Pellegrino in bicicletta

31 maggio 2011 Vilalba - Santiago de Compostela Km. 110

Dopo 7 anni con grande gioia ritorno in "Plaza do Obradoiro" a Santiago de Compostela in bicicletta. La due ruote è cambiata ma, come allora, mi sento emozionato e felice di poter riabbracciare la statua del Santo e vedere il Portico della Gloria,

In fondo al cammino c'è Qualcuno che ti aspetta. Lo splendore della speranza nel Portico della Gloria.

Il Portico della Gloria, posto sulla facciata occidentale della Cattedrale di Santiago di Compostela, è una pietra miliare dell'arte fra i capolavori artistici più celebri. La bellezza e il mistero delle oltre 200 figure presenti hanno conquistato i pellegrini di ogni epoca, diventando oggetto di diversi studi (artistici, storici, teologici, addirittura musicali).

Foto: Sileno e Franco davanti alla Cattedrale di Santiago

La Plaza do Obradoiro es la principal y más famosa de la capital gallega, Santiago de Compostela. La plaza esta llena de peregrinos y turistas que visitan Santiago.

Prima di arrivare in piazza però, ho faticato parecchio perchè oggi, anche se non ha piovuto, la temperatura è stata sempre piuttosto fredda, malgrado domani sia già il 1° giugno.
Le mani e i piedi sono le parti del corpo che soffrono maggiormente quando bisogna pedalare al freddo e all' umido.
I paesaggi e la natura della Galizia sono apparsi oggi molto affascinanti; boschi di eucalipto, pascoli, campi di mais e patate e tante semplici abitazioni, un po' tutte uguali, non dall'architettura raffinata, ma ugualmente dignitose.
Le strade fin qui percorse si sono presentate sempre ben asfaltate e munite di una corsia riservata alle biciclette. I conducenti dei veicoli a motore prestano attenzione ai ciclisti e non abbiamo registrato nessun episodio pericoloso.
Ma veniamo all'evento importante di oggi: l'arrivo a Santiago.
Alle 14:00 entriamo nella piazza della Cattedrale, ricca di suoni e di colori. La superficie dello spazio antistante il luogo sacro è occupato parzialmente da un accampamento di giovani manifestanti contrari alla politica del governo spagnolo. La loro è una protesta pacifica e legittima, anche se disapprovo il luogo scelto per la dimostrazione.
L'incontro con l'Apostolo è ricco di emozione, così come la visita dell'interno del santuario che, nei secoli ha visto milioni di pellegrini raggiungere questa meta e pregare con devozione davanti al sarcofago d'argento che conserva le spoglie di San Giacomo Apostolo.
Ora posso prepararmi per la notte che trascorreremo al seminario minore della città. La mia bella "Compostela" (documento che certifica l'avvenuto pellegrinaggio) è già nella borsa e la riporterò a Como con orgoglio; chissà se un giorno potrò ritirare insieme a Rita un altro certificato come questo !! Speriamo di si !!
E domani si va in Portogallo.

Foto: sulle scale del Seminario Minor

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