MONDO PICCINO
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05/02/2009 FUTUROIERI E LA PACE
Quello che segue è l'appello sottoscritto a Belem dai partecipanti al Forum sociale no global che abbiamo ricevuto dall'associazione disarmiamoli.org.
Tale appello per noi non è sottoscrivibile dato che è inapplicabile sia in Italia che in USA, ma lo diffondiamo ugualmente.
Per quanto ci riguarda noi siamo:
CONTRARI ALL'ALLARGAMENTO DELLA NATO AD EST perché rallenta la vera integrazione europea;
CONTRARI ALLA BASE DI VICENZA perché è dimostrata la sua natura speculativa e la forte opposizione popolare, prescindendo dai rischi bellici non ancora chiariti del tutto;
FAVOREVOLI A POLITICHE DI DISARMO PROGRESSIVO GENERALIZZATO anche sostenendo Nader e quei no global americani che chiedono tagli al bilancio del Pentagono;
TEMIAMO QUELLA CHE IN USA CHIAMEREBBERO GUERRA ILLEGALE ALL'IRAN;
LAVORIAMO PER IL BANDO DELL'URANIO IMPOVERITO NELL'INDUSTRIA DEGLI ARMAMENTI.
CONSIDERAZIONI COMPLEMENTARI.
Tenete presente che l'abolizione della NATO mentre governa Berlusconi vorrebbe dire RIARMO ITALIANO. Il governo avrebbe basi da riempire di armi e uomini italiani. Forse molti non ci hanno pensato. Credo che non si voglia questo.
Nel suo piccolo Futuroieri ha creato una rete mondiale di libera informazione no global che per ora sfruttiamo in minima parte. Abbiamo contatti con no global in tutto il mondo anche se privilegiamo USA, Svizzera, Francia, Germania, Venezuela e India. Amici del Trentino ci coprono i balcani. In alcuni casi i nostri contatti sono quotidiani, in altri al massimo settimanali. Copriamo meglio varie nazioni straniere che certe regioni di Italia.
Il nostro problema davanti a tanta abbondanza è di scegliere anche sulla basa delle nostre competenze e del tempo che abbiamo per leggere 50 mail e articoli al giorno che ci arrivano da ogni dove.
Per quanto riguarda la Palestina stiamo prepareremo a marzo una nostra piccola iniziativa che non abbiamo ancora discusso tra di noi, essa farà seguito al fatto che come abbiamo dimostrato l'attacco elettorale alla striscia era previsto da mesi.
Messaggio originale
Da: disarmiamoli.org A: Ass. Futuro Ieri
Data: martedì 3 febbraio 2009
Oggetto: APPELLO FSM DI BELEM CONTRO LA GUERRA
Sul sito puoi trovare l'appello contro la guerra uscito dall'assemblea del FSM a Belèm.
"Noi, movimenti per la pace e contro la guerra, riuniti durante il FSM di Belem, dichiariamo:
che il capitalismo vive una crisi globale, economica, ambientale, energetica ed alimentare; ma la crisi più grande è quella vincolata alla guerra permanente portata avanti in tutto il mondo e sostenuta dagli Stati Uniti;
che una delle cause della crisi economica mondiale è stata la guerra permanente e la sua preparazione;
che respingiamo qualsiasi intenzione di scatenare nuove guerre come via d'uscita dall'attuale crisi;
che la NATO è un organismo militare il cui obiettivo è la dominazione militare, politica ed economica degli Usa nel mondo.
In tal senso respingiamo la celebrazione del 60° anniversario della NATO che si terrà il 4 Aprile 2009 nella sede del Parlamento europeo nella città di Strasburgo in Francia. Per questo motivo lanciamo un appello alla mobilitazione mondiale per l'abolizione della NATO con manifestazioni in tutto il mondo in quella giornata, e in particolare per l'Europa a Strasburgo.
Esigiamo lo smantellamento di tutte le basi militari straniere nel mondo.
Appoggiamo la lotta del paese ecuadoriano per la chiusura della base di Manta ed esigiamo che non venga trasferita in nessun altro paese dell'America Latina. Allo stesso modo esigiamo la chiusura del la base di Guantanamo e la sua restituzione al governo di Cuba, così come ci opponiamo alla costruzione di nuove basi come quella di Vicenza in Italia e di altre basi NATO in Europa. Condanniamo la riattivazione della Quarta Flotta della marina di guerra degli Usa nei mari e fiumi dell'America latina. Le sue attività hanno come obiettivo intimidire i governi ed ostacolare le trasformazioni politiche e sociali degli attuali processi latino americani. Condanniamo anche la creazione di Africom come strumento di controllo militare del continente africano.
Esigiamo lo smantellamento unilaterale di tutti gli armamenti nucleari nel mondo e lanciamo un appello a mobilitarsi in occasione della conferenza sulle armi nucleari.
Condanniamo inoltre tutte le azioni che mirano alla costruzione di nuove armi nucleari in qualsiasi continente.
Chiamiamo alla mobilitazione contro il vertice del G8 che si realizzerà in Italia dal 8 al 10 di Luglio 2009 nell'isola della Maddalena in Sardegna.
Chiediamo l'abbattimento di tutti i muri che ostacolano la libera circolazione delle persone, specialmente del muro che divide la Cisgiordania, di quello che separa il Messico dagli Stati Uniti, di tutte le barriere militari e di polizia nel Mediterraneo.
Solidarizziamo con la lotta del popolo vietnamita per la pace e giustizia nella campagna internazionale di appoggio alle vittime del Napalm.
Condanniamo lo stato di Israele per le politiche di aggressione ed occupazione nei territori palestinesi. Condanniamo i massacri commessi a Gaza e chiamiamo ad una giornata d'azione in solidarietà col popolo palestinese e per il boicottaggio, il disinvestimento e le sanzioni (BDS) contro Israele programmato per il 30 marzo 2009, giornata della Terra palestinese. Facciamo appello affinché in tutto il mondo vengano realizzate azioni di BDS. Per fare di questa giornata una giornata storica per il movimento antiapartheid vogliamo concentrare l'attenzione su:
1) azioni contro le multinazionali israeliane e internazionali che appoggiano l'occupazione e l'apartheid portati avanti da Israele; contro il libero commercio e gli accordi preferenziali con Israele e contro il commercio di armi con Israele;
2) azioni legali per mettere fine all'impunità di Israele e perseguire i suoi crimini di guerra attraverso Tribunali Internazionali e Nazionali.
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Continua la raccolta di firme per la petizione sull'uranio impoverito (vedasi la pagina principale - colonna di destra). Al 25 gennaio le firme sono 79. Abbiamo avuto il sostegno dei verdi di Firenze e di un medico di Milano che sul tema tiene conferenze in tutta Italia. Alcuni volontari hanno mandato una news letter a varie associazione e blog on line che hanno risposto positivamente e presto si attiveranno per aiutarci. C'è BISOGNO DI TUTTI E' ANCHE UN MODO PER RIBADIRE L'OPZIONE PACIFISTA.
ALTRE INFORMAZIONI
Nell'autunno del 2007 il ministro della difesa di quel periodo Arturo Parisi riferì al senato sul numero di soldati che si erano ammalati di cancro e che erano morti per aver inalato le polveri dei proiettili contaminate dall'uranio impoverito. Secondo Parisi dal 1996 al 2006 si ammalarono 255 militari e di questi 37 sono morti. Le cifre furono subito contestate e smentite anche all'interno del ministero della difesa dove si parlò di 2600 malati e di 173 morti.
Questa seconda cifra non terrebbe conto dei militari che si sono ammalati in Afganistan e per questo si ritiene che la gravità della malattia sarebbe maggiore. Infine non dimentichiamo che nessuno pensa alle vittime civili e a quegli uomini, donne e bambini che vivono nelle terre contaminate! Tra queste persone si troverebbe il maggior numero di malati.
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