CRITICA  LOCALE

LA  LETTERA  DI  RALPH  NADER

( nostra esclusiva la versione italiana )

 [2 maggio 2009]

Distribuitela, grazie.

Il virus dell'apatia

Di Ralph Nader

---

L'Influenza Suina (o virus H1N1) è nell'aria.

Le autorità della salute pubblica agiscono "con una cautela eccessiva" per frenare la sua diffusione dal Messico a qui.

Tuttavia, questo virus e la pubblicità intorno forniscono una nuova occasione per discutere le priorità della nostra nazione.

Mettiamola in questo modo - i più pericolosi terroristi del mondo oggi sono i virus e i batteri e la loro abilità stupefacente di mutare, spostarsi e devastare l'essere umano.

Finora nonostante piccole epidemie - quali il virus della SARS dalla Cina - noi sembriamo tutti in attesa della "grande pandemia" prima di arrivare a capire che si deve ridefinire la sicurezza e la difesa nazionale.

Non siamo inconsapevoli del grande tributo di vite che la tubercolosi, la malaria, l'AIDS e le altre infezioni colpiscono anno dopo anno.

Proprio quelle 3 malattie portano via 5 milioni di vite all'anno.

Non è che il modo in cui noi abbiamo fallito a realizzare il commercio internazionale, il turismo e altro porta - insieme alle distruzioni ambientali - a accelerare la diffusione e la varietà di tali forme silenziose di violenza.

La nostra apatia deriva dal fatto che le cause di tali disastri sono sentite come impersonali, diversamente dai terroristi del 11/9 o dallo stato terrorista che è visto come antropomorfico.

Quello è, essi hanno avuto i giusti nomi di gente specifica, bande, eserciti e nazioni.

Nel 2004, quando fui al Bill Maher show, lui mi chiese perché correvo per la presidenza al di fuori dei 2 principali partiti.

Replicai che una ragione era di portare l'attenzione pubblica su temi come il nostro approccio nazionale alle malattie infettive.

Maher mi guardò a modo suo e spifferò "ah forza!"

Per anni, prima di quella campagna, la non attenzione data a questi predoni invisibili era irrazionale.

Prima c'era stato il compiacimento.

Nel decennio degli anni cinquanta, i professori di Harvard consigliarono gli studenti di non specializzarsi in malattie infettive perché i nuovi antibiotici le avevano messe sotto controllo.

Vera miopia.

Oggi la nostra nazione ha una seria scarsità di MDs, esperti di salute pubblica e altri scienziati per affrontare, prevenire e trattare queste malattie qui e all'estero.

Quasi 130 nazioni hanno firmato l'International Covenant on Economic, Social and Cultural Rights (ICESCR) che, all'articolo 12 prevede che tutti dovrebbero godere dello "standard raggiungibile più alto" di benessere che è raggiunto con la "prevenzione, il trattamento e il controllo delle malattie epidemiche, endemiche occupazionali e altro".

Gli USA firmarono il trattato nel 1979, ma esso non fu mai ratificato dal Senato USA.

La comparsa di casi di tubercolosi resistente ai farmaci in USA durante gli anni novanta aiutò subito la Tuberculosis Initiative, organizzata nel 1997, dalla mia Princeton Class del 1955, per premere sul pubblico ed eleggere ministri a Washington per incrementare i fondi e le attività che riguardano questo flagello.

Le Fondazioni Soros e Gates hanno messo risorse nell'assalto globale alla TB, lavorando con il World Health Organization (WHO).

Il bilancio di WHO fu di 4,2 miliardi l'anno scorso - un'elemosina viste le sue urgenze.

Il contributo del governo degli Stati Uniti - il venti due per cento - ha da sempre un arretrato cronico.

A confronto, il governo ha dato miliardi di $ da Settembre ai perpetratori finanziari della speculazione epidemica di Wall Street, una frode e un'avarizia costosa e criminale.

Al contrario nella sanità statale e locale i tagli di bilancio hanno ridotto centinaia di milioni di $ e licenziato migliaia di lavoratori di quello che il New York Times chiama "il fronte della difesa nazionale contro una possibile pandemia di influenza suina".

Nel frattempo, prima delle notizie sull'influenza suina, i Senatori, inclusi i repubblicani S. Collins e A. Spector (prima di convertirsi al Partito Democratico) tagliarono $780 milioni dello stimolo di Barack Obama per fronteggiare l'influenza pandemica.

Per essere sicuri, in anni recenti, sia il governo Bush che quello democratico, anche il Senatore Patrick Leahy, hanno mosso l'ago verso lo spendere di più per la ricerca di vaccini, di tecnologia medica e piani di contingenza.

Questa è una risposta, in parte, alle paure dopo l'11/09 e alla riluttanza continua dei CEO delle imprese sanitarie ad usare i loro profitti per scoprire vaccini, a causa dell'uso non frequente, che ritengono non abbastanza lucrosi.

Forse degli enormi passi avanti arriveranno dopo che alcuni congressisti si incontreranno con queste afflizioni durante i loro viaggi. Come disse un funzionario della House, "quello otterrà la loro attenzione" e aggiunse contrariato "solo se sarà molto bipartisan".

Quasi settanta anni fa, Wendell Willkie, il Repubblicano nominato sfidante di Franklin Delano Roosevelt nelle elezioni del 1940, scrisse un libro veggente titolato One World.

Se si arriva ai micro organismi contagiosi, non ci sono confini senza gli sforzi umani sostenuti a livello internazionale.

Fine.

--------------------------------------

Dite agli amici di visitare Nader.Org e iscriversi a E-Alerts.

Tradotto da F. Allegri il 13/06/2009

[May 2 2009]

Please share with others.

The lethargy virus

By Ralph Nader

---

The Swine Flu (or H1N1 virus) is in the air.

The public health authorities are acting "in excess of caution" to curb its spread from Mexico into this country.

Already, however, this virus and the publicity around it is providing another occasion to question our nation's priorities.

Let's put it this way - the gravest terrorists in the world today are viruses and bacterium and their astonishing ability to mutate, hitchhike and devastate human beings.

Yet despite small outbreaks - such as the SARS virus from China - we collectively seem to be waiting until the "big pandemic" before we come to our senses and redefine national security and national defense.

It is not that we are unaware of the massive toll that tuberculosis, malaria, AIDS and many other infectious diseases exact year after year.

Just those three diseases take over 5 million lives a year.

It is not that we fail to realize how international trade, tourism and other travels - together with environmental disruptions - accelerate the spread and range of these silent forms of violence.

Our lethargy stems from the fact that the causes of such casualties are seen as impersonal, unlike 9/11 terrorists or state inflicted terrorism which is viewed as anthropomorphic.

That is, they are attributed to proper names of specific people, gangs, armies and nations.

In 2004, when I was on the Bill Maher show, Bill asked me why I was running for president outside the two major parties.

I replied that one reason was to call public attention to such issues as our nation's approach to infectious diseases.

Maher gave me that look of his and blurted "aw come on!"

For years before that campaign, the inattention given to these invisible marauders was irrational.

First came complacency.

In the nineteen fifties, professors at Harvard University advised students not to specialize in infectious diseases because the new rush of antibiotics had placed them under control.

Myopic indeed.

Our country now has a serious shortage of MDs, public health experts and other scientists to confront, prevent and treat these diseases here and abroad.

About 130 countries have signed the International Covenant on Economic, Social and Cultural Rights (ICESCR) which, in Article 12, provides that everyone should enjoy the "highest attainable standard" of well-being, to be attained by the "prevention, treatment, and control of epidemic, endemic, occupational, and other diseases".

The U.S. signed this treaty in 1979, but it has never been ratified by the U.S. Senate.

The appearance of drug-resistant tuberculosis in the U.S. during the early nineteen nineties helped prompt the Tuberculosis Initiative, organized in 1997, by my Princeton Class of 1955, to press public and elected officials in Washington to increase funds and activities regarding this scourge.

The Soros and Gates Foundations have put resources into a global assault on TB, working with the World Health Organization (WHO).

WHO's total budget last year was $4.2 billion - a pittance given its urgent responsibilities.

The United States government's contribution - twenty two percent - has been in chronic arrears.

By comparison, our government has granted trillions of dollars since September to the financial perpetrators of the epidemic of Wall Street speculation, fraud and costly criminal greed.

While for state and local health departments, budget cuts have reduced hundred of millions of dollars and thousands of workers on what the New York Times calls "the front line in the country's defense against a possible swine flu pandemic".

Meanwhile, before the recent swine flu news, Senators, including Republicans Susan Collins and Arlen Spector (before his conversion to the Democratic Party) cut $780 million from Barack Obama's stimulus package for pandemic flu preparation.

To be sure, in recent years, both the Bush Administration and Democrats, such as Senator Patrick Leahy, have moved the needle toward spending more on vaccine research, medical technology and contingency planning.

This is a response, in part, to post 9/11 fears and the continuing reluctance of the drug industry CEOs to apply their profits to discovering vaccines, which by their infrequent usage, they deem not profitable enough.

Maybe the giant steps forward will come after some members of Congress themselves come down with these ailments during their travels. As one House legislative aide said, "that'll get their attention", adding wryly "but only if it's broadly bi-partisan".

Almost seventy years ago, Wendell Willkie, the Republican nominee challenging Franklin Delano Roosevelt in the 1940 elections, wrote a prescient book titled One World.

When it comes to contagious micro-organisms, there are no boundaries without internationally sustained human efforts.

End.

-----------------------------

Tell your friends to visit Nader.Org and sign up for E-Alerts.

Questi sono i siti ufficiali. Si può aggiungere Nader/Gonzalez ai nostri amici visitandoli:

http://myspace.com/votenader08 **** http://youtube.com/votenader08 **** http://facebook.com/votenader

Ogni Giovedì alle 21,00 su Rai2 Michele Santoro (e Marco Travaglio) in "ANNOZERO", eccezionale!

Per leggere le edizioni precedenti: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 18 - 19 - 20 - 21 - 22 - 23 - 24 - 25 -26 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 38 39 - 40 - 41 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46 - 47 - 48 - 49 - 50 - 51 - 52 - 53 - 54 - 55 - 56 - 57 - 58 - 59 - 60 - 61 - 62 - 63 - 64 - 65 - 66 - 67 - 68 - 69 - 70 - 71 - 72 - 73 - 74 - 75 - 76 - 77 - 78 - 79 - 80 - 81 - 82 - 83 - 84 - 85 - 86 - 87 - 88 - 89 - 90

Sommario delle ultime lettere

90 - Obama e i 100 giorni di luci e ombre

89 - Test sul barometro dell'ingiustizia

88 - Gli incapaci delle valutazioni (le agenzie di rating e i contabili)

87 - Quelli che l'avevano capito bene (la crisi)

86 - Pagare il deficit

85 - Cosa può insegnarci Bush?

84 - Sette linee guida contro la crisi (Se fallisse AIG)

83 - Bottomless bailout (il salvataggio senza fondo)

82 - Un Oscar per "l'attivismo"

81 - L'attività bancaria delle "Credit Unions"

80 - Dare la scossa al Congresso (sul primo mese della presidenza Obama)

79 - Tassate gli speculatori

78 - Inaridire Wall Street

77 - Lettera aperta a Obama sulla protezione del consumatore

76 - Punendo i palestinesi

75 - Grazie Presidenziali (sete di giustizia in america)

74 - Lettera aperta a Obama

73 - Bush-Cheney meritano la censura per aver dichiarato guerra alla Costituzione

72 - Una lettera a George W. Bush (sulla palestina)

71 - Governo senza legge (contro Paulson e Bernanke)

70 - Ora di lezione per i candidati (pedagogia e politica)

69 - 2008: Libri da leggere in vacanza

68 - Capitalismo governativo (sui salvataggi di banche e imprese automobilistiche)

67 - La carbon tax globale contro il protocollo di Kyoto

66 - Aprite i registri, salvate l'economia (sulla socializzazione dei guadagni fiscali)

65 - Più le politiche sembrano cambiare, più esse restano le stesse (la Clintonite)

64 - Ripristinare la Costituzione (i crimini di Bush)

PER UN'ANALISI DELLA CAMPAGNA PRESIDENZIALE DI NADER LEGGI PICCINO 35

63 - Lettera aperta a Barack Obama sulla Palestina e sulla povertà

62 - Equivalenza polica (democrazia della pace e dello stato sociale)

61 - Dibattiti (presidenziali) discutibili

60 - Chiudendo la porta del tribunale

59 - I mercati dei derivati liberalizzati

58 - Dietro la cortina anti regolamentazione (le cause della crisi finanziaria)

57 - Servono le "spine dorsali" del Congresso (sul rapporto fra crisi e istituzioni)

56 - Apriamo i dibattiti (scritto dal Team di Nader)

55 - Le grandi banche falliscono: riformiamo Wall Street (Di Dean Baker)

54 - Relazione sul salvataggio dell'industria dell'auto

53 - Il salvataggio di Fannie e Freddie

52 - Lottare per i diritti dei lavoratori (La legge da riformare assolutamente)

› Per tornare a "Critica locale" clicca QUI

› Per tornare alla pagina principale clicca QUI

14-06-09 15.13