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2009 Cracovia e Czestochowa (PL)
Como - Passo del Maloja (mt.1815) 01/08/2009 Km. 120
Dopo una notte agitata, come sempre prima delle partenze importanti, eccoci in bicicletta. Questa volta non pedalo da solo, ma sono in compagnia di Franco: un amico che ha condiviso con me il desiderio di raggiungere la Polonia in bicicletta e prt il quale nutro una sincera amicizia.
I primi chilometri sono scivolati velocemente sotto le ruote delle nostre belle biciclette, lucide ed equipaggiate con tutto ciò che ci serve per il nostro pellegrinaggio. Dopo la preghiera del mattino e un' orazione speciale a Maria di affidamento e di protezione, in un baleno eravamo già a Colonno, lungo la sponda del Lago di Como, dove Mario, un amico comune, ci stava aspettando per accompagnarci durante questa prima tappa con il proposito di raggiungere la cittadina di Chiavenna.
Oggi è il 1° agosto, festa nazionale svizzera e le numerose targhe di auto elvetiche ce lo confermano. In tre la velocità aumenta rapidamente e, considerando la freschezza della 1 tappa, senza fatica raggiungiamo Chiavenna, dove abbiamo consumato i panini con la bresaola, naturalmente della Valchiavenna. Un po' a malincuore il nostro compagno di viaggio di un giorno prende la strada del ritorno, mentre Franco ed io abbiamo iniziato la mitica salita che porta al Passo del Maloja, vicino a San Moritz, in Svizzera.
foto: Franco, Mario e Sileno a Chiavenna (SO)
Una salita lunga 31 Km. che proprio negli ultimi 5 mostra le pendenze più significative. Il cielo sempre sereno ci ha permesso di gustare il miracolo della natura che si presentava davanti ai nostri occhi: le piante, i boschi, le montagne, i corsi d'acqua i fiori e i profumi di un territorio che proprio in questo periodo raggiunge il suo massimo splendore. Mentre annoto su un quaderno questi "appunti di viaggio" mi trovo in una camerata dell'Ostello della gioventù del Passo del Maloja e Franco è già abbandonato tra le braccia di Orfeo anche se l'orologio ancora non ha raggiunto le ore 22:00. Domani affronteremo un percorso molto meno impegnativo lungo la strada cantonale che costeggiando il letto del fiume Inn, arriverà ad insbrouck, città che raggiungeremo nella giornata di dopodomani. Adesso anche per me è giunta l'ora delle preghiere della sera e del ringraziamento per il buon esito di questa prima temuta, ma bellissima giornata in Engadina. La festa nazionale svizzera del 1° agosto si conclude con lo scoppio di qualche petardo che a più riprese rompe l'incantesimo del silenzio alpino.Ma non farò fatica ad addormentarmi dopo una giornata così !!
foto: i tornanti della salita che porta al Passo del Maloja (1815 mt.)