Pellegrino in bicicletta


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Mirepoix - St. Gaudens

2011 Santuario di Fatima (P)

22 maggio 2011 Mirepoix St. Gaudens Km. 130


Oggi è Santa Rita, alla quale mia moglie ed io siamo molto devoti. E' una domenica che inizia con la benedizione, nella bella basilica di Mirepoix, con Don Mario, il prete veronese amico dei ciclisti.
Ci ha parlato a lungo delle sue origini italiane e della sua vocazione sacerdotale, arrivata solo nella maturità a circa trent'anni di vita.
"... Il Signore mi chiamava... ma io non capivo, o forse non volevo !! Poi, quando ha insistito e ho capito che chiamava proprio me, ho aderito al suo invito e sono stato ordinato prete proprio qui !!".
Proprio un uomo santo questo Don Mario che, a 80 anni, deve custodire un "gregge" formato da 23 villaggi sparsi nel circondario.
" O Signore, manda operai nella tua messe !!.
Dopo il suo caloroso abbraccio ci ha raccontato un aneddoto che, a ben vedere ha l'aria più del miracolo, che lo ha visto protagonista quando, in giovane età è partito da questa località per raggiungere il Santuario di Lourdes.
Durante una pericolosa discesa, ha rotto il manubrio della sua bicicletta e, al giovane prete è rimasto solo il tempo di rivolgere una invocazione alla Vergine di Lourdes prima di rovinare a terra.
La bici era distrutta, ma lui ha potuto continuare il suo ciclopellegrinaggio alla "Grotta di Massabielle" con un'altra bicicletta che gli è stata prestata.
Una volta giunto al santuario francese ha ringraziato la Vergine per lo scampato pericolo.

Foto: richiesta di informazioni

Partiamo con le pile ricaricate e con la gioia di avere incontrato un altro sacerdote davvero speciale e ci dirigiamo verso Foix; passeremo da St. Girons, per arrivare qui a St. Gaudens.
Il tempo oggi ha fatto i capricci e la pioggia ci ha accompagnato per tutta la giornata.
Appena giunti in questa cittadina, che era stata sede di tappa anche nel mio precedente pellegrinaggio, ci siamo recati subito alla "Collegiata" della città, dedicata ai santi Pietro e Gaudens (Gaudenzio ?).
Il complesso conventuale della Collegiata di Saint Gaudens è formato dalla basilica, il chiostro e una sala capitolare. La chiesa è dedicata ai santi Pietro e Gaudens, martiri entrambi per aver difeso strenuamente la fede cristiana. L'edificio risale al XI Sec. ed è stato recentemente restaurato; all' interno numerose statue romaniche sempre databili intorno all' anno 1000, ma sono soprattutto i capitelli della colonne vicino alla tribuna centrale a colpirmi per l'ottima fattura e le scene bibliche rappresentate che si possono osservare. Tante sono le similitudini di questo edificio sacro con la Cattedrale aragonese di Jaca, in Spagna, lungo il grande asse di pellegrinaggio Tolosa – San Giacomo di Compostela dove, nei secoli, tagliatori di pietra, mercanti, ma soprattutto pellegrini sono transitati.
All'interno, su un ostensorio molto antico, era esposto il Santissimo Sacramento per l'adorazione e mi sono raccolto anch'io qualche minuto in una preghiera di ringraziamento.
Un gentile signore della parrocchia si è preso cura di noi per trovarci un alloggio per la notte ed indicandoci anche una pizzeria dove consumare la cena.
Alle ore 19:00 siamo ritornati in basilica per la benedizione, il "Te Deum" e abbiamo avuto anche la fortuna di fare la conoscenza con un monaco del convento annesso alla chiesa.
Giornata indimenticabile, non per la pioggia però!!.
Domani saremo a Lourdes, mancano solo 100 Km.

Foto: i due ciclopellegrini davanti alla basilica di Saint Gaudens


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