Pellegrino in bicicletta

Venerdì 9 giugno 2006

Sempre percorrendo la “Vecchia Aurelia” pedalo verso nord per circa 100 chilometri, sempre con il vento che mi soffia in faccia o di lato, mai a favore. La fatica si fa sentire anche a causa del caldo.
Per un lungo tratto della mattinata ho pedalato in compagnia di un cicloamatore di Varese, in vacanza a Cecina. La sua compagnia mi ha fatto piacere, anche se ho scelto di percorrere in solitudine questo viaggio. Da solo puoi pensare, osservare, pregare e gestire le tue forze in piena autonomia.
Il mio compagno di viaggio di Varese mi ha rivolto molte domande sulle motivazioni che mi hanno spinto a salire in sella e raggiungere Roma.
Il pellegrino, ieri come oggi, è mosso dalla fede. Meditare sulle azioni e sulla vita di Cristo, della Madonna, degli Apostoli o dei santi e trarne frutti di conversione. Ecco, questa è l’origine della pratica del pellegrinaggio.
Roma, Gerusalemme e Santiago de Compostela hanno rappresentato e ancora sono i cardini che muovono i pellegrini.
Spero di aver chiarito all’amico varesino i sentimenti che animano il mio cuore.

Bibbona: loc. California
terra natale del campione di ciclismo
Paolo Bettini

Lasciata la città di Livorno desideravo sostare brevemente a Pisa che avevo visitato 35 or sono, quando studiavo a Rebbio in seminario. Allora la nostra abile guida della città era il Prof. Annoni, preside della scuola media e profondo amante e conoscitore di storia dell’arte.
Entrati in Piazza dei Miracoli si rimane a bocca aperta osservando questi quattro monumenti di quasi 1000 anni fa:
il Battistero, il Duomo, il Camposanto e la famosa Torre pendente.
Nella loro realtà sono inscindibili.
Se il costruttore della torre, nel 1173, avesse immaginato che stava gettando le fondamenta in bilico sulla sponda di un fiume scomparso, certamente avrebbe preso in considerazione un’altra ubicazione per il monumentale campanile. Altra causa della pendenza della torre fu il suo eccessivo peso. Di certo il risultato finale è un’armonia esemplare di tutta l’area. Bellissima !!

Pisa: Piazza dei miracoli

Per dormire ho trovato posto presso un affitta camere di Migliarino Pisano (Pi) in via Pruniccio 12, cap. 56019.
I proprietari sigg. Enzo e Carla Valentini sono molto simpatici e ospitali. Una curiosità: nell’altra stanza (grande come un mini appartamento) è ospitato un giocatore di calcio della squadra del Livorno che ha militato anche nel Milan: Francesco Coco.
Questi viene saltuariamente in questa cittadina pisana per farsi curare un problema muscolare in un centro specializzato della zona.
Buona notte !!
Nei propositi mi auguro una buona notte, ma il pensiero che domani mi aspetta la scalata del Passo della Cisa mi preoccupa non poco.

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