CRITICA  LOCALE

LA  LETTERA  DI  RALPH  NADER

( nostra esclusiva la versione italiana )

 [11 Novembre 2009]

Distribuitela, grazie.

Critiche alla sanità di Obama*

Di Ralph Nader

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Il dibattito alla Camera dei Rappresentanti sulla "riforma" assicurativa sanitaria è finito con i Democratici bocciati dalla gente e i Repubblicani che si disonorano lasciando le loro menti alle elementari (con delle apologie per tale istruzione).

I Democratici della House erano determinati ad approvare qualsiasi legge dal bel nome, come "The Affordable Health Care for America Act".

Il Single payer, il Medicare per tutti non fu mai in discussione anche se una maggioranza di cittadini, medici e infermiere sostengono la scelta libera e molto più efficiente del sistema della tutela sanitaria professionale.

Un contenimento effettivo della spesa o misure di prevenzione non sono nella legge.

L'opzione pubblica è così debole che sarà un contenitore per i pazienti più malati nello scarso numero di persone che hanno i requisiti per la sua copertura.

Non ci sono clausole per ridurre il numero di persone (100.000) che muoiono ogni anno a causa di un illecito medico in ospedale.

Non c'è nemmeno un programma speciale per ridurre le decine di miliardi di dollari che sono rubati ogni anno a Medicare da criminali dentro e fuori della professione medica.

La storia di copertina del numero di Novembre del Bollettino AARP è sugli schemi elaborati ma individuabili per truffare Medicare con servizi fantasma, affitti telefonici di uno strumento, numeri di Medicare rubati e simili.

L'autore, Jay Weaver, scrive: "Così lucroso e a basso rischio che per il FBI alcuni trafficanti di cocaina in Florida e California sono passati dalle sostanze illecite alla frode a Medicare".

Alla fine sono arrivati più soldi per fare i processi, non sono ancora sufficienti vista la diffusione del crimine aziendale.

L'ufficio dell'Ispettore Generale di Medicare sostiene che per ogni dollaro che rinforza la legge si salveranno 17 dollari dai furti. La frode e l'abuso legale computerizzato fa sparire da $250 miliardi fino al doppio, secondo la stima del General Accounting Office.

(Il GAO disse che il 10% delle spese di tutela sanitaria vengono sperperate.)

La ragione per la quale i preventivi coprono una gamma così vasta, secondo il Professor Malcolm Sparrow della Harvard University, è che ci sono risorse inadeguate per documentare l'enorme emorragia del bilancio della tutela sanitaria nazionale e per presentare dati migliori.

Prescindendo dall'impoverimento del dibattito, ecco lo stato attuale del danno.

La legge, se emanata, non avrà effetto fino al 2013 dopo le elezioni presidenziali, in gran parte per permettere alle industrie assicurative e sanitarie di prepararsi, sebbene credano poco alla loro buona stella, a ricevere tutti quei clienti utili (rimborsati attraverso i contribuenti) con scarse limitazioni di prezzo.

Il Journal of Public Health ha appena pubblicato uno studio pluri - recensito di medici - ricercatori di Harvard che stimano in 45.000 gli americani che perderanno le loro vite annualmente perché non possono sostenere l'assicurazione sanitaria per avere le diagnosi e il trattamento.

E' strana la freddezza con la quale la House offre a queste fatalità una discussione ogni 4 anni.

Il Cong. D. Kucinich (D-OH), un difensore forte del single payer, votò contro la legge per molte ragioni, soprattutto per l'omissione del suo emendamento (voluta da Obama) per aprire la strada legale agli stati per approvare le proprie leggi per il single payer. Vari stati, come la Pennsylvania, stanno legiferando in tale direzione, ma sono preoccupati che gli assicuratori sanitari richiedano la riserva di legge federale.

Le vittime dell'illecito sanitario - stimate dal Institute of Medicine e dalla Harvard School of Public Health in quasi 100.000 morti all'anno - uscite vive devono superare molte barriere per avere il loro pieno accesso in tribunale.

Per aiutare a battere i Repubblicani, che definiscono "la riforma dell'illecito medico" come il permesso per i perpetratori negligenti di farla franca con le loro conseguenze letali, c'è il Congressista Bruce Braley (D-IA).

Crescendo sul terreno della House egli ha difeso un'istanza reale per la sicurezza del paziente.

Con durezza ha iniziato a parlare con i Repubblicani urlando "legale a processo, legale a processo" riferendosi alla sua precedente professione di rappresentante delle persone offese davanti alle giurie locali in Iowa.

Questo raro sfoggio di urla agli avversari fu messo in risalto da uno dei loro membri scatenato che si precipitò lungo il corridoio urlando "Pagherete per questo".

Durante il dibattito generale sulla legge, i Repubblicani si alzarono 1 ad 1, con le stesse idee tortuose, spesso per gridare e ululare (come coyotes) che questa "è l'assunzione del controllo governativo su 1/6 dell'economia o la distruggerebbe", "toglierà il lavoro a 5,5 milioni di persone", "distrugge il rapporto dottore/paziente", "è una macchina del socialismo", "forza milioni di anziani a perdere l'attuale tutela sanitaria" (significa, Medicare?) e, in un appello appassionato al Signore, il Cong. J. Fleming (R-LA) dichiarò "Dio aiutaci poich\'e9 il governo porta via la nostra vita ogni giorno".

Nessuna idea che tale legge è solo un'espansione mal indirizzata, del governo dell'assicurazione sanitaria proposta per aumentare i profitti aziendali e le loro strette sulle decisioni di tutti i giorno riguardo chi, quando e come la gente ottiene la sua tutela sanitaria o i loro conti pagati.

Al top oltre la follia, il Sen. J. Lieberman (I-CT) un ermafrodita politico mai maturato, passò sopra la sua fiducia al Leader di Maggioranza H. Reid e annunciò imperiosamente a Fox News di domenica che "se il piano di scelta pubblica fosse qui, come caso di coscienza, non permetterei alla legge di arrivare al voto finale".

Per il Joe al centro - dei media: il suo motto sembra essere "Il Senato sono io".

*Il titolo è una nostra idea, la mail non l'aveva.

Tradotto da F. Allegri il 11/01/2010

[November 11 2009]

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(senza titolo)

By Ralph Nader

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The House of Representatives debate on the health insurance "reform" is over with the Democrats failing the people and the Republicans disgracing themselves as having left their minds back in the third grade (with apologies to third graders).

House Democrats were determined to pass any bill with a nice sounding name, such as "The Affordable Health Care for America Act".

Single payer, full Medicare for all was never on the table even though a majority of citizens, physicians and nurses support that far more efficient, free choice of health care professionals, system.

There are no effective cost containment or prevention measures in the bill.

The public option is so weak it will be a receptacle for the sickest of patients among the meager number of people who qualify for its coverage.

There are no provisions to reduce the number of people (100,000) who die annually from medical malpractice in hospitals.

Nor is there a major program to reduce the tens of billions of dollars that is stolen yearly out of Medicare from criminals inside and outside the medical profession.

The cover story in the November issue of the AARP Bulletin is on the elaborate but detectable schemes to swindle Medicare with phantom services, phony rentals of equipment, stolen Medicare numbers and the like.

The author, Jay Weaver, writes: "So lucrative, and so low-risk, the FBI reports, that a number of cocaine dealers in Florida and California have switched from illicit drugs to Medicare fraud".

Although more money is finally going for prosecutions, there is nowhere near enough for this corporate crime wave.

Medicare's office of Inspector General asserts that every dollar of law enforcement will save $17 of theft. Computerized billing fraud and abuse takes anywhere from $250 billion to double that estimate by the General Accounting Office.

(The GAO said ten percent of health care expenditures are going down the drain.)

The reason why the estimates cover such a broad range, according to Professor Malcolm Sparrow of Harvard University, is that there are inadequate resources to document the huge hemorrhaging of the nation's health care budget and come up with better data.

Apart from the impoverishment of the debate, there is the actual doing of harm.

The bill, if enacted, doesn't take effect until after the presidential elections in 2013, mostly to let the drug and health insurance industries adjust, though they can scarcely believe their good fortune at being delivered all those profitable customers paid for by taxpayers with scarcely any price restraints.

The Journal of Public Health has just published a peer-reviewed study by Harvard physicians-researchers that estimates 45,000 Americans lose their lives yearly because they cannot afford health insurance to receive diagnosis and treatment.

Strange how cool the House is to giving these fatalities a four year pass.

Congressman Dennis Kucinich (D-OH), a leading single payer advocate, voted against this legislation for many reasons, most notably the Obama-driven omission of his amendment to clear the way legally for states to pass their own single payer laws. Several states, such as Pennsylvania, are in the process of moving legislation in this direction, but are concerned that the health insurers will claim federal pre-emption.

The victims of medical malpractice - estimated by the Institute of Medicine and the Harvard School of Public Health to be about 100,000 deaths a year - escaped having to overcome more hurdles before they have their full day in court.

Helping to beat back the Republicans, who define "medical malpractice reform" as letting the negligent perpetrators get away with their lethal consequences, was Congressman Bruce Braley (D-IA).

Rising on the House floor he delivered a factual plea for patient safety.

Hardly had he started to speak with Republicans started shouting "trial lawyer, trial lawyer" referring to his previous profession of representing wrongfully injured people before local juries in Iowa.

This rare display of shouting by opponents was punctuated by one of their unleashed members rushing down the aisle shouting "You'll pay for this".

During this overall debate on the bill, Republicans stood up one by one, as prevaricatory dittoheads, to often scream and howl (like coyotes) that this is "a government takeover of one sixth of the economy", "would destroy the economy", "put 5.5 million people out of work", "destroy the doctor-patient relationship", "be a steamroller of socialism", "force millions of seniors to lose their current health coverage" (meaning, Medicare?) and, in a passionate appeal to the Almighty, Congressman John Fleming (R-LA) declared "God help us as the government takes over your day-to-day life".

Never mind that this bill is just an expansion, however misdirected, of government health insurance designed to increase corporate profits and increase the corporate grip over the day-to-day decisions regarding who, when and how people get their health care or get their bills paid.

To top off the madness, Senator Joe Lieberman (I-CT), an ever maturing political hermaphrodite, reneged on his assurance to Senate Majority Leader Harry Reid and imperiously announced on Fox News Sunday that "if the public option plan is in there, as a matter of conscience, I will not allow this bill to come to a final vote".

For media-centric Joe, his motto seems to be "L' Senat c'est moi".

La nostra associazione ha ripreso a far parte della redazione allargata della trasmissione "Anno Zero" e fa parte dei 100 siti resistenti selezionati dal movimento contro il conformismo televisivo.

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