Pellegrino in bicicletta

Venerdì 11 maggio 2007
Tortona, Genova, Savona, Finale Ligure (Km. 140)

Mi trovo in questo momento nel Convento dei frati benedettini di Finalpia (Sv). Nel chiostro di questo luogo di preghiera sono stato accolto e ho partecipato ai Vespri e alla S. Messa.
All’interno del Santuario viene venerata un’ antica e miracolosa immagine della Vergine Pia. I frati presenti sono rimasti solo una dozzina, ma la struttura religiosa è molto grande e sicuramente in passato poteva ospitare numerosi monaci benedettini.
La camera che mi è stata assegnata è una vera cella, la numero XXVII, e si trova proprio all’inizio di un lungo corridoio buio, dove in alto campeggia la scritta che invita al silenzio.
Il padre responsabile mi ha invitato anche per la cena e, nella saletta attigua al refettorio, potrò consumare il mio pasto.
Sono veramente fortunato e contento di poter camminare in un ambiente tanto bello quanto sacro e ricco di storia.
“…bussate e vi sarà aperto…”
Il convento si trova a circa 100 metri dal mare e si sente in lontananza l’odore del mare e il rumore delle onde.
Suona la campana, sono le 19:30 in punto: è l’ora della cena…A dopo.

Non ho cenato nella saletta attigua al refettorio, ma Padre Mauro mi ha invitato a condividere la cena con gli altri monaci presenti nel convento.
La sala del refettorio era contornata da dipinti di natura religiosa incorniciati. Una bella tela in particolare mi ha colpito: raffigura la Vergine in preghiera ed è di pregevole fattura.
Lo svolgimento della cena segue un iter prestabilito, fatto di letture tratte dalla Bibbia, di rigoroso silenzio e di pace.
Le vivande vengono distribuite a turno e ogni commensale si serve autonomamente. Il monaco incaricato raccoglie poi i piatti vuoti osservando sempre la regola del silenzio. Alla fine (e anche qui sono stato l’ultimo a terminare di masticare) un’altra preghiera chiude il rito della cena, liberando i commensali dalla ferrea regola del divieto di parlare e, mentre abbandonano il locale della mensa, si scambiano qualche battuta in serenità.

Il chiostro del convento è molto bello e tutto intorno regna la pace e la serenità, ideali per la preghiera.
All’interno del quadrilatero sono piantati numerose qualità di fiori, in particolare rose colorate.
Ringrazio il Signore di tanta bontà nei miei confronti e, dopo la Compieta, recitata insieme ai monaci nella cantoria di legno vicino all’altare, tutti a letto.
Buona notte !!

Finale Ligure (SV) - Chiostro del Convento dell’Abbazia di Finalpia

Finale Ligure (SV) - Facciata dell' Abbazia di Finalpia

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