Menu principale:
2004 Santiago de Compostela (E)
26-05-2004 – VI Tappa - mercoledì
Olmos de Atapuerca – Burgos – Hontanas - km 59
Con i due tedeschi, sempre a ruota, ci dirigiamo a Burgos. Una grande città, tanto brutta in periferia quanto bella nel centro.
Burgos è probabilmente una delle più belle città lungo il Camino Frances. è ricca di storia, basti ricordare che è la patria del Cid Campeador, il più importante eroe del medioevo spagnolo. Fra i suoi magnifici monumenti spicca la stupenda Catedral de Santa Maria, del sec. XIII, un’armonia di stili tra cui prevale il gotico: qui c'è la tomba del Cid e di sua moglie Ximena
foto: la stupenda facciata della cattedrale di Burgos
A pochi passi dalla cattedrale, la bella Chiesa di San Nicola di Bari, con lo stupefacente altare maggiore.
Decido di lasciare i due tedeschi a Burgos e proseguo verso le famose “mesetas”. Il paesaggio è, proprio come avevo letto, una immensa estensione di campi coltivati, senza un albero, senza una fontana d’acqua se non nei paesi. Non mi faccio mai mancare i liquidi nella bottiglia.
foto: a sinistra una foto con uno dei due pellegrini tedeschi a Burgos.
A destra un autoscatto che mi ritrae sopra un ponte artificiale di legno
Lungo la strada raggiungo due pellegrini di Vicenza in bicicletta. Marito e moglie sulla cinquantina che hanno deciso di fare delle vacanze alternative!!
Due persone simpatiche e cordiali con le quali parlo volentieri (anche dei missionari comboniani) lungo i chilometri di questa strada deserta.
Il nulla riempie l’orizzonte; solo il colore della vegetazione che si confonde con il grigiore delle nuvole sempre più minacciose.
Nel pueblo de Hontanas decido di fermare la mia corsa; qui c’è un rifugio municipale molto ben restaurato e, con 11 € si dorme e si cena tutti insieme, “vino tinto” compreso.
Devo ancora asciugare molti panni bagnati.
Ola!!
foto: il bel rifugio di Hontanas (esterno)
foto: il rifugio di Hontanas (interno)