Pellegrino in bicicletta


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Introduzione

2004 Santiago de Compostela (E)


INTRODUZIONE

Da quando, all’inizio del IX sec., si diffuse la notizia del ritrovamento della tomba di San Giacomo Maggiore in una remota località della Galizia (Spagna nord-ovest), una miriade di pellegrini ha ritenuto doveroso e importante recarsi a rendere omaggio al primo degli Apostoli caduto martire (per decapitazione) e in nome del quale si deve, come vuole la tradizione, la liberazione della Spagna dall’invasione musulmana.
S. Giacomo è diventato patrono della Spagna e, quando la sua festa cade di domenica, come quest’anno (25 luglio 2004), il pellegrinaggio a Santiago de Compostela si trasforma in
anno santo Jacobeo e l’afflusso di pellegrini aumenta considerevolmente, anche in ragione dei benefici particolari riservati a quanti visitano la tomba dell’Apostolo. Si calcola che nel 2.004 oltre trecentomila pellegrini si sono recati a piedi, a cavallo o in bicicletta a Santiago, percorrendo oltre 850 km.
Assieme alla Terra Santa e a Roma, il pellegrinaggio a Santiago de Compostela ha significato per secoli e continua ad essere una delle tre mète più significative del pellegrino alla ricerca della fede più autentica.
Nel XVIII sec. iniziò un progressivo declino. Molte strutture di accoglienza caddero in abbandono o furono destinate ad altro. Un decisivo contributo per la ripresa fu dato da papa
Giovanni Paolo II, nel 1989, in concomitanza con l'incontro mondiale della gioventù (G.M.G). Da allora il flusso di pellegrini é aumentato. Nel 1987 il consiglio d'Europa ha dichiarato i percorsi che portano a Santiago "Itinerario Culturale Europeo" e nel 1993 l'UNESCO li ha dichiarati "patrimonio dell'Umanità".

PERCHE’ SANTIAGO ?

Un racconto che unisce il fascino del mio viaggio in bicicletta tra le bellezze della natura e dell’arte a quello della scoperta della testimonianza spirituale straordinaria operata dal primo Apostolo martire, scelto da Gesù, e sepolto in Spagna.
Un percorso che attraversa tutto il nord della penisola iberica e che arriva fino all’Oceano. Un tragitto che nel corso dei secoli è stato arricchito da monumenti, chiese,
ospitali del peregrino, e che si snoda tra città importanti e paesini sconosciuti a tutti tranne che ai pellegrini sul sentiero che qui si chiama: Camino.
Da St-Jean-Pied-de-Port, in territorio francese, si valicano i Pirenei passando per la mitica Roncisvalle per poi sfociare nella regione della Navarra.
A Puente la Reina il cammino francese si unisce al percorso aragonese e si procede per Logrono, Burgos, Leòn, Astorga, Santiago, attraversando gli antichi regni di Aragona, Navarra e Castiglia, culla del cattolicesimo spagnolo e protagonisti della
Reconquista a danno dei mori ( gli islamici).
La
credencial (credenziale) è il documento contenente le generalità del pellegrino, la data ed il luogo di partenza, la meta del pellegrinaggio e sul quale vengo apposti i sellos (timbri) degli albergue dove si pernotta o degli uffici preposti. E' un documento necessario per aver accesso agli albergues.
All'arrivo a Santiago, mostrando la credenziale alla Oficina de Acogida del Peregrino (ufficio di accoglienza dei pellegrini), si otterrà la
Compostela, documento scritto in latino nel quale si certifica l'avvenuto pellegrinaggio. La Compostela viene rilasciata se la credenziale è correttamente compilata con tutti i sellos degli albergues in cui si pernotta, ed è possibile ottenerla anche da chi ha percorso solo gli ultimi 100km a piedi o 200km in bicicletta o a cavallo.


"El camino es como la vida, no tenere prisa"
(Il cammino è come la vita, non avere fretta)

(Amigo de Burgos)


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