Pellegrino in bicicletta

22-05-2004 – II Tappa
Zubiri – Pamplona – Puente la Reina - Km 45

Oggi è la festa di Santa Rita. Auguri alla mia Ritella.
Giornata segnata dal maltempo; acqua tutto il giorno.
Una pioggia insistente, fredda e abbondante ci ha accompagnato fin dal mattino.
Uso il plurale perché dalla mattina sono stato in compagnia di un pellegrino su due ruote, come me.
Un militare francese da poco in pensione dal nome di Jean – Ive.
Il mio compagno di viaggio mi offre, di prima mattina, una minestra vegetale con pastina che, riscaldata sul fornelletto da campeggio, ci ristora e ci carica per la giornata che si preannuncia impegnativa.
Dopo il forte sole di ieri oggi la giornata è tipicamente autunnale. Piove e fa freddo e la strada che si snoda tra boschi ricchissimi di vegetazione ci ricorda quale sarà la musica dei prossimi giorni: salite lunghissime e costanti seguite da discese altrettanto impegnative.
La salita all’Alto del Perdon ( 805 mt. ) è particolarmente difficile sotto la pioggia incessante e, al culmine svettano le poderose pale di un impianto eolico che man mano ci si avvicina diventa sempre più rumoroso e inquitante. A Puente la Reina ci siamo fermati perché la pioggia era troppo battente.
Il nome di questo pueblos (cittadina) deriva dal romanico Puente de los Peregrinos a sei arcate sul Rio Arga, voluto dalla moglie di Sancho III nel XII sec. Storicamente importante il Monastero dei Padres Reparadores con annesso seminario e Chiesa, al cui interno c'è il bel Crocefisso ligneo, che le dà il nome, realizzato in stile gotico tedesco nel XIV sec.
Interessante anche la Iglesia de Santiago con la statua lignea del Santo.
Ci siamo fermati, inoltre per il sello e perché eravamo infreddoliti. Il francese si agita e mi dice “ crevè un pneu ” ha accusato cioè una crevaison ( foratura ) e, dopo la riparazione e il timbro sulla credenziale lui ha preferito ripartire, mentre io ho deciso di fermarmi presso l’ Albergue de peregrinos fondato da un padre dehoniano.

foto: la foratura di Jean - Ive a Puente la Reina
da notare le curiose calzature dell'ufficiale francese in pensione


Il rifugio è nuovo e molto accogliente; il tutto per 4 € docce calde e un letto a castello disponibile.
Il camino in cucina funziona a pieno regime e quasi tutti si avvicinano per fare asciugare qualcosa di fradicio. Oggi, visto che è S.ta Rita: un bacio e una rosa per Rita mia !!




foto: Puente la Reina alla partenza

foto: Puente la Reina - l'ostello

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