CRITICA  LOCALE

LA  LETTERA  DI  RALPH  NADER

( nostra esclusiva la versione italiana )

 [17 giugno 2009]

Distribuitela, grazie.

Una grande illusione

Di Ralph Nader

---

Nel 2003, Obama disse che era a favore del single payer.

Che cosa serviva per far approvare il single payer?

"Primo, dobbiamo riprenderci la Casa Bianca, il Senato e la Camera", Obama lo sostenne all'epoca.

Velocemente sei anni dopo. I Democratici hanno ripreso la Casa Bianca. Il Senato e la Camera dei Rappresentanti.

Ed ora quale è la posizione di Obama?

Questa settimana in un discorso a Chicago alla American Medical Association, Obama ha detto chiaro che oggi è contrario al single payer.

E i suoi luogotenenti hanno affermato che Obama supporterebbe le leggi per assicurare che il single payer non divenga una realtà in USA.

C'è solo una spiegazione per il disordine di Obama sul single payer.

L'assicurazione sanitaria e le grandi imprese prendono per la gola Washington.

E Obama va avanti per fare accordi.

Quale è il risultato netto?

Sessanta Americani muoiono ogni giorno a causa del difetto dell'assicurazione sanitaria. (relazione di Institute of Medicine).

Invece di dedicarsi al single payer, Obama e i Democratici sono impegnati in quello che la Dr. Marcia Angell ex direttore capo del ben considerato New England Journal of Medicine chiama "la futilità del rabberciare un po' alla volta".

A inizio settimana, il Congressional Budget Office (CBO) ha stimato che il più liberale dei piani di rabberciamento dei Democratici costerà $1 trilione in 10 anni e lascerebbe ancora 37 milioni di Americani senza assicurazione.

Il single payer invece costerebbe meno di quanto stiamo strapagando oggi - e copre tutti. Zero senza assicurazione.

Come scrive il Dr Angell - il single payer non è solo l'opzione migliore. E' la sola opzione che controllerà i costi e coprirà tutti. Sostituirà 1.300 pagatori industriali assicurativi con uno solo.

Risparmierà $400 miliardi l'anno di costi per i compensi gonfiati dei dirigenti e degli amministratori aziendali.

Permetterà la libera scelta del dottore e di un ospedale. Userà quei soldi per assicurare tutti.

Niente fatture, niente pagatori in solido, niente deduzioni. Niente esclusioni per condizioni preesistenti - perché con il single payer, siete assicurati dal giorno che siete nati.

Niente bancarotta a causa delle fatture sanitarie.

Nessuna morte a causa dei limiti del sistema di assicurazione sanitaria. Più conveniente. Più semplice. Più sostenibile.

Tutti dentro. Nessuno fuori.

Secondo sondaggi recenti, la maggioranza degli Americani, la maggioranza dei dottori, delle infermiere, persino la maggioranza degli economisti sanitari vogliono il single payer.

Ecco perché quasi tutte le assemblee cittadine sulla sanità che ho udito sono dominate da gente che sostiene il single payer.

Il mese scorso, vi chiedemmo un aiuto per finanziare un nuovo ente no profit - Single Payer Action - per concentrare l'energia dei cittadini, sfondare l'ostruzionismo aziendale a Washington e fare del single payer una realtà.

Voi favoriste un decollo colorato - e dilataste il nostro obiettivo di finanziamento iniziale.

La fondazione fu pronta per agire.

Fuori dai blocchi, Single Payer Action guidò una protesta pubblica davanti alla Commissione Finanza del Senato diretta dal Sen. Max baucus. Tredici dottori, infermiere, giuristi e altri difensori del single payer furono sommariamente arrestati e accusati di "disruption of Congress".

(Baucus disse dopo ai difensori del single payer che si rammaricava di non averli fatti testimoniare in commissione).

L'arresto dei 13 di Baucus, il loro processo futuro, e altre azioni simili per il single payer fatte nel paese hanno galvanizzato un grande movimento nazionale.

Single Payer Action ora vuole sovralimentare il movimento popolare per il single payer.

Incontrerà i membri del Congresso nei loro seggi in tutto il paese.

E farà il lavoro di base per un ente nazionale di cittadini che rifiuterà di compromettersi con il potere aziendale - nelle istituzioni e fuori.

Molti progressisti ora sono confusi.

Essi credettero alle parole di Obama.

Pensarono che Obama, una volta eletto Presidente, avrebbe fatto la cosa giusta.

La mia collega, Theresa Amato non è confusa.

Lei vide chiaramente attraverso la doppiezza e le cattive azioni del Partito Democratico - e ha scritto un nuovo libro, titolato Grand Illusion: The Mith of Voter choice in a Two Party Tyranny (New Press, June 2009).

Il libro documenta come il sistema bipartitico corporativo vanifica l'attivismo di cittadinanza e blocca i candidati stimolanti nel sistema elettorale e oltre.

Phil Donahue disse questo circa Grand Illusion: "Theresa Amato scaglia il colpo più grande - non un jab, ma un pugno possente - al sistema elettorale corrotto dell'America".

Single Payer Action deve raccogliere $50.000 nel prossimo mese per fondare le sue azioni nel paese questa estate.

Perciò, per favore, donate ora - $10, $25, $50, $100, $500 - o quanto potete sostenere.

Se ora donate $100 o di più, Single Payer Action vi spedirà una copia, fresca di stampa, del libro della Amato, copertina dura, un capolavoro di 379 pagine - Grand Illusion.

(Giusto, poiché esso include anche i capitoli sulla mia campagna contro i Repubblicani e i Democratici corporativi - e poiché io scrissi la prefazione - Io farò il mio autografo).

Perciò, non ritardate.

Donate ora.

Permettete di sfondare le barriere corporative e di fare del single payer una realtà.

Insieme possiamo fare la differenza.

Avanti verso una vita sicura e il single payer del risparmio.

Ralph Nader.

PS - Ricordate, se voi donate ora $100 o più al Single Payer Action, io farò l'autografo e vi spedirò una copia di Grand Illusion di Theresa Amato. Per favore non ritardate. Donate ora. Questa offerta finisce il 17 luglio 2009.*

*NOTA DI FUTUROIERI: La richiesta di finanziamenti riguarda i sostenitori americani di Nader e a nostro avviso non modifica il valore delle riflessioni precedenti.

Tradotto da F. Allegri il 29/07/2009

[June 17 2009]

Please share with others.

Grand Illusion

By Ralph Nader

---

In 2003, Barack Obama said he was for single payer.

What would it take to get single payer enacted?

"First, we have to take back the White House, the Senate and the House", Obama said at the time.

Fast forward six years. The Democrats have taken the White House. The Senate and the House.

And now what's Obama's position?

In a speech this week in Chicago before the American Medical Association, Obama made clear he was now opposed to single payer.

And his lieutenants suggested that Obama would support legislation to make sure that single payer does not become a reality in America.

There's only one explanation for Obama's flip-flop on single payer.

The health insurance and drug corporations have a hammerlock on Washington.

And Obama is going along to get along.

What's the net result?

Sixty Americans are dying every day due to lack of health insurance. (Institute of Medicine report).

Instead of getting behind single payer, Obama and the Democrats are engaged in the what Dr. Marcia Angell, former editor-in-chief at the highly regarded New England Journal of Medicine calls "the futility of piecemeal tinkering".

Earlier this week, the Congressional Budget Office (CBO) estimated that the most liberal of the Democrats' tinkering plans would cost $1 trillion over ten years and still leave 37 million Americans uninsured.

Single payer on the other hand would cost less than we are overpaying now - and cover everyone. Zero uninsured.

As Dr. Angell puts it - single payer is not only the best option. It's the only option that will both control costs and cover everyone. Replace 1,300 insurance industry payers with one payer.

Save $400 billion a year in bloated corporate administrative and executive compensation costs.

Free choice of doctor and hospital. Use that money to insure everyone.

No bills, no co-pays, no deductibles. No exclusions for pre-existing conditions - because under single payer, you are insured from the day you are born.

No bankruptcies due to medical bills.

No deaths due to lack of health insurance. Cheaper. Simpler. More affordable.

Everybody in. Nobody out.

According to recent polls, the majority of Americans, the majority of doctors, the majority of nurses, even the majority of health economists want single payer.

That's why almost every health care town hall event I hear about is dominated by citizens speaking out for single payer.

Last month, we asked that you help fund a new non-profit organization - Single Payer Action - to focus this citizen energy, break through the corporate logjam in Washington and make single payer a reality.

You came through with flying colors - and blew past our initial fundraising goal.

The foundation was set for action.

Out of the blocks, Single Payer Action led a stand up protest before Senator Max Baucus' Senate Finance Committee. Thirteen doctors, nurses, lawyers and other single payer advocates were summarily arrested and charged with "disruption of Congress".

(Baucus later told single payer advocates that he regretted not inviting them to testify before his committee).

The arrests of the Baucus 13, their upcoming trial, and other similar single payer actions around the country have galvanized a nationwide movement.

Single Payer Action now wants to supercharge the grassroots movement for single payer.

Confront members of Congress back home all around the country.

And lay the groundwork for a national citizen's organization that will refuse to compromise with corporate power - inside the beltway and out.

Many progressives are now confused.

They took Obama at his word.

They thought once Obama was elected President, he would do the right thing.

My colleague, Theresa Amato, is not confused.

She saw clearly through the Democratic Party's duplicity and shenanigans - and has written a new book, titled Grand Illusion: The Myth of Voter Choice in a Two Party Tyranny (New Press, June 2009).

The book documents how the corporate two-party system thwarts citizen activism and blocks challenging candidates in the electoral system and beyond.

Phil Donahue said this about Grand Illusion: "Theresa Amato takes the biggest swing - not a jab, but a roundhouse punch - at America's corrupt electoral system".

Single Payer Action needs to raise $50,000 over the next month to fund its actions around the country this summer.

So, please, donate now - $10, $25, $50, $100, $500 - or whatever you can afford.

If you donate $100 or more now, Single Payer Action will send you a copy, hot off the press, of Amato's hard cover, 379-page masterpiece - Grand Illusion.

(Okay, since it also includes chapters about my campaign against the corporate Republicans and Democrats - and since I wrote the foreword - I'll autograph it).

So, don't delay.

Donate now.

Let's break through the corporate barriers and make single payer a reality.

Together, we can make the difference.

Onward to a life-saving, cost-saving single payer.

Ralph Nader

PS - Remember, if you donate $100 or more to Single Payer Action now, I'll autograph and have sent to you a copy of Grand Illusion by Theresa Amato. Please don't delay. Donate now. This offer ends July 17, 2009.

Ogni Giovedì alle 21,00 su Rai2 Michele Santoro (e Marco Travaglio) in "ANNOZERO", eccezionale!

Leggi i pezzi precedenti: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 20 - 21 - 22 - 23 - 24 - 25 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 38 - 39 - 40 - 41 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46 - 47 - 48 - 49 - 50 - 51 - 52 - 53 - 54 - 55 - 56 - 57 - 58 - 59 - 60 - 61 - 62 - 63 - 64 - 65 - 66 - 67 - 68 - 69 - 70 - 71 - 72 - 73 - 74 - 75 - 76 - 77 - 78 - 79 - 80 - 81 - 82 - 83 - 84 - 85 - 86 - 87 - 88 - 89 - 90 - 91 - 92 - 93 - 94 - 95 - 96 - 97 - 98

Sommario delle ultime lettere

98 - Contro la TV digitale e non solo

97 - lavorare con le proprie mani

96 - Andare alla cieca verso la bancarotta (su GM e Chrysler)

95 - Storia del dominio multinazionale

94 - Il tempo dell'energia rinnovabile (e del risparmio)

93 - Per la riforma sanitaria in USA

92 - Lo scompiglio del congresso (sull'iter della riforma sanitaria)

91 - Il virus dell'apatia (origini del rischio di pandemia)

90 - Obama e i 100 giorni di luci e ombre

89 - Test sul barometro dell'ingiustizia

88 - Gli incapaci delle valutazioni (le agenzie di rating e i contabili)

87 - Quelli che l'avevano capito bene (la crisi)

86 - Pagare il deficit

85 - Cosa può insegnarci Bush?

84 - Sette linee guida contro la crisi (Se fallisse AIG)

83 - Bottomless bailout (il salvataggio senza fondo)

82 - Un Oscar per "l'attivismo"

81 - L'attività bancaria delle "Credit Unions"

80 - Dare la scossa al Congresso (sul primo mese della presidenza Obama)

79 - Tassate gli speculatori

78 - Inaridire Wall Street

77 - Lettera aperta a Obama sulla protezione del consumatore

76 - Punendo i palestinesi

75 - Grazie Presidenziali (sete di giustizia in america)

74 - Lettera aperta a Obama

73 - Bush-Cheney meritano la censura per aver dichiarato guerra alla Costituzione

72 - Una lettera a George W. Bush (sulla palestina)

71 - Governo senza legge (contro Paulson e Bernanke)

70 - Ora di lezione per i candidati (pedagogia e politica)

69 - 2008: Libri da leggere in vacanza

68 - Capitalismo governativo (sui salvataggi di banche e imprese automobilistiche)

67 - La carbon tax globale contro il protocollo di Kyoto

66 - Aprite i registri, salvate l'economia (sulla socializzazione dei guadagni fiscali)

65 - Più le politiche sembrano cambiare, più esse restano le stesse (la Clintonite)

64 - Ripristinare la Costituzione (i crimini di Bush)

PER UN'ANALISI DELLA CAMPAGNA PRESIDENZIALE DI NADER LEGGI PICCINO 35

63 - Lettera aperta a Barack Obama sulla Palestina e sulla povertà

62 - Equivalenza polica (democrazia della pace e dello stato sociale)

61 - Dibattiti (presidenziali) discutibili

60 - Chiudendo la porta del tribunale

› Per tornare a "Critica locale" clicca QUI

› Per tornare alla pagina principale clicca QUI

30-07-09 14.28