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Nome in codice: Das Revier.
Inverted Novel.
La storia di Derrick.
La scelta del nome.
Il supervisore.
Cronaca di un successo.
Il cartoon.
Il mio nome è Derrick.
Assalto al treno.
Un ispettore in carriera.
Il cardinale.
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La sindrome di Tappert.
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L'autore di Derrick.
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Una famiglia in giallo.
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Dove abita, ispettore?
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Derrick ha acciuffato una donna!
L'auto di servizio.
Derrick comics.
La biblioteca di Derrick.
La mediateca di Derrick.
Il Catalogo.

Berthold Mittermayr, regista di gialli tra cui «Polizeiruf 110» e «Tatort», ha diretto nel 2000 - firmandosi Albert Schmiedhuber - «Der Kardinal - der Preis der Liebe», il primo dei due film per la televisione con protagonista Horst Tappert. Il film, realizzato per la ZDF e coprodotto dalla RAI.

Il film, realizzato in modo piuttosto grossolano, mostra un Tappert spaesato senza più il parrucchino e l'impermeabile da ispettore che lo hanno contraddistinto per un quarto di secolo. E in tante scene il prelato sembra tanto l'ispettore... insomma, a Tappert donava più il trench che l'abito talare!

La storia

Ariane Kesselbaum (Christine Reinhart) non è mai riuscita a sapere chi fosse suo padre ed ora si trova al capezzale della madre, la quale, forse, si è portata per sempre nella tomba anche il segreto delle sue origini. Sentimenti e pensieri si aggrovigliano. Ariane è rimasta da sola. Da suo marito non si può aspettare nessun tipo di aiuto e di sostegno. Persino il funerale deve essere programmato in base al suo calendario di appuntamenti.
Contemporaneamente Clemens Roetger (Horst Tappert) si trova a Roma e si sta godendo la splendida vista della maestosa cupola di S.Pietro ornata a festa. Infatti quest’oggi raggiungerà l’apice della sua vita clericale. Il Santo Padre ha deciso di eleggere Roetger, teologo di importanza europea, cardinale. Ed ecco che il Segretario di Stato, il Cardinale Donato (Massimo Girotti) non reca soltanto questa lieta notizia, ma è anche portatore di una notizia meno piacevole: un amico di Roetger, Martin Bernheim (Walter Kreye), vescovo nella Diocesi di Roetger è stato convocato a Roma in quanto accusato di aver trasgredito in modo grave alle leggi della Santa Chiesa. Clemens Rötger è un convinto propugnatore del celibato ed ora deve fare in modo che il suo amico Bernheim si tiri fuori da questo vergognoso scandalo nato dalla relazione con „una signora“.

Da diversi giorni il figlio di Ariane, Thomas (Christian Sachs) di nove anni, si accorge dell’irrequieto stato d’animo della madre e desidera starle accanto, ma Ariane non vuole che questi eventi pesino su suo figlio. In una lettera la madre di Ariane ha svelato l’identità del padre. Una sera Ariane comincia a mettere alcune cose in una borsa, poi infila la lettera lasciatagli dalla madre e una foto nella borsetta ed esce di casa. Suo figlio la segue di nascosto.

A Roma Roetger ha appena finito di tenere una lezione all’università e c’è un giornalista, il dott. Sandro Pivato (Enzo Decaro) che lo attende e che desidera intervistare il famoso teologo, che tra poco diventerà Cardinale senza essere stato Vescovo, ma Roetger si rifiuta. Sandro Pivato lo segue con passi un po’ insicuri in una chiesa, dove Roetger è solito confessare. Pivato riesce così ad ascoltare una vivace discussione che proviene dal confessionale. Clemens Roetger capisce chi è quella donna attraente che lo considera un prete indegno. Si tratta di una donna in preda al panico di essere abbandonata. Senz’altro l’amante segreta del suo amico Martin Bernheim. Non c’è altra spiegazione. Ed ecco che Sandro Pivato fiuta lo scoop della sua vita e non perde di vista il confessionale con il Cardinale e la giovane donna. E infatti il giornalista riesce a scoprire sempre di più: un improvviso incidente stradale sembra compromettere maggiormente Roetger e Ariane. Durante un colloquio con il Segretario di Stato, il Cardinale Donato, Clemens Roetger viene a sapere che la giovane donna che si trovava nel confessionale non è la persona che lui credeva che in effetti fosse.

Ma a questo punto - se non è l’amante di Bernheim, di chi si tratta? Di quali colpe accusa il Cardinale appena eletto? E ciò cosa significa per lui?

Sceneggiatura: Jürgen Büscher in base a un’idea di Siegfried W. Braun
Direzione di produzione: Christine Carben Stotz
Assistente alle riprese: Claudia Sadowski
Produzione: Jan. S. Kaiser

Redazione ZDF Enterprises: Siegfried W. Braun
Produttore: Matthias Esche

 

Horst Tappert sul set di «Der Kardinal»
L'addio alle scene.

Il 26 Maggio 2003, in occasione degli ottant'anni di Horst Tappert, la rete tedesca ZDF ha celebrato l'attore con il suo ultimo film, girato nell'inverno precedente tra la Germania e la Romania: «Herz ohne Krone».

Diretto da Peter Patzak e scritto da Barbara Piazza, questo tv-movie è prodotto da ZDF e RAI e segna l'addio al cinema del grande attore tedesco, come lui stesso ha dichiarato nelle interviste alla televisione tedesca rilasciate proprio pochi giorni prima della messa in onda.

Nel cast, accanto a tappert l'italiana Eleonora Brigliadori e Hans Georg Panckzak. Anche questo film, come il precedente, dell'era "post-Derrick" è poco convincente, a metà tra la fiaba e i nobili sentimenti.

Horst Tappert in "Herz ohne Krone".
(Screenshot ZDF)