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La
carriera di Herbert Reinecker è segnata anche dall'incontro con
un grande regista tedesco: Alfred Weidenmann, la cui
collaborazione proseguirà anche con «Derrick». Nella memoria di Reinecker
c'è il ricordo di quelle prime collaborazioni: «Era
un buon amico. Abbiamo realizzato insieme diversi film anche negli anni
della Guerra. Era regista, un buon fotografo e dirigeva la "Jugendfilmstunde".
Qualcuno gli chiese di girare un film sul movimento giovanile e io fui
incaricato di scrivere il soggetto. Weidenmann e Liebeneiner stesero
poi la sceneggiatura definitiva». Quando l'epoca dei grandi film stava ormai volgendo al termine, Reinecker si rese conto che il nuovo mercato non era cosa per lui: «Ci fu un capovolgimento nel mondo del cinema che portò a film di basso livello come "Schulmädchen Report". Non facevano per me. Le mie ultime sceneggitaure per il grande schermo sono state legate ai film di Edgar Wallace e Jerry Cotton». Herbert Reinecker ha iniziato a lavorare per Helmut Ringelmann nel 1967 quando il produttore lo contattò: «A quel tempo Ringelmann dirigeva la Intertel. Venne da me e mi chiese qualcosa che potesse essere nello stile di Durbridge che in quegli anni era divenuto famoso grazie ad alcuni gialli televisivi ricavati dalle sue opere. Nacquero così "Der Tod läuft hinterer", "11 Uhr 20" e "Babeck", che è diventato un classico». Dal 1968 iniziò la sceneggiare «Der Kommissar», la fortunata serie con Erik Ode nel ruolo principale. Dal 1973 affiancò a questa prima serie il nuovo successo di «Derrick» e lavorò parallelamente ad entrambi fino al 1976, quando il "commissario" Ode andò in pensione. Herbert Reinecker ha sempre lavorato nella sua villa sul lago di Starnberg, una meravigliosa reggia immersa nel verde. Lì, con la sua macchina da scrivere rigorosamente meccanica, ha composto le sceneggiature partendo da idee o fatti di cronaca, con metodo rigoroso, quasi impiegatizio: seduto alla scrivania, scriveva, revisionava, tagliava e incollava le strisce di carta con le diverse battute. Il tutto in assoluta autonomia. Accanto a lui solamente la moglie, Holly. Una
storia dell'ispettore Derrick veniva completata in poco più di
una settimana. Herbert Reinecker si è spento all'età di 92 anni il 26 Gennaio 2007 a Kempfenhausen.
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Herbert Reinecker al lavoro. (Foto ZDF) | ||||||||
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Tra le numerose opere di Reinecker, c'è anche una collana di gialli pubblicati da Bastei-Lubbe. che vedevano protagonista l'ispettore capo Karwenna. Tra i volumi editi figurano anche "Die Nacht des Jaguars", il cui titolo e soggetto corrispondono alla omonima sceneggiatura di Derrick del 1987, e "Mord im Hofgarten", in cui la giovane Irene Maurer viene uccisa con una coltellata all'Hofgarten di Monaco... insomma la stessa storia di "Der Mann aus Antibes" (L'uomo di Antibes). Questa
la lista dei sette romanzi di questa collana:
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