Pellegrino in bicicletta


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Aix en Provence - Aigues Mortes

2011 Santuario di Fatima (P)

19 maggio 2011 Aix en Provence - Aigues Mortes Km. 130


Non è stato facile lasciare la nostre stanze perchè siamo stati veramente molto bene.
Prima dei saluti e dei ringraziamenti, ho chiesto a Frère Christophe di poter recitare una preghiera comunitaria in Cattedrale. Disattivato l'allarme siamo passati dalla sacrestia e direttamente introdotti nell'abside della chiesa gotica. Lì abbiamo recitato in latino la preghiera più conosciuta del mondo cattolico (il Padre Nostro)e ammirato l'architettura interna.
La mia curiosità era anche di vedere più da vicino una bella tela del '400 che rappresentava l'incredulità di San Tommaso che da lontano avevo notato durante i vespri di ieri.
Un dipinto molto bello ed emozionante la cui immagine mi ha accompagnato per molti giorni.
Quante volte anch'io non ho creduto a Lui ?
Baci e una richiesta reciproca di preghiera e....via!
Dopo una buona colazione, durante i primi chilometri abbiamo conosciuto un simpatico ragazzo italiano che per alcune ore è stato in nostra compagnia, pedalando insieme a noi. Il suo nome, però, non lo ricordo (Pozzi?).

Foto: il ragazzo milanese di Cernusco sul Naviglio e Franco

Che spettacolo pedalare sulle strade di Provenza!
I suoi colori, il profumo dei fiori e l'esplosione del verde della natura.
Dopo il pranzo a base di panini e frutta, consumato ad Arles, la strada entra in Camargue; cavalli in libertà, stagni, uccelli, tori e...vento in faccia.
Un sole caldo ci accompagna in una natura a volte selvaggia, a volte ordinata in vigneti dalla produzione di vini di prestigio. La pianura ci consente di pedalare velocemente e la cittadina dove abbiamo previsto di sostare comincia a profilarsi dietro ai canneti: Aigues Mortes (acque morte).
In questa bella cittadella fortificata, base di partenza di Crociate e di Templari, abbiamo trovato ospitalità presso la bella Parrocchia dedicata a San Luigi IX.
Padre Pietro Lombardo, di chiare origini italiane, ci ha condotto nei locali parrocchiali e ci ha mostrato i servizi e gli spazi da utilizzare.
Mancano però i materassi, ma di questo ne parlo dopo.

Foto: la chiesa di Notre Dame des Sablons

Foto: la statua di San Luigi (re Luigi IX)

La bella cittadina medievale di Aigues Mortes è situata sulle rive di una immensa laguna, sede di importanti saline e comunica con il mare per mezzo del braccio più occidentale del fiume Rodano e le immense paludi che lo circondano.
La storia narra che, intorno all'anno 1240, Papa Innocenzo IV chiamò a raccolta i sovrani d'Europa al fine di organizzare le spedizioni che avrebbero riportato ai cristiani la città santa di Gerusalemme.
Fu proprio Luigi IX che prese il comando della spedizione che nel 1248 partì proprio da questa cittadina francese per la settima e ottava crociata.
All'interno della chiesa parrocchiale si ricorda l'episodio del suo gesto mentre si inginocchia davanti all'altare prima della partenza per la Terra Santa.
Tanta è la storia racchiusa dentro le mura di questa fortificazione, ma per noi rimarrà nel cuore l'accoglienza che il parroco ci ha riservato.
Mancavano i materassi come ho scritto poco sopra, ma in compenso abbiamo dormito benissimo sdraiati sopra ai cartoni che abbiamo recuperato durante la passeggiata serale.
Grazie a Dio e grazie anche a Padre Lombardo.

Foto: Don Pietro Lombardo in mezzo ai due pellegrini


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