MONDO PICCINO

¤

Con questo pezzo iniziamo a diffondere un'analisi molto approfondita e critica sugli OGM. Saranno vari articoli. Tutti gli articoli dimostreranno che il biologico è migliore!

SAGGIO

TOLLERANZA ZERO PER GLI OGM E PER I LORO PROMOTORI

Della Cooperativa agricola biologica "La Terra e il Cielo"

13 Maggio 2009 Arcevia (An) Prima parte - La legge truffa sul biologico

UNA TRUFFA DENTRO LA NUOVA LEGGE SUL BIOLOGICO.

La nuova legge euro pea sul biologico, entrata in vigore all'inizio del 2009, prevede che un alimento possa ancora chiamarsi biologico ed essere considerato e venduto come tale, pur in presenza di una contaminazione fino allo 0,9% di OGM (organismi geneticamente modificati).

Gli agricoltori biologici non sono affatto d'accordo su questo aspetto, che viene loro imposto. Una delle prerogative principali e una delle regole essenziali del biologico è che sia esente da OGM, in ogni fase di creazione di un alimento, dalla semina al prodotto finito.

Tale prerogativa il mondo del biologico vuole conservare intatta, tramite le sue associazioni, e perciò, indipendentemente da cosa dice la legge, considera non biologico un alimento contaminato OGM. L'unica regola valida e ammissibile per gli OGM nel biologico è la TOLLERANZA ZERO.

Il biologico, come ben si sa, è nato per opporsi all'inquinamento chimico di suolo, acqua, aria, piante, animali, cibo, ambiente e uomo, e per collaborare alla creazione di un ambiente agricolo armonico.

Ma l'inquinamento da manipolazione genetica, si prospetta come enormemente più grave rispetto all'inquinamento chimico. Un alimento biologico inquinato con OGM è un puro non senso che può nascere solo in menti a loro volta "manipolate", come lo sono gli organismi che vogliono promuovere.

Altrettanto totalmente contrari alla contaminazione sono la maggior parte dei consumatori di prodotti biologici, che non ammettono presenza di inquinamenti da OGM.

E contrari agli OGM non sono solo i coltivatori e consumatori di alimenti biologici, ma anche la gran maggioranza di tutti i consumatori, anche quelli di alimenti convenzionali, così come quasi tutto il variegato mondo agricolo italiano, il quale vuole proteggere la qualità e il valore degli alimenti made in Italy, che sono di assoluta eccellenza mondiale, contraddistinti anche da svariati marchi di qualità.

Come mai è stata introdotta questa regola?!

Non certo per tutelare il mondo del biologico da contaminazioni accidentali da OGM, come si vuol far credere, ma al contrario per aggiungere al danno la beffa e voler permettere ai contaminatori di non pagare i danni in caso di contaminazione.

E' cioè una legge tutta a favore delle poche ed enormi multinazionali produttrici degli OGM, Monsanto in testa, e da esse voluta e promossa con azione di lobbing presso le istituzioni europee.

Ma gli agricoltori europei, biologici e non biologici, e in particolare quelli italiani, non possono e non vogliono vendere prodotti inquinati da OGM e chiedono che chi inquina sia obbligato a pagar e completamente tutti i danni arrecati.

Un agricoltore biologico ha il dovere morale, secondo la propria etica, di distruggere le proprie colture contaminate con OGM, perché non vuole vendere prodotti contaminati, né come biologici né come convenzionali, ritenendoli dannosi alla salute e all'interesse pubblico.

Si consideri anche che l'agricoltore biologico non sottostà solo alle leggi europee, ma anche ai disciplinari di conduzione biologica dell'associazione di tutela del biologico alla quale aderisce e viene controllato, dagli organismi di controllo accreditati, sull'osservanza di tali disciplinari.

Ma nessuna associazione del biologico accetta come regola valida la contaminazione anche minima da OGM.

Senza contare che i negozi di alimenti biologici e le organizzazioni dei consumatori non accettano in ogni caso prodotti inquinati OGM.

Perciò le imprese responsabili dell'inquinamento di altre colture, attraverso la coltivazione di piante GM, devono essere chiamate a risarcire tutto il raccolto contaminato più i danni apportati all'immagine delle aziende contaminate, anche per le vendite future.

E non solo!

Occorre anche considerare che l'inquinamento delle colture si traduce anche in un inquinamento OGM permanente del terreno, attraverso i resti delle piante, che rimangono in esso.

E' già stato documentato da ricerche serie l'impatto negativo dei resti di colture OGM sulla vita del terreno e sui microrganismi benefici per il suolo.

Va dunque considerato anche il danno relativo all'impedimento a coltivare biologico per almeno 5 anni.

Tuttavia sia chiaro che a noi non interessa affatto il risarcimento dei danni, ma interessa fermare la coltivazione e il commercio di piante geneticamente modificate e l'alimentazione da materie prime da esse provenienti, che ci sembra pura follia, allo stato attuale delle ricerche.

Solo per questo motivo mettiamo in campo anche l'argomento degli ingenti danni che chiederemmo di pagare.

Tutto questo è riferito ai danni arrecati alle singole imprese agricole, ma i danni sociali si preannunciano come molto più ingenti.

Chi li pagherà questi?

Nell'ipotesi di evidenziazione futura di danni alla salute fisica e psichica dei cittadini, causati dagli OGM, le istituzioni che hanno approvato norme favorevoli agli OGM, trascurando protervamente il principio di precauzione e le numerose prove già disponibili sulla dannosità degli ogm e la volontà della maggioranza dei cittadini, dovranno essere chiamate, dalle organizzazioni civiche e dei consumatori, a massicci risarcimenti dei danni provocati.

Un aspetto estremamente grave di questa vicenda è quello della "lesa democrazia".

Alcuni burocrati e politici dell'Unione Europea, e le multinazionali che stanno alle loro spalle, si permettono di decidere cosa si debba intendere per "biologico", contro quello che sostengono gli agricoltori che il biologico lo hanno creato e i consumatori che se ne nutrono.

E impongono, senza possibilità di replica, la loro visione e i loro interessi.

Questa è pura dittatura, intollerabile!

Dunque la legge europea tollera lo 0,9% di contaminazione per il biologico.

Sembra però che ci sia ancora la possibilità per i singoli stati di limitare questa soglia allo 0,1% (minimo rilevabile) o allo zero.

Lo stato italiano non si sa ancora cosa deciderà in proposito, ma vogliamo ancora sperare positivamente.

Tuttavia è a livello europeo che il limite andrebbe portato al minimo rilevabile.

Per contatti e considerazioni sul testo: "mailto:info@laterraeilcielo.it"

===================================================================================

Continua la raccolta di firme

la petizione sull'uranio impoverito

(vedasi la pagina principale - colonna di destra).

Al 15 maggio le firme sono 83. Abbiamo avuto il sostegno dei verdi di Firenze e di un medico di Milano che sul tema tiene conferenze in tutta Italia. Alcuni volontari hanno mandato una news letter a varie associazione e blog on line che hanno risposto positivamente e presto si attiveranno per aiutarci.

C'è BISOGNO DI TUTTI E' ANCHE UN MODO PER RIBADIRE L'OPZIONE PACIFISTA.

Rammentate che il decadimento di questo materiale radioattivo (con un'emivita di 4,7 milioni di anni) produce nel corpo del contaminato milioni di emissioni radioattive all'anno. Ciò causa danni genetici enormi all'organismo, anche al DNA.

Le informazioni sugli effetti spaventosi dell' uranio impoverito vengono sistematicamente soppresse e minimizzate, in USA e in Italia. E' una verità drammatica che copre i drammi legati alle guerre combattute con armi radioattive! Drammi generati da reduci malati e/o dai loro bambini nati con difetti genetici.

Ricordiamo che nel 2006 L'Ecologist scrisse che i morti da contaminazione da uranio impoverito erano 10.000 in Serbia.

In Italia si stimano in 2500 gli ammalati, ci pare sbagliata per difetto! Anche perché si può essere contaminati anche facendo la guardia ad un magazzino di munizioni!

PER AVERE ALTRE INFORMAZIONI CLICCA SUL NUMERO 41 e poi FIRMA LA PETIZIONE trovando l'apposito spazio nella pagina principale.

Pezzi precedenti: 1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 - 16 - 17 - 18 - 19 - 20 - 21 - 22 - 23 - 24 - 25 - 26 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 - 32 - 33 - 34 - 35 - 36 - 37 - 38 - 39 - 40 - 41 - 42 - 43 - 44 - 45 - 46 - 47 - 48 - 49 - 50 - 51 - 52 - 53

Ultimi articoli:

53 - La news letter di UnAltroMondo + Il parlamento europeo in degenerazione

52 - Il parlamento europeo in degenerazione

51 - Obama va al fast food

50 - La crisi vista con gli occhi di Nader

49 - La news letter di UnAltroMondo

48 - Il codex alimentarius

47 - Cartolina londinese

46 - La crisi in Cina: persi allegramente 20 milioni di posti di lavoro!

45 - Obama da santo subito a disastro atteso

44 - Tutti alle Maldive

43 - Informazione e crisi nel mondo

42 - Futuro della crisi: quando i mali non vengono mai soli

41 - Approfondimento sulle contaminazioni da uranio impoverito (9° contributo)

40 - Gli OGM e gli elefanti del Siam

39 - Speciale NO OGM

38 - La finanza internazionale resta morente

37 - Futuroieri e la pace: dall'appello di Belèm all'uranio impoverito (8° contributo)

36 - FAO: Più soldi, più produzione, più fame

35 - Ralph Nader presidente 2008: Fine della campagna elettorale

34 - Il 2009 rischia di essere l'anno della grande penuria alimentare

33 - Falsa penuria e disinformazione

32 - Un anno di sostegno alle lotte contro l'uranio impoverito

31 - Il petrolio non manca e servirà sempre meno

30 - Speculare sulle materie prime

29 - Uranio impoverito, silenzio sui drammi (7° contributo)

› Per leggere la periodica Lettera di Ralph Nader clicca QUI

> PAGINA PRINCIPALE

> GREPPIA ITALIA

> CRITICA LOCALE

> PECUNIA POWER

> PENSIERIDEE

25-05-09 12.23