[sintesi]
[...] 3. L'argomento principale della vostra Assemblea riguarda gli
Orientamenti pastorali che intendete proporre alle Chiese in Italia
per il prossimo decennio: potrete individuare così le vie più
opportune ed efficaci per continuare e potenziare quell'opera di
nuova evangelizzazione che è certamente la priorità pastorale
per l'Italia, come per molte altre nazioni di antica e grande
tradizione cristiana, insidiate dalle correnti di secolarizzazione e
scristianizzazione.
[...] La Chiesa in Italia è impegnata da tempo nel progetto
culturale orientato in senso cristiano, che fornisce le coordinate e
gli indirizzi per un'evangelizzazione che raggiunga le persone, le
famiglie, le comunità nel contesto sociale e culturale entro il
quale esse maturano le proprie convinzioni e scelte di vita, con
speciale attenzione a guidare i cambiamenti in atto e a non
lasciarsi
sorprendere o emarginare da essi.
Uno strumento molto importante di cui la vostra Conferenza si è
dotata, in vista dell'evangelizzazione, sono poi i mezzi di
comunicazione sociale, dei quali auspico un ulteriore rafforzamento:
essi danno ai cattolici italiani la possibilità di essere
quotidianamente presenti nel confronto delle opinioni e nella
proposta di modelli di comportamento, come è indispensabile oggi
nella società della "comunicazione globale".
4. [...] È più che mai necessario, in queste circostanze, che
essa non smarrisca quell'eredità di fede e di cultura che è la
sua prima ricchezza.
Avete pertanto il mio convinto sostegno nel vostro impegno a favore
della famiglia fondata sul matrimonio, autentico pilastro della vita
sociale in Italia.
Di fronte alla grave e persistente denatalità che minaccia il
futuro di questa nazione, è particolarmente importante che l'opera
formativa della comunità ecclesiale e le scelte politiche e
legislative convergano nel promuovere l'accoglienza della vita umana
e il rispetto della sua dignità inalienabile.
Conservo inoltre, cari Fratelli, un felice ricordo della grande
Assemblea nazionale della scuola cattolica, svoltasi in Piazza San
Pietro il 30 ottobre scorso, nella quale, insieme con una
moltitudine
di giovani, di genitori e d'insegnanti, abbiamo chiesto la piena
parità scolastica e l'aprirsi di una prospettiva nuova, "nella
quale non soltanto la scuola cattolica, ma le varie iniziative
scolastiche che possono nascere dalla società siano considerate
una risorsa preziosa per la formazione delle nuove generazioni, a
condizione che abbiano gli indispensabili requisiti di serietà e
di finalità educativa" (Discorso alla scuola cattolica
italiana,
n.3).
[...]
Dal Vaticano, 22 maggio 2000
Ioannes Paulus PP. II
(©L'Osservatore Romano)
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Politica
e cattolici
World-gay-pride
a cura di David Botti
appello
dei Vescovi cattolici dell'Eritrea di
D. Botti 27/5/00
Fatima
e la "illuminata tolleranza" laicistica dal
Mattino a cura di David Botti
G.P.II:
Messaggio all'Assemblea Generale della C.E.I.
Comastri:annullate
il world gay pride
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