Nella
vicenda di Michele la vittoria della vita:
nato
prematuro oggi festeggia un anno
PAVIA,
27.
Fortunatamente
non esiste solo "Villa Gina", dove – stando ai riscontri
dell'inchiesta - si effettuavano aborti anche al sesto mese di gravidanza.
A
Pavia l'équipe medica dell'ospedale san Matteo lo scorso anno si impegnò
in un parto difficile, ma alla fine Michele, nacque dopo appena 25
settimane di gestazione: pesava solo 450 grammi.
Ebbene
oggi Michele compie un anno: una vittoria della vita dai tanti
significati, soprattutto oggi che, tra agghiaccianti inchieste ed accesi
dibattiti politici, il diritto alla vita è dimesso proditoriamente in
discussione.
Sembra
che quello di Michele sia un record non solo per la divisione di
patologia neonatale del San Matteo, diretta dal prof. Giorgio
Rondini, ma anche a livello mondiale.
Il
bambino pesa 5 chili e mezzo e pare avviato a una vita normale,
anche se sono ancora numerosi gli ostacoli da superare.
"Le
sue condizioni generali - ha spiegato il prof. Rondini - sono
abbastanza buone. Resta il problema della respirazione, per la quale a
volte deve essere aiutato con la ventilazione artificiale. Inoltre per i
primi anni della sua vita dovrà
essere
difeso da possibili infezioni, non avendo ancora sviluppato un sistema
immunitario come gli altri bambini".
(©L'Osservatore
Romano)