CRITICA  LOCALE

LA  LETTERA  DI  RALPH  NADER

( nostra esclusiva la versione italiana )

 [27 febbraio 2009]*

Distribuitela, grazie.

Un Oscar per l'Attivismo

Di Ralph Nader

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Mentre la 2009 Academy Awards procede nel suo percorso nella storia, i molti spettatori globali mostrano che per le culture passano di mano in mano le storie inventate i soldi e le mitologie.

Mentre i nominati per gli awards venivano messi in vetrina velocemente per la loro immaginazione artistica da una categoria dopo l'altra, mi venne a mente che il detto "la verità è più sorprendente dell'invenzione" ha un altro significato.

Molta gente preferirebbe vedere l'invenzione e non la verità.

Cosa accadrebbe, permettete un volo di fantasia, se esistesse un equivalente della "Academy Awards" per l'eroismo civico fatto ogni giorno qui e altrove.

I prodi senza potere che sfidano il potente e corrotto in modi che da un capo all'altro della storia creassero un nuovo terreno per più giustizia, benessere economico, salute, sicurezza e libertà.

La maggior parte di loro non sono celebrati.

Spesso sono emarginati o calunniati.

I libri di storia si riferiscono solo a pochissimi - gli abolizionisti della schiavitù, le donne che lottarono per il voto, i lavoratori dei sindacati, gli agricoltori favorevoli alla legge federale sulle banche e le ferrovie impudenti.

La gente si impegna, ad esempio, contro le macchine che corrompono i centri abitati, le città aziendali dominate da una sola impresa o miniera, la contaminazione tossica dell'acqua potabile, i predatori corporativi delle pensioni dei lavoratori, i costruttori di auto difettose e medicine nocive.

Il riconoscimento davanti a tanta gente celebra un concetto sostanzioso dell'eroico tra la popolazione.

Esso supporta coloro che raggiungono il primo obbiettivo e dicono la verità al potere.

L'acclamazione è protettiva e incoraggia più persone a seguire questi cittadini - pionieri.

L'eroismo civico cambia la cultura e i sogni della gioventù.

I film sono destinati a essere drammatici e possono considerare le libertà con realismo persino quando descrivono situazioni di vita reale e la gente.

Ma Hollywood può considerare al massimo qualche storia drammatica e interessante.

Guardate Frost/Nixon.

Dall'altra parte ci sono stati grandi flops con un'azione di pura violenza - considerate Ishtar.

Ogni cosa che sia importante per la gente nel corso della loro quotidianità può essere resa interessante.

Le storie reali della gente che si batte contro il potere e la crudeltà possono essere irresistibili e non perdono autenticità.

Come organizzare i Civic Heroism Awards?

Il processo potrebbe iniziare a livello di comunità con le nomine e salire a livello di regione, nazione e a livello internazionale.

A differenza degli spettacoli e dei concorsi di bellezza, i nominati non avranno il permesso di promuovere se stessi.

Quello che essi hanno già fatto sarà il motivo per il quale sono stati nominati.

Non c'è regalo o miglioramento futuro a tutti i livelli più alti dei premi per quello che essi hanno compiuto e per i quali hanno lottato in passato.

Considerate per un momento l'infrastruttura della gente che un tale processo del premio annuale differenziato stimolerebbe.

I produttori di video locali vedrebbero un'opportunità di selezionare i nominati potenziali su Internet, Cable e gli esami locali.

L'era digitale assicura la prevalenza egualitaria e molto diffusa di tali produzioni.

Migliaia di comunità sarebbero coinvolte.

Le discussioni, i dibattiti e l'ironia bonaria sarebbero stimolati dai criteri delle nomine che includerebbero premi per "il complesso dei sostenitori" intorno agli eroi come è fatto anche dalla Academy Awards.

L'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole diverrebbe più legata alle attività locali e andrebbe oltre lo studio teorico.

Stimoleremmo le menti dei ragazzi che spesso sono saturate con "realtà virtuali" elettroniche degradanti dando un volto umano all'azione civile.

Le ripercussioni positive sono molte.

Proprio la possibilità di divenire celebrità civiche attraverso questo processo di riconoscimento incrementa l'esposizione mediatica e l'attenzione maggiore alle condizioni serie e alle riforme alle quali i processi di nomina danno rilievo.

Il telegiornale televisivo serale locale standard (con i suoi 9 minuti di pubblicità, 4 minuti di sport, 4 minuti al tempo, cicaleccio, storie di animali e il batuffolo multiforme) lascia poco tempo alla notizia civica per attrarre il numero in diminuzione dei giornalisti televisivi.

Gli sforzi civici per la vita e la giustizia della comunità appassiscono per la mancanza della copertura mediatica.

I premi per l'eroismo civico - stimolanti e professionali - obbligano i notiziari alla copertura.

Persino sulla stampa, editorialisti come Nicholas Kristof del New York Times vagano per i continenti dell'Asia, Africa e Sud America per cercare la gente più coraggiosa e assediata che corrono grandi rischi per la dignità umana e il trattamento umano.

Il dramma è tra la gente.

I drammaturghi civici cercano la loro vocazione.

Infine, la filantropia necessita di essere disponibile al salto iniziale che potrebbe divenire l'equivalente cittadino degli Academy Awards dal locale al globale per questi pilastri vigorosi proprio delle società democratiche.

Lettori: conoscete qualche filantropo simile?

Dovete indirizzarli ad Awards Project a PO Box 19367, Washington, DC, 20036.

FINE

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Tradotto da F. Allegri il 19/04/2009

[February 27 2009]*

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An Oscar for Activism

By Ralph Nader

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As the 2009 Academy Awards swept their way into history, the gluts and the massive global audiences show that across cultures fictional stories, mythologies and money go hand in hand.

As the nominees for the awards were briefly showcased for their artistic imagination in one category after another, it occurred to me that the saying "truth is stranger than fiction" has another meaning.

Many people would rather see fiction than the real thing.

What if, permit a flight of fancy, there were the equivalent of the "Academy Awards" for the civic heroism that goes on every day here and abroad.

The powerless valiant ones who challenge the powerful and corrupt in ways that throughout history have broken new ground for more justice, economic well-being, health, safety and freedom.

They are mostly unsung.

They are often marginalized or maligned.

The history books make reference to only a very few - anti slavery abolitionists, women fighting for the vote, workers for the right to organize, farmers for federal regulation of brazen banks and railroads.

People take on, for example, corrupt city machines, company towns dominated by a single plant or mine, toxic contamination of drinking water supplies, corporate looters of worker pensions, manufacturers of defective cars and harmful medicines.

Recognition before large audiences keeps a highly nourished concept of the heroic before the people.

It gives support to those who take the first step and who speak truth to power.

Acclaim is protective and encourages more people to follow in the shoes of these citizen-pioneers.

Civic heroism changes the culture and the dreams of youth.

Movies are meant to be dramatic and can take liberties with reality even when they are describing real-life situations and people.

But Hollywood can make almost any story dramatic and interesting.

Look at Frost/Nixon.

On the other hand, there have been great flops with pure violent action - consider Ishtar.

Anything that is important to people in the course of their daily life can be made interesting.

Real life narratives of people taking on power and cruelty can be compelling, without losing authenticity.

How would the Civic Heroism Awards be organized?

The process would start at the community level with nominations and take it up to the state, national, and international level.

Unlike game shows and beauty contests, the nominees would not be allowed to promote themselves.

What they have already done is why they have been nominated.

There is no present or future enhancement at ever higher levels of awards for what they had accomplished and striven for in the past.

Consider for a moment the peoples' infrastructure that such a multi-tiered annual award process would stimulate.

Local video producers would see an opportunity to profile potential nominees over the Internet, Cable and local screenings.

The digital era assures the widespread egalitarian prevalence of such productions.

Thousands of communities would be involved.

Discussions, debates and banter would be stimulated over the criteria for nominations which would include awards for "the supporting cast" around the heroes as is done by the Academy Awards.

The teaching of civics in the local schools would become more attached to local activities beyond textbook study.

Putting a human face on civic action will stir the minds of youngsters presently saturated with often degrading electronic "virtual realities".

The positive repercussions are many.

Just the chance to become civic celebrities through this process of recognition increases media exposure and greater attention to the serious conditions and reforms that the nomination processes highlight.

The formulaic local television evening news - with its nine minutes of ads, four minutes of sports, four minutes of weather, chitchat, animal stories and miscellaneous fluff leaves very little time for civic news to attract the dwindling number of television reporters.

Daily civic efforts to improve community life and justice wither on the vine for lack of any media coverage.

Civic heroism awards - done in a professional and exciting manner - can compel news coverage.

Even in print form, columnists like Nicholas Kristof of the New York Times roams the continents of Asia, Africa and South America to find the most courageous and besieged people standing up at great risk for human dignity and humane treatment.

The drama is in the people.

The search is for the civic dramatists to find their calling.

Finally, philanthropy needs to come forward to jumpstart what could become the citizen equivalent of the Academy Awards from the local to the global for these stalwart pillars of just and democratic societies.

Readers: do you know any likely philanthropists?

Have them contact Awards Project at PO Box 19367, Washington, DC, 20036.

END

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76 - Punendo i palestinesi

75 - Grazie Presidenziali (sete di giustizia in america)

74 - Lettera aperta a Obama

73 - Bush-Cheney meritano la censura per aver dichiarato guerra alla Costituzione

72 - Una lettera a George W. Bush (sulla palestina)

71 - Governo senza legge (contro Paulson e Bernanke)

70 - Ora di lezione per i candidati (pedagogia e politica)

69 - 2008: Libri da leggere in vacanza

68 - Capitalismo governativo (sui salvataggi di banche e imprese automobilistiche)

67 - La carbon tax globale contro il protocollo di Kyoto

66 - Aprite i registri, salvate l'economia (sulla socializzazione dei guadagni fiscali)

65 - Più le politiche sembrano cambiare, più esse restano le stesse (la Clintonite)

64 - Ripristinare la Costituzione (i crimini di Bush)

PER UN'ANALISI DELLA CAMPAGNA PRESIDENZIALE DI NADER LEGGI PICCINO 35

63 - Lettera aperta a Barack Obama sulla Palestina e sulla povertà

62 - Equivalenza polica (democrazia della pace e dello stato sociale)

61 - Dibattiti (presidenziali) discutibili

60 - Chiudendo la porta del tribunale

59 - I mercati dei derivati liberalizzati

58 - Dietro la cortina anti regolamentazione (le cause della crisi finanziaria)

57 - Servono le "spine dorsali" del Congresso (sul rapporto fra crisi e istituzioni)

56 - Apriamo i dibattiti (scritto dal Team di Nader)

55 - Le grandi banche falliscono: riformiamo Wall Street (Di Dean Baker)

54 - Relazione sul salvataggio dell'industria dell'auto

53 - Il salvataggio di Fannie e Freddie

52 - Lottare per i diritti dei lavoratori (La legge da riformare assolutamente)

51 - Politica da evitare (tra stampa e politica e sotto il corporativismo)

50 - L'attività bancaria al congresso

49 -politiche sanitarie pubbliche

48 - Volare in economia (elogio della Southwest)

47 - Rosa Parks un'acclamazione per te (elogio di movimenti e leaders)

46 - La TV per i cani

45 - Socialismo per speculatori (banche Fannie Mae e Freddie Mac)

44 - La legge sulle comunicazioni

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