Pellegrino in bicicletta


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Aigues Mortes - Béziers

2007 Lourdes (F)

Mercoledì 16 maggio 2007
Aigues Mortes, Sète, Béziers (Km. 110)

Per la seconda volta mi sono fermato per trascorrere la notte presso la catena alberghiera “
Premiere Classe”.
Certo, l’ospitalità religiosa che ho trovato nei primi giorni, era preferibile, ma mi sono adattato anche a queste sistemazioni ufficiali e meno economiche. La stanchezza della giornata trascorsa sui pedali mi induce ad accettare la sistemazione che più velocemente si trova lungo il percorso.
Alla “
Grotta di Massabielle” milioni di pellegrini ogni anno si accostano all’immagine di Maria presentando le loro sofferenze. La mia fatica giornaliera è poca cosa paragonata alle distese di ammalati che in carrozzella troverò là a pregare.
Anche oggi il vento che soffia contrario alla mia marcia è stato violento e la stanchezza accumulata in questi giorni si è fatta sentire prepotentemente.
Le raffiche di tramontana (così è il suo nome), la pioggia e la temperatura piuttosto fredda hanno rallentato la mia marcia, ma domani è un altro giorno… speriamo!!
All’albergo ne ho approfittato per lavare i panni bagnati e ho potuto assistere anche alla telecronaca dell’arrivo della IV tappa del Giro d’Italia, vinta da Danilo di Luca.
Ho consumato il mio pranzo (un bel panino con
hamburgher e salsine varie) a Séte, una grande cittadina portuale arroccata su un bel promontorio. Accompagnando la mia bici ho trascorso un’oretta passeggiando per le vie del centro storico curiosando tra le bancarelle del mercato settimanale.
Lasciata questa località medioevale il percorso è sempre stato lungo il corso d’acqua; o mare o canali o acquitrini. La natura è molto bella e ho potuto osservare numerosi animali che vivono liberi come la lontra.
La scelta del pellegrinaggio in solitaria mi permette, tra l’altro, di effettuare soste quando e dove desidero, come quella che ho effettuato oggi nella cittadina di Vias. Una chiesa in stile gotico del XIV Sec. con superbe vetrate artistiche dietro la buia abside. Dalla parte opposta un bel rosone policromo diffondeva una bella scala cromatica. Che pace in questa chiesa.

Vias - Basilica del XIV Sec a.C:


Poi ancora nel vento fino a qui.
A volte, pedalando, mi viene spontanea la preghiera. Questo è un altro pregio del ciclo-pellegrinaggio solitario.
Le orazioni odierne sono state a favore dei tanti giovani che perdono la vita in incidenti stradali; anche qui in Francia, molte lapidi lungo il ciglio della strada ricordano le numerose vittime della strada. Una preghiera speciale è andata ad una ragazzo che da qualche anno non c’è più e del quale ho sempre davanti agli occhi il suo giovane sorriso…”
porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisogne della Tua misericordia.”
Già abbiamo messaggiato con Rita e lei, questa sera, ha il corso di ballo.
Per fortuna ho fatto piazzare le telecamere e le micro-spie…(naturalmente scherzo…).
Notte!!

Sète - lungomare. (spiaggia non sorvegliata)


Oggi è sono le | silenolessi@libero.it

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