L'accusa parte da Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, a seguito di una conferenza (Diabetes Knowledge Action) tenuta dallo stesso principe a favore della prevenzione e della lotta del diabete nel paese Arabo che secondo le statistiche è al secondo posto come livello di popolazione con diabete al mondo (20% di malati nella fascia d'età tra i 20 e 79 anni).

Secondo il principe si potrebbe già partire con una campagna di sensibilizzazione alimentare che vieti l'ingresso dei bambini all'interno dei Mc donals. La risposta del colosso dell'hamburger è stato ovviamente di stupore: un portavoce ufficiale della casa americana ha affermato che il principe di certo non è ben informato sulle politiche alimentari del gruppo e sulla vastità e differenziazione del proprio menù.

Fatto sta che le abitudini alimentari di molti ragazzini sono cambiate profondamente rispetto a qualche decina di anni fà: ed in peggio. Non solo fast food, ma anche il proliferarsi di merendine e bevande piene di zucchero favorisce senz'altro il diffondersi del diabete anche tra persone con una fascia di età bassa. Il consiglio del principe non è poi tutto sommato errato: ma alla base della salute dei nostri figli ci deve essere una coscienza popolare e una maggiore educazione, che deve cominciare a partire all'interno delle famiglie, e non deve assumere le vesti di una imposizione. bisognerebbe ritornare ai vecchi tempi, ed apprezzare in maniera maggiore le cosa sane e fatte in casa!