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Prologo di un successo.
Nome in codice: Das Revier.
Inverted Novel.
La storia di Derrick.
La scelta del nome.
Il supervisore.
Cronaca di un successo.
Il cartoon.
Il mio nome è Derrick.
Assalto al treno.
Un ispettore in carriera.
Il cardinale.
Un eroe in quattro terzi.
Il segreto di Derrick.
La sindrome di Tappert.
Il secondo uomo.
La carriera di Fritz.
La carriera di Harry.
Orme di piccoli piedi.
Due amanti per Harry.
La seconda vita di Fritz.
L'autore di Derrick.
Bundesfilmpreise.
Il dottor Traut.
Il produttore di Derrick.
Una famiglia in giallo.
Atmosfere musicali.
Sonata di morte.
Il suono dell'orchestra.
Direttori a confronto.
Le tracce di Derrick in Italia.
Illustri fans.
Celebri detrattori.
Italiani veri e finti.
Il testimone oculare.
La voce di Derrick.
Il restauro di Derrick.
L'ufficio di Derrick.
Qui Squadra Omicidi.
Fedeltà nei dettagli.
Dove abita, ispettore?
Le donne di Derrick.
Derrick ha acciuffato una donna!
L'auto di servizio.
Derrick comics.
La biblioteca di Derrick.
La mediateca di Derrick.
Il Catalogo.

In questo frangente nacque l’idea di Ringelmann per la sua nuova serie. La realtà quotidiana ora poteva essere vista a colori, riprodotta naturalmente anche attraverso i teleschermi; più che mai allora era necessario creare qualcosa che sapesse riproporre "a tutto tondo" il Mondo in cui fluttuava lo spettatore potenziale, che potesse sfruttare al meglio questa nuova forma di rappresentazione della realtà. Herbert Reinecker era lo sceneggiatore che più rispondeva a queste caratteristiche già palesate nei soggetti scritti per «Der Kommissar».

Ringelmann lo chiamò anche per questa nuova idea e, dall’inizio del 1972, cominciarono a progettare una nuova Krimiserie con il titolo provvisorio «Das Revier», il distretto.

E se Monaco era il distretto, «Derrick» conquistò in breve l'appellativo di "Grünwalder Serie" a causa delle sue location concentrate principalmente nel sobborgo a sud di Monaco dove si trova la sede della Telenova.

Numerosissime altre scene sono invece girate nel bellissimo e vasto quartiere di Schwabing: i ristoranti italiani, l'università e le pinacoteche si trovano lì. Alla Alte Pinakotek, ad esempio, è conservato il quadro di Rubens "Höllensturz der Verdammten" che è tema principale dell'episodio "Caduta agli Inferi".

Episodi come "L'ultima corsa da Monaco" e "Mi ha sempre chiamato zio Hoffmann" sono quasi interamente ambientati a sud del capoluogo bavarese: il primo lungo la linea della S-Bahn tra Ottobrunn e Aying, il secondo lungo la strada tra Wolfsrathausen e Grünwald (raggiungibile con il tram 25).

L'inizio dell'episodio "La percentuale di Schledorn" è girata nella Adelheidstrasse, al numero 10, accanto alla Josephsplatz. Ed ancora, le scene in hotel di "Emilio Caprese è in città" sono state realizzate all'Arabella Hotel nella piscina all'ultimo piano del grattacielo.

Nella Ettstraße, a due passi da Marienplatz, c'è, invece, il commissariato centrale di Monaco che sul retro si affaccia sulla Löwengrube e sulla piazza della cattedrale.

 

Ettstraße, lì si trova il commissariato di Derrick. (Foto G. Petronaci)
Polizeiinspektion 1.

Qualche anno dopo «Derrick», nel 1977, Helmut Ringelmann ha dato avvio ad un'altra produzione - questa volta per ARD - che vedeva sempre Monaco al centro delle vicende. Il titolo era «Polizeiinspektion1».

Questo telefilm, di cui furono girate 130 puntate da 25 minuti ciascuna, aveva come protagonisti Walter Sedlmayr ed Elmar Wepper ed accanto a loro Uschi Glas e Bruni Löbel. La storie raccontavano sì i casi criminali, ma disegnavano anche la vita privata dei poliziotti, raffigurati a tutto tondo nella loro umanità.

Le vicende erano ambientate in un commissariato di zona guidato dal commissario capo Franz Josef Schöninger, interpretato appunto da Sedlmayr.

Portata in scena con grande abilità principalmente dal regista ceco Zbynek Brynych, questa produzione ha potuto annoverare tra i suoi autori lo stesso Herbert Reinecker ma anche Herbert Rosendorfer e Oliver Wedegärtner, autori delle storie de «Il Commissario Köster», e Albert Sandner, che alla fine degli anni Novanta ha inizato a lavorare più sistematicamente alle sceneggiature di «Siska».

La serie ha chiuso i battenti nel 1988 con l'ultimo episodio dal tiolo "Der Umzug".

 

Da sinistra: Elmar Wepper e Walter Sedlmayr (Foto ARD)