CRITICA  LOCALE

LA  LETTERA  DI  RALPH  NADER

( nostra esclusiva la versione italiana )

 [06 giugno 2008]

Distribuitela, grazie.

Il doppio binario

04/03/2008

di Ralph Nader

Lo scoop sul ventitreenne principe Harry che in segreto era stato dispiegato da dicembre in Afganistan come "sovrintendente d'area in zona di guerra" creò molto clamore in Inghilterra. Esso provocò il rapido ritorno a casa del principe - 3° erede al trono inglese - per ragioni di sicurezza.

L'episodio richiama la tradizione inglese che pretende l'arruolamento militare dei figli dei re e delle regine inglesi quando la loro nazione è in guerra.

La stessa cosa accadde durante la 2° guerra mondiale quando 4 dei figli di Franklin Delano Roosevelt e John Eisenhower, il figlio del generale, si arruolarono.

Visto l'aumento del numero di donne nell'esercito che dobbiamo dire delle figlie di George W. Bush - Barbara e Jenna?

Il loro padre spesso descrive la guerra in Iraq come fondamentale per proteggere gli USA e diffondere la democrazia in Medio Oriente. All'inizio la chiamò "la crociata" poi i suoi consiglieri affermarono che lui non aveva mai menzionato questa parola perché essa ha un significato speciale per il mondo islamico.

Il Presidente Bush ha spesso affermato che le perdite di uomini e i costi della guerra all'Iraq "valevano il sacrificio". Il sacrificio di chi? Certamente non quello della famiglia alla Casa bianca. Non ci sono state indicazioni in questa città pettegola che qualche parente spinga le ragazze o che le figlie stiamo pensando di arruolarsi nell'esercito.

Di recente una madre del Midwest, che aveva perso il figlio in Iraq, dichiarò, fra le lacrime, "Perché io preparo un funerale quando George W. Bush prepara un matrimonio?"

Questa madre è ingiusta? Oppure capisce che qui c'è un doppio binario operativo? I senatori Jim Webb e John McCain contrario alla guerra il primo favorevole il secondo hanno un figlio che ha combattuto In Iraq. Non c'è un doppio binario per loro.

Occorre un'autorità morale per governare - per esempio - la condivisione del sacrificio ad iniziare dalla Casa Bianca - essa manca sia a George W. Bush che a Dick Cheney - entrambi riformati presto, ma entusiasti della guerra in Vietnam mentre gli altri loro coetanei stavano combattendo. Entrambi hanno figli che non hanno voluto arruolarsi durante la guerra all'Iraq e la successiva occupazione.

Sarebbe stata diverso se la discendenza di Bush e Cheney si fosse espressa pubblicamente contro la guerra o se i figli fossero obiettori di coscienza. Queste posizioni non sono da considerare.

Sebbene nei sondaggi Bush e Cheney avessero pochi favori; essi furono rieletti nel 2004 grazie all'aiuto delle discordie del voto repubblicano in Ohio. Si sapeva che sia Bush che Cheney erano contrari all'assistenza sanitaria, contro il salario minimo fissato sui livelli del 1968, contro il controllo dell'inflazione, contro gli investimenti decorosi nell'edilizia pubblica, contro la difesa delle pensioni di milioni di lavoratori dall'erosione e dai crimini dei loro capi corporativi.

Inoltre sia Bush che Cheney ricevettero un aumento di salario derivante da un taglio alle tasse sulla ricchezza; il presidente lo firmò includendovi i suoi guadagni da investimento e il salario. Essi vivono in una casa pubblica squisita, con grandi pensioni ed una meravigliosa assicurazione sulla salute.

Questo doppio binario tra i dominatori politici e i dominati si estende all'intero Congresso e rispecchia il doppio binario che è frapposto tra i dirigenti corporativi e i loro lavoratori.

C'è una semplice salvaguardia rispetto alla decisione di fare la guerra mentre si permette ai giovani figli adulti e alle figlie di Congressisti e della Casa Bianca di continuare la vita civile quando le disgrazie e le malattie degli "altri Americani" aumentano sia nei conteggi che nelle stime.

Chiedete al vostro rappresentante al Congresso di presentare una legge che dice così: Ogni volta che il Congresso e la Casa Bianca portano la nostra nazione in guerra, tutti i figli dei membri del Congresso, del Presidente e del Vice - presidente abili alla leva e in età da militare saranno arruolati automaticamente nelle forze armate.

Questa legge semplice genererà le deliberazioni che contengono informazioni rilevanti ed accurate e l'assunzione delle giuste responsabilità costituzionali sia congressuali che presidenziali.

Quando i figli dei politici vorranno scappare dalla guerra i congressisti si concentreranno sui vantaggi della pace prima che sui vantaggi falsi e apparenti delle guerre.

Tradotto il 06/06/2008 da F. Allegri per Futuroieri.

[June 06 2008]

Please share with others.

The Double Standard

04/03/2008

By Ralph Nader

The breaking news about 23 year old Prince Harry secretly being deployed in Afghanistan as a "battlefield air controller" since December created a public sensation in Britain. It also resulted in the quick return home of the Prince - third in line to the British throne - for security reasons.

The episode pointed to the British tradition of expecting the sons of British kings and queens to enter military service during periods when their country is at war.

The same was true during World War II when four of Franklin Delano Roosevelt's sons entered the armed forces, as did General Eisenhower's son, John Eisenhower.

Since the expansion of the number of women in the military, what about George W. Bush's daughters - Barbara and Jenna?

Their father repeatedly describes the war in Iraq as crucially important to protect the United States and to spread democracy in the Middle East. Early on, he called it a "crusade" until his advisers made sure he never mentioned this word again, since it has a special meaning for the Islamic world.

President Bush also repeatedly asserted that the losses of life and the costs of the Iraq war are "worth the sacrifice." Whose sacrifice? Certainly not that of the family in the White House. There have been no indications in this town of 24/7 gossip of either the parents urging or the daughters considering joining the armed forces.

Recently, a Midwestern mother, who lost her son in Iraq, declared, half weeping, "Why am I planning for a funeral when George W. Bush is planning for a wedding?"

Is this mother being unfair? Or is she reflecting a feeling that there is a double standard operating here? Senator Jim Webb and Senator John McCain, against and for the war respectively, each have a son who has served in Iraq. No double standard for them.

There is a certain moral authority to govern - setting an example - sharing in the sacrifice initiated by the White House - that escapes both George W. Bush and Dick Cheney - both early draft dodgers who were gung-ho for the Vietnam war so long as someone else in their age group was doing the fighting. They both have children who have declined to serve during the Iraq war - occupation.

It would be a different question if the Bush and Cheney offspring had come out publicly against the war or were conscientious objectors. No signs of these positions thus far.

Although Bush and Cheney register very low in the polls; they were re-elected in 2004, with some help from Republican voting shenanigans in Ohio. It was already known that both Bush and Cheney were against full Medicare for all Americans, against raising the minimum wage to 1968 levels, adjusted for inflation, against a decent budget for investment in public housing, against defending the pensions of millions of workers from the erosions and crimes of their corporate bosses.

Yet both Bush and Cheney received a big pay increase from a big tax cut for the wealthy President Bush signed that included their total investment income and salary. They live in exquisite public housing, with great pensions and marvelous health insurance.

This double standard between the political rulers and the ruled extends to Congress as a whole and mirrors the double standards between corporate executives and their workers.

There is a simple safeguard regarding the decision to make war while leaving the younger adult sons and daughters of Congress and the White House enjoying civilian life as the casualties and illnesses of the "other Americans" keep mounting in counted and deliberately uncounted ways.

Ask your member of Congress to introduce a one page bill that says the following: Whenever Congress and the White House take our country to war, all able - bodied military - age children of every member of Congress, the President and the Vice - President will be conscripted automatically into the armed forces.

That simple law will generate deliberations containing relevant, accurate information and assumption of proper constitutional responsibilities by the Congress and the President.

When politicians' children are required to go off to war, it tends to concentrate their minds toward waging peace before waging false pretense wars.

3 giugno 2008 Ralph Nader for President

I suoi collaboratori raccolgono le firme in Illinois e in Pennsylvania.

Per il ballottaggio in Illinois gli servono 50,000 firme entro il 23 giugno 2008. Ne hanno raccolte 25,000.

In Pennsylvania gli servono 50,000 firme entro il 1° agosto 2008 e deve raccogliere altri 35,000 dollari

Nel 2004 raccolse le firme necessarie in 34 stati e non riuscì a raccoglierle in stati quali le Hawaii, l'Arizona e l'Illinois. Questa volta può riuscirci. Il suo obiettivo è quello di superare quota 40 stati.

Questi sono i siti ufficiali. Si può aggiungere Nader/Gonzalez ai nostri amici visitandoli:

myspace.com/votenader08

youtube.com/votenader08

flickr.com/votenader

facebook.com/votenader

Ogni Giovedì alle 21,00 su Rai2 Michele Santoro (e Marco Travaglio) in "ANNOZERO", eccezionale!

Ogni Domenica alle 21,30 su Rai 3 Milena Gabanelli presenta "REPORT", da non perdere!

Per leggere le edizioni precedenti: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 21

Sommario delle ultime lettere

21 facciamo chiarezza sui contratti (appalti internet e trasparenza)

20 Nessun dibattito. (Il rapporto fra la stampa e i candidati presidenziali)

19 altri otto anni (sulla presidenza Clinton)

18 Quello che i candidati evitano

17 Breve dialogo su Barak Obama

16 Non faranno un passo in più

15 Il prezzo del petrolio

› Per tornare a "Critica locale" clicca QUI

› Per tornare alla pagina principale clicca QUI

09-06-08 12.01