G.P.II
:ancora persecuzioni in Indonesia!
"Non accenna,
purtroppo, a placarsi l'ondata di disordini a sfondo
etnico-religioso, che dal gennaio 1999 scuote l'arcipelago
indonesiano delle Molucche.
I ripetuti sanguinosi
attacchi armati di estremisti musulmani contro villaggi cristiani
stanno provocando numerosissime vittime e rovine senza limiti.
Notizie altrettanto
preoccupanti giungono dall'India, dove ultimamente si sono
registrate molteplici aggressioni contro le comunità cristiane e le
altre minoranze, "le più gravi - hanno rilevato quei Vescovi -
dall'indipendenza del Paese".
Rinnovo il mio
accorato appello affinché cessino tali efferate violenze. Oso
sperare che quanti le compiono o le istigano comprendano che non si
può uccidere e distruggere in nome della religione né manipolare
la stessa secondo propri interessi. Alle autorità chiedo di
adoperarsi con fermezza per far sì che la situazione migliori; a
tutti, di deporre l'odio e di lavorare instancabilmente per il
ristabilimento dell'armonia religiosa, nel rispetto e nell'amore
reciproco. A voi qui presenti rivolgo l'invito a pregare con fede
per queste intenzioni".
(Giovanni Paolo II,
udienza generale, 28 giugno 2000)