DAEWOO La
Daewoo (in coreano hangul:지엠대우) è stata una casa automobilistica
coreana, fondata nel 1937, fallita a metà degli anni 2000 è
attualmente parte del gruppo General Motors che l'ha rilevata e
l'ha rinominata GM Daewoo Auto & Technology Co.
La Daewoo approda
sul mercato italiano con i modelli Nexia, basata sull'Opel
Kadett, e con la berlina Espero, ma è con la Matiz che la casa
coreana ha successo. La GM Daewoo Auto & Technology Co. dal 2005
produce la maggior parte delle auto marchiate Chevrolet
destinate al mercato Europeo. Nello smembramento dell'azienda in
seguito alla crisi, la divisione veicoli commerciali è stata
ceduta all'indiana Tata Group che l'ha rinominata Tata Daewoo
Commercial Vehicle.
I modelli daewoo
sono in realtà vecchi progetti ormai fuori produzione delle
grandi case automobilistiche o come nel caso della matiz la
bozza di un progetto mai nato.
La Matiz è il
risultato finale del progetto Italdesign Lucciola[1], sviluppato
nel 1992 dagli studi della Italdesign di Giorgetto Giugiaro e
presentato al Salone dell'automobile di Ginevra nel 1993. La
Lucciola venne proposta al Gruppo Fiat come una ipotetica erede
della Cinquecento, dotata di una motorizzazione ibrida abbinata
ad un propulsore diesel, carrozzeria tre porte e una grande
versatilità di carico. La carrozzeria era realizzata con
materiali riciclabili. A causa delle soluzioni fin troppo
costose per l'epoca il progetto venne bocciato dalla Fiat e
venne ceduto a Who Woo Choonga, all'epoca presidente della
Daewoo, il quale era intenzionato a produrre un piccola city car
con carrozzeria monovolume e cinque porte. |