MONDO PICCINO

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Tradotto da Futuroieri il 20/01/2008

Ralph Nader Presidente 2008

Articolo di chiusura della campagna elettorale

11 Novembre, 2008

Allo staff, ai volontari, ai sostenitori, ai donatori e ai votanti

I sentimenti pubblici autorevoli sono sempre stati laggiù, vero? Dalla maestosa prosa della Dichiarazione di Indipendenza al preambolo della nostra Costituzione che inizia con "Noi il Popolo degli Stati Uniti ... " al discorso di Gettysburg pronunciato da Lincoln "per una nuova nascita della libertà ... per un governo del popolo, attraverso il popolo e per il popolo" fino alle ultime parole della promessa di lealtà -- "con libertà e giustizia per tutti".

I sentimenti rimangono solo parole; speranze proclamate, desideri e accenni interessanti. A meno che essi non siano portati nella realtà, nel comportamento, nel rispetto, negli atteggiamenti, e nel rinnovamento; essi divengono le parole dei processi di controllo, di pacificazione dei rassegnati, di fortificazione delle concentrazioni di potere abusivo, e sempre manipolando la cittadinanza che ha fiducia negli ultimi politici che scalano le colline elettorali.

La lista indipendente di Nader/Gonzalez fissò dei modelli per le campagne presidenziali che sono autentici, onesti, reali, che vedono lontano, e che realizzano una democrazia voluta e profonda che crea aspettative alte e azioni destinate alla gente stessa. La democrazia è onorata in tutto il mondo perché essa porta fuori il meglio della gente. Ma la gente deve volerla, lavorare per essa, ed usarla quotidianamente nelle sue molte e splendide varietà.

Le elezioni sono una tentazione per l'astrazione, la retorica che prende il volo senza radici nell'esperienza quotidiana di coloro che stanno impoverendo, affliggendo, frodando e indebitando. La grande maggioranza dei cittadini è emarginata ed esclusa dalla libertà di partecipare al potere -- per parafrasare Cicerone.

La nostra campagna iniziò con le realtà della nostra nazione sul terreno dove la gente vive, lavora, e cresce le loro famiglie.

Le politiche non dovrebbero essere un'astrazione. Perché se si permette che sia così, essa sarà un miraggio che rifornisce le emozioni piene di speranza mentre distacca la gente da un'identificazione critica che loro e solo loro -- individualmente e in modo organizzato -- possono fare ai loro deputati per vedere se sono veramente i loro rappresentanti; sommessamente si producono più capi. Capi che non possono tradire la fiducia della gente, e quella dei loro bambini e nipoti, conosciuti nei luoghi dai quali essi vengono.

E' con questi pensieri che tutti noi al quartier generale della campagna Nader/Gonzalez porgiamo la nostra gratitudine a tutti quelli che ci appoggiarono.

Noi ringraziamo il vostro egoismo illuminato, la vostra consapevolezza della necessità di comunità illuminate sia nei vostri vicinati, nei luoghi di lavoro che in tutte le strade fino al nostro governo nazionale.

Noi dobbiamo fare di questo governo una tribuna di pace, giustizia e libertà per questo nostro mondo tormentato. Mentre stavo facendo campagna a Syracuse, New York in ottobre in una città che passa tempi duri, un lavoratore della classe media agiata con mani callose mi si avvicinò dopo la nostra riunione e disse, "Io voterò per me stesso, questo perché io voterò per voi".

Io presi quella dichiarazione come un'amministrazione fiduciaria seria e più tardi sul treno della campagna la trasformai in una questione di base: "Non è da tanto tempo che noi tutti votiamo per noi stessi?" Non è da tanto tempo che noi pianifichiamo il nostro futuro piuttosto che cedere quella funzione essenziale della cittadinanza alle corporazioni gigantesche e senza radici?

Quello che segue è un sommario di quello che ultimammo insieme attraverso la campagna presidenziale del 2008, nonostante fossimo ostacolati dalle barriere e dalla trappole dei Democratici e dei Repubblicani per impedire l'accesso ai ballottaggi; nonostante fossimo esclusi dal parlare a decine di milioni di americani attraverso i dibattiti presidenziali (i sondaggi hanno mostrato ripetutamente che la gente ci voleva -- con il nome -- inclusi); e nonostante che fossimo intenzionalmente ignorati dalla televisione nazionale e dai media sia giornali che riviste nazionali. Queste conquiste rappresentano la persistenza, la forza e la determinazione per penetrare questa intolleranza politica e danno anche una scelta a quei votanti che sapevano che noi stavamo correndo.

Noi crediamo che la storia tratterà l'iniziativa di Nader/Gonzalez gentilmente in parte perché la sua interpretazione delle necessità della gente americana era accurata come lo era il suo biasimo dei poteri concentrati che da tanto tempo hanno negato alla gente i sostentamenti della decenza, della sicurezza e della opinione.

Noi ringraziamo voi che rendeste tutto questo possibile. Nell'attesa, ringraziamo tutti coloro che faranno proliferare il lascito della campagna attraverso tutte le stagioni e tutti i tempi da qualunque parte i bisogni umani cercheranno la soddisfazione delle loro possibilità umane.

CONQUISTE DI NADER/GONZALEZ 2008

Far avanzare un'Agenda progressiva nell'arena elettorale.

Nutrendo in modo nuovo i semi e i germogli per la sopravvivenza di una democrazia funzionante, in modo che un giorno i frutti di questa campagna saranno fatti risalire ai pionieri politici del 2008 che riportarono la torcia della coscienza e della giustizia in alto per il paese.

1. Noi seguimmo il modello dei candidati presidenziali Eugene Debs e Norman Thomas; se essi non avessero fatto una sfida dentro l'arena elettorale, molta gente non conoscerebbe gli elementi chiave dell'agenda progressiva. Come Thomas Paine disse una volta, "un'antica consuetudine di non pensare ad una cosa sbagliata da a questa un'apparenza superficiale di giustezza".

2. Nel 2008, senza il terzo partito e candidati indipendenti non avremmo avuto l'opposizione ai salvataggi bancari, la discussione sul singolo contribuente, nessuna opposizione alle centrali ad energia nucleare, nessun sostegno al salario di sussistenza, nessuna difesa della pace contro il militarismo che risorge, nessuna difesa delle riforme elettorali, nessuna restrizione ai crimini corporativi, ecc.

Le libertà civili per i candidati indipendenti e del Terzo partito.

Abbiamo lavorato per abbattere le leggi sull'accesso all'ingiusto ballottaggio che stracciano i diritti dei candidati del partito di minoranza a correre per l'incarico.

1. Esempio: Vittoria in Arizona, dichiarata incostituzionale la legge statale sui ricorsi dalla corte d'appello della nona circoscrizione.

2. Esempio: Vittoria nella causa in Ohio nella sesta circoscrizione, la quale ha dichiarato che il segretario di stato Blackwell aveva torto quando escluse Nader/Camejo dal ballottaggio del 2004 e che la legge dell'Ohio che richiedeva che i raccoglitori di firme fossero dello stato era incostituzionale.

Portare nuova gente nel processo politico.

1. Noi saremo oltre 700.000 voti nel 2008 quando i ballottaggi esteri e postali saranno contati nei prossimi giorni e settimane. Molti di quei votanti sarebbero rimasti a casa e non avrebbero votato se Nader/Gonzalez non si fossero presentati al ballottaggio.

2. Il 60% dei donatori di Nader/Gonzalez non hanno mai contribuito per nessun altro candidato politico in passato.

3. Migliaia di cittadini svilupparono le tecniche delle politiche pulite e molti correranno per un incarico pubblico dove vivono negli anni a venire.

Abbiamo documentato l'oppressione piena di sfaccettature dei due partiti che controllavano la dittatura della nostra nazione.

L'esclusione dai dibattiti e l'oscuramento dei media aiutarono a sgonfiare il mito di una democrazia elettorale competitiva. Lo smascheramento dei miti è il primo passo verso le riforme.

Solidarietà internazionale

La campagna di Nader/Gonzalez aiutò a mostrare al resto del mondo che ci sono voci dentro la campagna presidenziale che parlano vigorosamente agli USA perché divengano una super potenza umanitaria che conosce come arrivare alla pace, far avanzare la giustizia ed aumentare la sicurezza di tutta la gente, come fu sancito dalla Dichiarazione dei diritti Umani delle Nazioni Unite.

Accesso al ballottaggio e successo elettorale

1. Medaglia di bronzo:

Nader/Gonzalez ottennero più voti di ogni altro candidato presidenziale del terzo partito o di ogni candidato indipendente.

2. 45 Ballottaggi statali e nel Distretto di Columbia: Noi arrivammo a un numero di ballottaggi statali superiore a qualsiasi precedente campagna presidenziale di Ralph Nader (includendo anche lo stato dell'Idaho per la prima volta).

(2a) Ralph Nader e Matt Gonzalez parteciparono ai ballottaggi come indipendenti in 36 di quegli stati e nel Distretto di Columbia.

(2b) La candidatura Nader/Gonzalez fu scelta dai partiti Indipendenti del Connecticut, Delaware, Hawaii, Maryland e New Mexico. Nader/Gonzalez furono nominati anche dal Partito Peace and Freedom della California, dal Partito dell'Ecologia della Florida, dal Partito della Legge Naturale del Michigan e dal Partito della Pace dell'Oregon.

(2c) Nader/Gonzalez si qualificarono come candidati scritti nelle schede in Georgia, Indiana, Carolina del Nord e Texas.

(2d) Soltanto gli elettori dell'Oklahoma non ebbero l'opportunità di votare per Nader/Gonzalez.

3) L'ex manager della campagna di Nader del 2000 e del 2004 Theresa Amato pubblicherà nel 2009 un atto di accusa devastante al duopolio politico che schiaccia la diversità e il dissenso nelle elezioni americane. Il suo prossimo libro sarà intitolato: Grand Illusion: The Myth of Voter Choice in a Two - Party Tyranny (New Press).

4) l'organizzazione del partito fu più attiva rispetto al 2004, e Nader/Gonzalez raggiunsero delle dotazioni di accessi al ballottaggio vari e considerevoli.

(4a) Il Partito Indipendente del Maryland. Ha ottenuto il diritto al ballottaggio e tale partito sarà in grado di proporre candidature nel 2010 senza raccogliere le firme.

(4b) Il Partito Indipendente del New Mexico. Ha ottenuto il diritto al ballottaggio e raggiunto la soglia dello 0,5% dei voti che permetterà di presentare candidati alle elezioni del 2010 senza raccogliere le firme.

(4c) Il Partito Indipendente delle Hawaii. Ottenne il diritto al ballottaggio. A causa dei pochi voti totali il partito dovrà raccogliere le firme per i candidati alle due prossime elezioni; solo dopo otterrà un diritto al ballottaggio decennale. Il Presidente Shaun Stenshol si impegna a presentare candidati locali e attivi alle elezioni del 2010.

(4d) Il Partito della Pace dell'Oregon. Ottenne il diritto al ballottaggio assicurandosi 1% dei voti totali statali e il partito sarà in grado di presentare i suoi candidati nel 2010 senza raccogliere le firme.

(4e) Il Partito Indipendente del Connecticut. Ottenne il diritto al ballottaggio assicurandosi 1% dei voti statali totali e il partito sarà in grado di presentare i suoi candidati nel 2010 senza raccogliere le firme.

(4f) Conservato il diritto al ballottaggio del Partito della Legge Naturale del Michigan.

(4g) Il diritto al ballottaggio del Partito Indipendente del Delaware, del Partito della Pace eLibertà della California, e del Partito dell'Ecologia della Florida rimane perché si basa su un criterio diverso dai voti totali.

Alcune realizzazioni memorabili della campagna

1. Il nostro candidato alla vice presidenza Matt Gonzalez è stato il primo candidato messicano americano a tale carica nella storia americana.

2. Dibattiti: Noi partecipammo ai dibattiti presidenziali e vice presidenziali del terzo partito:

(2a) Giovedì, 23 Ottobre, a Washington, D.C. al Mayflower Hotel tra Ralph Nader e Chuck Baldwin -- sponsorizzato da Free and Equal -- coperto da CSPAN.

(2b) Giovedì, 30 Ottobre a Cleveland, Ohio tra Ralph Nader, Bob Barr e Chuck Baldwin -- sponsorizzato e animato dal Cleveland City Club -- coperto da CSPAN.

(2c) Domenica, 2 Novembre, Dibattito vice presidenziale a Las Vegas, Nevada -- sponsorizzato da Free and Equal -- al quale parteciparono il candidato alla vice presidenza del Libertarian Party, Wayne Allyn Root, del Constitution Party Darrell Castle, e il nostro candidato Matt Gonzalez.

3) Il comizio di Wall Street: Giovedì, 16 ottobre, 2008. Migliaia di persone si radunarono davanti alla borsa di New York per unirsi a Ralph Nader e Matt Gonzalez e protestare contro il salvataggio di Wall Street e chiedere la dura repressione del crimine corporativo.

4) La Maratona del Massachusetts: Sabato, 25 Ottobre, 2008. Dozzine di organizzatori aiutarono Ralph Nader a battere il Record mondiale del libro dei Guinness per il maggior numero di discorsi elettorali tenuti nel periodo di 24 ore. Noi facemmo 21 fermate della campagna in 21 città del Massachusetts in un singolo giorno.

5) Fatti importanti

a) Nader vince quando si guarda ai programmi e non ai partiti: In una scuola superiore di Brooklyn il 28 ottobre, 2008 fu chiesto agli studenti di votare per cinque candidati presidenziali, ma fu detto loro solo quello che i candidati proponevano e non i loro nomi. Nader/Gonzalez vinsero la consultazione con il 46% dei voti.

b) Una delle più anziane elettrici del 2008 dette un voto per Nader/Gonzalez. Lei è Geneva Garner, un'anziana repubblicana di 108 anni di Gaithersburg, Maryland.

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Continua la raccolta di firme per la petizione sull'uranio impoverito (vedasi la pagina principale - colonna di destra). Al 17 gennaio le firme sono 78. Abbiamo avuto il sostegno dei verdi di Firenze e di un medico di Milano che sul tema tiene conferenze in tutta Italia. Alcuni volontari hanno mandato una news letter a varie associazione e blog on line che hanno risposto positivamente e presto si attiveranno per aiutarci. C'è BISOGNO DI TUTTI E' ANCHE UN MODO PER RIBADIRE L'OPZIONE PACIFISTA.

Intanto per la prima volta un reduce da varie missioni internazionali e malato di linfoma ha vinto una causa nel tribunale di Firenze contro il ministero della difesa.

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