27-03-10

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DE LOREAN

La DeLorean DMC-12 è il nome dell'unico modello di auto sportiva costruita dalla DeLorean Motor Company dal 1981 al 1983. La DMC-12 (conosciuta anche semplicemente come la DeLorean, dato che era la sola automobile prodotta dalla società) era caratterizzata da porte ad ali di gabbiano ed una carrozzeria di acciaio inossidabile non verniciato. Vennero prodotte circa 9.200 DMC-12. La DMC-12 divenne celebre in tutto il mondo per la sua apparizione nella trilogia cinematografica Ritorno al futuro di Robert Zemeckis, nella quale veniva usata dal dottor Emmett "Doc" Brown come base per la macchina del tempo da lui ideata.

Nell'ottobre 1976, il primo prototipo della DeLorean DMC-12 venne completato da William T. Collins, primo ingegnere e disegnatore, in precedenza capo ingegnere alla Pontiac. Originariamente era stato previsto, come motore montato sul retro della macchina, un motore rotativo Wankel, ma questo venne per necessità sostituito da un V-6 Douvrin PRV a iniezione, per risparmiare sul carburante in un periodo di scarsità mondiale di petrolio. Collins e DeLorean inoltre avevano previsto uno chassis prodotto da una nuova e non collaudata tecnologia produttiva conosciuta come ERM (Elastic Reservoir Moulding), che avrebbe migliorato le caratteristiche di peso abbassando presumibilmente i costi di produzione. Questa nuova tecnologia, per la quale DeLorean aveva acquisito i diritti del brevetto, si sarebbe rivelata non adatta per la produzione di massa. Questi e altri cambiamenti al concetto originale vennero introdotti per rispettare le scadenze. Venne ritenuta necessaria una revisione ingegneristica del processo produttivo quasi completa, affidata all'ingegnere Colin Chapman, fondatore e proprietario della Lotus. Chapman sostituì molto del materiale dubbio e delle tecniche di produzione con quelle che erano correntemente utilizzate dalla Lotus; nello specifico, la sospensione esistente e lo chassis dalla Lotus Esprit furono utilizzate nella DMC-12. L'originale progetto della carrozzeria, un'idea di Giorgetto Giugiaro, venne lasciato quasi intatto, come pure la superficie esterna in acciaio inossidabile e le porte ad ala di gabbiano. Si noti che Giugiaro aveva disegnato anche la Lotus Esprit qualche anno prima. La DMC-12 venne successivamente costruita in una fabbrica a Dunmurry, Irlanda del Nord, posta solo alcune miglia da Belfast. La costruzione della fabbrica iniziò nell'ottobre 1978, ma problemi di ingegneria e finanziamento non consentirono la produzione sino al 1981 – con due anni di ritardo rispetto a quanto previsto. Il personale addetto era anche largamente inesperto e le DMC-12 del 1981 vennero vendute senza garanzia. Questi problemi vennero risolti a partire dal 1982, anno in cui i nuovi modelli prevedevano una garanzia di 5 anni o 50.000 miglia (80.000 km). Anche dopo che la DeLorean Motor Company fu sciolta in seguito all'arresto di John DeLorean nell'ottobre 1982 per traffico di droga (accuse da cui fu assolto due anni dopo), DMC-12 disassemblate furono completate dalla Consolidates (ora parte di KAPAC). Nel luglio 2007 i proprietari di una società chiamata DeLorean Motor Company (omonima della società originaria sebbene non direttamente collegata) hanno acquisito le proprietà intellettuali dell'automobile e hanno annunciato l'intenzione di rimettere in produzione la DeLorean DMC-12. I primi esemplari dovrebbero essere disponibili entro fine 2008 e si attende una produzione di 20 automobili all'anno.

Sono state prodotte circa 9.200 DMC-12 tra gennaio del 1981 e dicembre del 1982.[2] Un quinto di queste furono prodotte nell'ottobre del 1981. La produzione tra febbraio e luglio del 1982 fu scarsa, e riprese nell'agosto di quell'anno.[3] Una fonte indica che furono prodotte solo 8.583 DMC-12 in totale, 700 in meno rispetto a quanto dichiarato.

La DMC-12 possiede numerosi dettagli costruttivi inusuali, tra i quali porte ad ala di gabbiano, e la carrozzeria in acciaio inox non verniciato.

La carrozzeria della DMC-12 era stata disegnata da Giorgetto Giugiaro (da qui' la grande somiglianza con la vw Scirocco) in acciaio inossidabile SS304. Eccettuate tre macchine ricoperte in oro zecchino, tutte le DMC-12 lasciarono le officine non coperte da vernice o altri rivestimenti. [5][6] In effetti esistono DeLorean dipinte anche se furono verniciate qualche tempo dopo l'uscita dalla fabbrica. Molte centinaia di "auto nere", ovvero DMC-12 carrozzate in fibra di vetro, furono prodotte per istruire le maestranza, ma non furono mai commercializzate. [7] La DeLorean appare come una vettura di lusso, ma di efficace manutenzione: pare che piccoli segni sulle superfici dei pannelli in acciaio inossidabile possano, a quanto si dice, essere rimossi con un panno per pulizia.[8] I pannelli in acciaio inox erano fissati ad un monoblocco in fibra di vetro rinforzata, a sua volta fissata ad un telaio a doppia Y ripreso dalla Lotus Esprit. Le pesanti porte ad ala di gabbiano della DMC-12 meritano un capitolo a parte. L'ovvio problema del loro corretto sostegno rispetto al resto della carrozzeria fu risolto dalla DeLorean con l'uso di barre di torsione predisposte criogenicamente e caricate a gas; questo infatti evitava l'insorgere di problemi di comodità, come negli anni seguenti si possono ritrovare sulla Mercedes-Benz 300SL o sulla Bricklin SV-1. [9] Le barre di torsione furono costruite dalla Grumman Aerospace[10], e grazie a esse le porte fuoriescono dalla sagoma per soli 11 pollici (27,94 cm) rendendo relativamente facile aprire e chiudere l'auto in parcheggi affollati. Esattamente come per la Lamborghini Countach, le porte della DMC-12 usano finestrini piccoli in quanto quelli di dimensioni normali non sarebbero completamente apribili dato il loro pannello corto.

La DMC-12 è azionata da un PRV V6, un motore sviluppato in sinergia da Peugeot, Renault, e Volvo. Esso deriva dal motore Volvo 'B28F, innestato con il sistema di iniezione Bosch K-Jetronic e modificato per essere montato al contrario. Il PRV6 ha un angolo della V a 90°, 2,85 litri (91 mm alesaggio, 73mm corsa) di cilindrata e un rapporto di compressione di 8,8:1. Il monoblocco e la testata sono in lega leggera e il motore con singolo albero a camme. Da nuovo, questo motore è capace di erogare 130 hp (95 kW) a 5.500 giri al minuto e 208 N·m di coppia a 2.750 giri.[13] Il consumo indicato previsto era di 19 mpg (miglia per gallone US, 8 km/l) e test non ufficiali hanno confermato tali dati.[14] Due cambi erano disponibili per la DMC-12, un cambio automatico a tre marce e un cambio manuale a 5 marce con un rapporto finale di 3.44:1. Il cambio manuale era quello già usato sulla Renault 30.[15] La maggior parte delle vetture venne fornita di cambio manuale.[16] Il motore della DMC-12 è montato dietro l'asse posteriore, come nel Volkswagen Maggiolino e nella Porsche 911. Il gruppo differenziale-trasmissione, invece, è posto davanti fra i due assi.

Come già menzionato la sottoscocca e le sospensioni della DMC-12 erano in buona parte basate sulla Lotus Esprit. La DMC-12 era dotata di quattro sospensioni indipendenti a doppia forcella per quel che riguarda quelle anteriori e con un sistema multilink per quelle posteriori. Le sospensioni di tutte e quattro le ruote avevano molle a spirale e ammortizzatori telescopici.[18] La DMC-12 prevedeva un impianto frenante servoassistito con dischi da 254 mm sull'anteriore e 267 mm sul posteriore[19]. Il sistema di sterzatura prevedeva 2,65 giri del volante da un estremo all'altro della corsa e l'auto riusciva a girare su sé stessa in 35 piedi di diametro sterzata. La DMC-12 era dotata in origine di cerchioni in lega leggera da 14 (356 mm) di diametro sull'avantreno e da 15 (381 mm) sul retrotreno equipaggiati da pneumatici Goodyear NCT radiali. Dato che il motore era montato molto indietro sul telaio, la distribuzione dei pesi era divisa 35%/65% davanti/dietro.

Stando alle informazioni comparative fornite dalla DeLorean stessa la DMC-12 impiegherebbe 8.8 s da 0-60 mph (0-96,56 km/h), la rivista Road & Track ha però cronometrato 10.5 s ed in seguito commentato come l'auto non fosse davvero eccitante (not a barn burner). Confronti fatti all'epoca dalla DeLorean piazzerebbero la DMC-12 come la quintultima in ordine di velocità in una serie di dieci auto sportive.[21] Proprietari di DMC-12 sostengono che l'auto possa accelerare da 0-60 mph in meno di 8 s, non è tuttavia chiaro se questo sia possibile con il modello strettamente di serie.

 

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