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Il produttore Helmut Ringelmann decise di affidare il ruolo di protagonista della nuova serie ad Horst Tappert.

Nato ad Elberfeld il 26 Maggio 1923, Tappert inizia la carriera di attore quasi per caso. Durante la Guerra lavora in una azienda di import-export ma viene arrestato e fatto prigioniero. Finita la Guerra si fa assumere in un teatro come contabile e lì gli viene proposto il primo piccolo ruolo come attore. Il mestiere di attore lo impara da Paul Rose.

Il suo debutto teatrale avviene nella stagione 1945/46 con l'opera di Helwig «Die Flitterwochen». Negli anni seguenti collabora con importanti teatri: nel '49 è a Göttingen, nel '50 a Kassel, nel '51 a Bonn, nel '53 a Wuppertal e – dal 1956 al 1967 – è membro della Kammerspiele di Monaco. Tra le sue interpretazioni ricorrono: «Aspettando Godot» di Beckett; «Il Volpone» di Johnson ma anche opere di Schiller, Shakespeare, Moliére e Balzac. Con l’avvento del varietà tiene a battesimo «Lady in the dark», il primo musical americano proposto sui palcoscenici tedeschi da Kurt Weil.

Nel 1958 comincia a lavorare per il piccolo schermo con «Abwerbung», un film per la tv diretto da Rolf Hädrich ed ancora in «Wir Wunderkinder» con la regia di Kurt Hoffmann.

Curiosamente, già nel 1961, in uno dei suoi primi ruoli per la televisione, in un ciclo di episodi dedicati ai racconti di Rex Stout con protagonista Heinz Klevenow nei panni di Nero Wolfe, Horst Tappert interpretava già un detective: Odell, l'investigatore dell'albergo. Da allora ha continuato a dare vita a un gran numero di poliziotti: l'ispettore David Perkins di Scotland Yard nei film di Edgar Wallace «Il gorilla di Soho» e «L'uomo dall'occhio di vetro» e l'ispettore Perrak nella pellicola di Alfred Vohrer «Perrak greift ein».

Una curiosità riguarda il film del 1971 che in italiano ha come titolo: «Resta pura, amore mio» che vedeva Tappert protagonista nel ruolo maschile. Prodotto dalla Constantin Film - doveva intitolarsi «Rosy und der Herr aus Bonn» ed era stato pubblicizzato con questo titolo fino all'ultimo momento. Solo all'ultimo momento fu scelto di assegnare a questa pellicola il titolo «Bleib sauber, Liebling!». A testimonianza di questa improvvisa modifica, tutto il materiale stampa del film riporta una pecetta adesiva in corrispondenza del titolo con la nuova dicitura.

Dopo il lungo successo ottenuto con «Derrick», ultimate le riprese del telefilm nel dicembre del 1998, Tappert ha girato due film per la televisione: «Il Cardinale - Il prezzo dell'amore» e «Herz ohne Krone», realizzati ancora per ZDF, e con cui l'attore ha chiuso la propria carriera.

 

Horst Tappert e Fritz Wepper sulla copertina di TeleStar del Dicembre 1974.
(Foto ZDF/TeleStar/Archivio G. Petronaci)
Gli esordi in TV.

Nel 1964 Horst Tappert portò in televisione anche l’opera pirandelliana "Sei personaggi in cerca d’autore", prodotta dall’ARD e diretto da Eberhard Itzenplitz. Prese parte anche ad alcuni adattamenti televisivi di romanzi di Francis Durbridge.

Prima di interpretare il ruolo dell'ispettore capo Stephan Derrick, Tappert è apparso due volte anche nell'altra serie prodotta da Helmut Ringelmann «Der Kommissar» negli episodi "Die Nacht, in der Basseck starb" e "...wie die Wölfe", in entrambi i casi nel ruolo di un indiziato di omicidio.

Horst Tappert in "...wie di Wölfe". (screenshot 3sat).