CRITICA  LOCALE

LA  LETTERA  DI  RALPH  NADER

( nostra esclusiva la versione italiana )

 [13 ottobre 2009]

Distribuitela, grazie.

Rapporto CBO sull'errore sanitario illecito

Di Ralph Nader

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Stuart Hagen da un lato deve aver lavorato troppo e dall'altro ha una mente in gran parte monetizzabile.

Come autore della risposta del Congressional Budget office alla richiesta del Senatore Orrin G. Hatch (Rep. Utah) di "un'analisi aggiornata" della riforma dell'illecito sanitario, Hagen trascurò di menzionare una tragedia saliente.

Quasi 100.000 Americani muoiono ogni anno per negligenza ospedaliera o medica o peggio soltanto negli ospedali.

Questa perdita di vita è più grande degli incidenti annuali combinati degli scontri fra autoveicoli, morti per AIDS e per gli incendi. Il rapporto sulla negligenza ospedaliera e medica viene dai medici della Harvard School of Public Health.

Tali fatalità evitabili sono associate con dei numeri persino più grande di malattie evitabili e danneggiamenti.

Decine di miliardi di dollari all'anno sono i costi economici per le vittime, i loro parenti e l'economia.

Il Congressional Budget Office (CBO), guidato da Douglas W. Elmendorf, è uno dei due uffici congressuali rimasti con una reputazione credibile - l'altro è il Government Accountability Office (GAO).

Il rapporto di 5 pagine del CBO del 9 Ottobre 2009 non vale tale reputazione ("http://www.cbo.gov/ftp

docs/106xx/doc10641/10-09-Tort_Reform.pdf").

La letteratura abituale sulla riforma di destra delle regolazione multinazionali e dei diritti della legge dell'atto illecito rimane sui costi gonfiati e ignora con gioia i benefici in termine di vite, arti e proprietà salvate e i compensi agli offesi.

La bisboccia propagandistica, riprodotta in modo spasmodico dal Wall Street Journal, da Forbes, e dagli editorialisti del National Review, iniziò con M. Weidenbaum, il consigliere economico di R. Reagan.

Nel suo primo rapporto dopo aver lasciato l'ufficio quasi 25 anni fa, dichiarò in modo arbitrario che la regolazione federale costava $150 miliardi l'anno - da allora gonfiò, nelle effusioni pubblicate dopo, oltre gli 800 miliardi.

Quando chiesi a Mr. Weidenbaum che pensasse sui benefici della salute e delle auto sicure, del cibo, dell'acqua, delle medicine e altri prodotti, replicò che non era il suo onere di ricerca. Studiava i costi.

Il messaggio di Mr. Hagen al Senatore Hatch soffre a causa delle stesse analisi difettose.

Nel Congresso corporativo, "la riforma dell'illecito sanitario" significa limitare i diritti delle persone offese ingiustamente nel loro accesso in tribunale.

Ciò non significa ridurre la prevalenza della negligenza medica, dell'incompetenza o della avarizia, con tutti i loro effetti letali.

Se riforma significasse ridurre i morti, i malati e le malattie causate dalle medicine e dai dottori cattivi, i grandi interessi commerciale dovrebbero far funzionare e proporre quei servizi che antepongono la prevenzione al trattamento.

Per esempio, le compagnie assicurative dell'errore sanitario dovrebbero provare/sgridare i loro medici e sovraccaricare la piccola percentuale di dottori recidivi, negligenti o incompetenti.

Le imprese del farmaco andrebbero assoggettate a standard di sicurezza più forti per ricordare i doveri e fermare le bustarelle ai medici per far salire la prescrizione di medicine non necessarie o errate nella nostra società super medicata.

Anche, le agenzie che esaminano lo stato medico espanderebbero i loro staff e avrebbero la loro autorità rafforzata per togliere le licenze alla piccola percentuale di medici che non praticassero la medicina per tutti.

Come scrisse anni fa Business Week, la crisi dell'illecito medico è un illecito.

Gli ospedali, alcuni già lo fanno, dovrebbero trattare con severità gli ospedali che provocano infezioni con controlli aumentati e con semplici precauzioni come lavarsi le mani.

Il Centers for Disease Control stima da 260 a 270 morti al giorni, 99.000 all'anno, per le infezioni provocate in ospedale. Ovviamente questi non sono i tipi di protezioni umane e le riduzioni di costo nelle menti dei Repubblicani Hatch e di alcuni Democratici legati alla lobby come il Senatore Max Baucus (Dem. Montana).

Ma il CBO non dovrebbe riflettere tale punto di vista politico. Come l'Office of Technology Assessment, che il Congresso abolì nel 1995, il lavoro del CBO è di trasmettere la verità al meglio che possono senza riguardi per i desideri dei Senatori o dei Rappresentanti.

Il Certer for Justice & Democracy (CJD) ha proprio messo in circolazione una critica leale alla lettera del CBO al Senatore Hatch ("http://www.centerjd.org/archives/issues-facts/

CJDCBOCritiqueF.pdf").

Il CJD addita i risparmi, umani ed economici, che capitano con gli effetti deterrenti del sistema della responsabilità civile. Fra gli studi citati c'è il verdetto dell'Institute of Medicine che "[il] lo stesso sistema di controversia sembra proteggere molti pazienti dall'essere offesi nel primo posto. E poiché la prevenzione prima del fatto è di solito preferibile al compenso dopo il fatto, l'effetto della reale prevenzione dell'offesa deve essere un fattore importante nel dibattito sul futuro del sistema di controversia sull'illecito".

Inoltre, nel numero del 11 maggio, 2006 del New England Journal of Medicine, il CJD sostenne che "gli anestesisti erano motivati dalla causa a migliorare la sicurezza del paziente".

Il risultato fu che "il rischio di morte per anestesia" fu ridotto da "1 su 5.000 a quasi 1 su 250.000".

Meno di un caso di illecito su dieci si verifica in un reclamo legale per risarcimento.

Quello che medici e ospedali pagano per i premi sull'illecito annualmente è meno del costo del cibo per il cane e il gatto - meno di $10 miliardi.

Mr Hagen e associati forniscono stime di cinque proposte "tipiche", a iniziare da un premio di $250.000 per la pena e la sofferenza per le offese più serie.

Tali proposte sono state il soggetto di vari rifiuti statali o di normative senza cambiare in modo significativo i prezzi caricati per i premi assicurativi sull'illecito.

Persino se l'avessero fatto, la crudeltà umana e le diffusioni di tale funzione assicurativa negherebbero la loro adozione.

La lettera del CBO non cita i costi per Medicaid quando le vittime non ricevono una giusta sentenza o un accordo in tribunale, per dire varie omissioni notate nelle analisi del CJD.

L'attenzione del CBO della "medicina difensiva" è esile, dimentica di far notare che gli incentivi per la fatturazione aggiuntiva sono dei fattori; mentre pure le procedure invasive non denotate per paura di sentirsi obbligati sono degli illeciti.

Per i signori Elmendorf e Hagen: persino le migliori imprese passano giorni negativi.

E il momento di una ritrattazione del CBO!

Tradotto da F. Allegri il 29/11/2009

[October 13 2009]

Please share with others.

CBO Report On Medical MalpracticeFlawed

By Ralph Nader

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Stuart Hagen must either be greatly overworked or possessed of an overwhelmingly monetized mind.

As the author of a Congressional Budget Office's reply to the request by Senator Orrin G. Hatch (Rep. Utah) for an "updated analysis" of medical malpractice reform, Hagen neglected to mention a salient tragedy.

About 100,000 Americans die every year from medical and hospital negligence or worse in hospitals alone.

That loss of life is greater than the annual combined fatalities from motor vehicle crashes, AIDS, and fires. This report on medical and hospital negligence came from physicians at the Harvard School of Public Health.

Such preventable fatalities are associated with even larger numbers of preventable sicknesses and injuries.

Tens of billions of dollars a year are the economic costs to victims, their next of kin and the economy.

The Congressional Budget Office (CBO), led by Douglas W. Elmendorf, is one of two Congressional offices left with any credible reputation - the other being the Government Accountability Office (GAO).

The October 9, 2009 five page CBO report belies that reputation ("http://www.cbo.gov/ftp

docs/106xx/doc10641/10-09-Tort_Reform.pdf").

The customary right-wing reform literature on corporate regulation and tort-law rights dwells on inflated costs and blithely ignores benefits in terms of saving life, limb and property and compensating the aggrieved.

This propaganda binge, spasmodically reproduced by the likes of the Wall Street Journal, Forbes, and National Review editorialists, started with Murray Weidenbaum, economic advisor to Ronald Reagan.

In his first report after leaving office about twenty-five years ago, he arbitrarily declared that federal regulation cost business $150 billion a year - since bloated in subsequent published effusions to over $800 billion.

When I asked Mr. Weidenbaum what about the benefits of health and safety from safer cars, food, water, drugs and other products, he replied that was not his research burden. He was focusing on costs.

Mr. Hagen's dispatch to Senator Hatch suffers from the same flawed analysis.

In the corporatized world of the Congress, "medical malpractice reform" means limiting the rights of wrongfully injured people to their full day in court.

It does not mean reducing the prevalence of medical negligence, incompetence or greed, with all its lethal effects.

If reform meant reducing deaths, illness and sickness from bad doctors and bad medicine, powerful commercial interests would have to behave and upgrade their services ranging from prevention to treatment.

For example, medical malpractice insurance companies would have to experience-rate their physicians and surcharge the small percentage of recidivist, negligent or incompetent doctors.

Drug companies would have to be subjected to stronger safety standards and recall obligations and stop their payola to physicians to get them to prescribe unnecessary medications or improper medications in our over drugged society.

Also, state medical examining agencies would expand their staff and have their authority strengthened to remove the licenses of the small percentage of physicians who should not be practicing medicine at all.

As Business Week editorialized years ago, the medical malpractice crisis is malpractice.

Hospitals, as some already are doing, would be cracking down on hospital induced infections with improved monitoring and simple sanitation like hand washing.

The Centers for Disease Control estimates 260 to 270 deaths a day, 99,000 per year, due to hospital-induced infections. Obviously these are not the kinds of human protections and cost-reductions on the minds of the Hatch Republicans and some lobby-indentured Democrats like Senator Max Baucus (Dem. Montana).

But the CBO should not be reflecting this political slant. Like the Office of Technology Assessment, which Congress abolished in 1995, the CBO's job is to convey the truth as best they see it regardless of the angle desired by Senators or Representatives.

The Center for Justice & Democracy (CJD) has just issued a fair critique of the CBO letter to Senator Hatch ("http://www.centerjd.org/archives/issues-facts/

CJDCBOCritiqueF.pdf").

CJD points out the savings, both human and economic, that come with the deterrent effects of the tort law system. Among the studies cited is the Institute of Medicine finding that "[T]he litigation system seems to protect many patients from being injured in the first place. And since prevention before the fact is generally preferable to compensation after the fact, the apparent injury prevention effect must be an important factor in the debate about the future of the malpractice litigation system".

Further, in the May 11, 2006 issue of the New England Journal of Medicine, the CJD argued that "anesthesiologists were motivated by litigation to improve patient safety".

As a result, "the risk of death from anesthesia" was reduced from "1 in 5000 to about 1 in 250,000".

Less than one in ten malpractice cases results in a legal claim for compensation.

What physicians and hospitals pay in malpractice premiums annually is less than the cost of dog and cat food - under $10 billion.

Mr. Hagen and associates provided estimates of five "typical" proposals, starting with a cap of $250,000 on pain and suffering for the most serious injuries.

Such proposals have been the subject of various state rejections or enactments without significantly affecting the prices charged for malpractice insurance premiums.

Even if they did, the human cruelty and pervasions of the insurance function itself should negate their adoption.

The CBO letter did not include the costs to Medicaid when victims do not receive an adequate award or settlement in court, to cite several omissions noted in the CJD analysis.

CBO's treatment of "defensive medicine" is thin, neglecting to point out that incentives for additional billing are factors; while invasive, non-indicated procedures for fear of fancied liability are themselves acts of malpractice.

Messrs Elmendorf and Hagen: even the best companies have bad days.

It is time for a CBO recall!

La nostra associazione ha ripreso a far parte della redazione allargata della trasmissione "Anno Zero" e fa parte dei 100 siti resistenti selezionati dal movimento contro il conformismo televisivo.

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