BUICK La Buick
Motor Company è una casa automobilistica americana fondata da
David Dumbar Buick nel 1903 a Flint (USA) e ora facente parte
del gruppo General Motors.
Dopo la
fondazione Buick nel 1904 la casa venne acquisita da James H.
Whiting e affidata alle cure di William C. Durant per la sua
gestione. In breve tempo la Buick divenne la più grossa
fabbricante di automobili degli Stati Uniti e Durant riuscì ad
acquisire vari altri marchi presenti sul mercato, creando un
grande agglomerato industriale a cui diede il nome di General
Motors. Se nei primi tempi le aziende del gruppo si facevano
concorrenza l'un l'altra, la gestione di Durant pose fine a
questo stato di cose assegnando ad ogni marchio una fetta
specifica di mercato. La Buick fu designata a produrre vetture
alte di gamma, il secondo più lussuoso marchio dell'intero
gruppo, secondo solo alla Cadillac; questa posizione è rimasta
invariata sino a oggi.
Il primo modello
prodotto fu un due cilindri contrapposti con testa a L che non
ebbe successo, così come il secondo, una Double Phaeton con
motore a valvole in testa. Buick Modello 14 Runabout 1910
Subentrarono quindi nuovi modelli a sei cilindri da 3.100 e
5.400 cc, e nel 1931 arrivarono pure motori a otto cilindri.
Dopo la crisi del 1929 che interessò la casa per i primi anni
trenta, ci fu una netta ripresa con l'entrata in produzione
delle vetture Special, Century, Roadmaster, Limited e Super.
Dopo l'interruzione per il conflitto mondiale la casa presentò
nel 1948 la prima auto americana con cambio automatico e
convertitore di coppia. Un passo significativo avvenne con
l'introduzione del nuovo marchio nel 1959 con le LeSabre,
Invicta e Electra, uniche tre serie in produzione, richiamate
dal Trishield, emblema rappresentante tre stemmi della famiglia
Buick leggermente sovrapposti tra loro e attraversati da una
linea in diagonale. Un altro tratto distintivo nel design delle
Buick di quegli anni è la presenza, nella carrozzeria al di
sopra delle ruote anteriori, di una serie di feritoie chiamate
Portholes; il fatto che le stesse fossero in numero di tre o
quattro per diverso tempo vennero considerate un segno della
classe di appartenenza della vettura, il numero più alto si
riferiva al modello di classe maggiore. Il marchio Buick è stato
utilizzato perlopiù per i mercati del Nordamerica con uniche
eccezioni per la Cina (ove vengono costruite su licenza) e
Israele. |