Pellegrino in bicicletta

Martedì 30 maggio 2006


E dopo tanti giorni di attesa, di preparazione e programmazione è arrivato il giorno della partenza.
Il segno della Croce prima di ogni altra cosa e…via!!!
Quanti pensieri durante i primi chilometri. Tutte le persone che, sapendo della destinazione, si sono raccomandate per una preghiera; e tanti invece che porto nel cuore e per i quali intendo pregare nel silenzio di questo lungo tragitto che mi condurrà nella “Città Eterna”.
Sono veramente fortunato ad avere questa opportunità, spronato e non ostacolato dai miei familiari che hanno visto crescere in me il desiderio di affrontare questo pellegrinaggio. Il merito principale è di Rita.
Mi trovo, mentre scrivo questi appunti, nella Casa Parrocchiale di Fiorenzuola d’Arda in provincia di Piacenza. Sono ospite di Don Gianni Vincini, nei locali attigui al bel Duomo della città.
La Chiesa collegiata è dedicata a San Fiorenzo da Tours che, passando di qua a cavallo, nel VI secolo, qui operò un miracolo. Lo stesso nome del paese è legato alla figura del santo pellegrino.
Dopo i primi chilometri di questo tragitto (140 Km) sono davvero contento di poter beneficiare di questa struttura di accoglienza che il parroco della cittadina ha deciso di destinare ai pellegrini lungo la " via Francigena” diretti a rendere omaggio alle Basiliche romane dove riposano i primi Apostoli seguaci e scelti da Cristo. Personalmente desidero rendere omaggio, quando sarò a Roma, anche alla tomba del compianto Santo Padre: Giovanni Paolo II, che riposa nelle Grotte Vaticane, vicino alla tomba dell’Apostolo Pietro e di molti altri Papi.

Collegiata e Duomo di Fiorenzuola d'Arda (PC)

Il primo giorno è trascorso senza imprevisti e senza troppa fatica perché ero fresco e per molte ore ho pedalato con il vento a favore.
Alle ore 18,30 mi aspettano in Duomo per la S. Messa e, dopo la cena che consumerò… non so dove, mi aspetta un bel letto a castello che mi accoglierà per una lunga e riposante dormita.
Peccato che alla S. Messa vespertina solo una quindicina di persone hanno partecipato alla suggestiva celebrazione eucaristica in una basilica molto accogliente.
Un bacio a Sara che mi ha spedito due messaggi sul telefonino oltre ad un biglietto scritto a mia insaputa e infilato nello zaino.

Un pensiero anche per un mio fratello che proprio oggi davanti al giudice del Tribunale concluderà l’unione con sua moglie.

Di qui passò Sigerico (Piacenza)

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