Gli altri due grandi direttori d'orchestra che si sono dedicati alle colonne sonore di «Derrick», sono Martin Böttcher e Peter Thomas.

Nato a Berlino nel 1927, Martin Böttcher si appassionò alla musica durante la Seconda Guerra Mondiale quando, fatto prigioniero, poté dedicarsi allo studio della chitarra. Al termine del conflitto tentò con successo un’audizione alla Norddeutscher Rundfunk Orchestra di Amburgo, l’ensemble della radio del capoluogo della Germania del nord. Divenne primo chitarrista e, negli Anni Cinquanta, si affermò come solista di musica jazz. Nel 1955 si cimenta nella composizione della colonna sonora per il film «Der Hauptmann und sein Held». La sua produzione musicale legata al cinema ed alla televisione ebbe un notevole incremento alla fine degli anni Sessanta: tra i film girati per il piccolo ed il grande schermo per cui Böttcher realizzò l’accompagnamento musicale occorre ricordare «Spion unter der Haube» del 1969, diretto da Günter Gräwert con Götz George; «Ich schlafe mit meinem Mörder» (1970) e «Der Illegale» (1972). Legate a serie tv sono i brani per «Sonderdezernat K 1», «Derrick» "Una valigia da Salisburgo" e «Il commissario Köster» "Boomerang Mortale".

Ascolta "Salzburg Melodie" da "Una valigia da Salisburgo" (3'27")

Martin Böttcher negli Anni ’60 e ’70 legò il suo nome alle colonne sonore composte per i film di Karl May dedicati alla saga di Winnietou. Nel compact disc "The Best of Martin Böttcher" sono raccolte le più belle musiche realizzate per «Derrick» e «Der Alte».

Nato nel 1925 a Breslau, Peter Thomas, invece, ha legato il suo nome ad alcuni grandi successi cinematografici e televisivi degli anni Sessanta. Sue sono le note che accompagnano gran parte dei film tratti dai romanzi di Edgar Wallace tra cui «Il gorilla di Soho» e «L'uomo dall'occhio di vetro» con Horst Tappert. Ma è nel 1966 che raggiunge il successo televisivo con la colonna sonora di una serie che è divenuta un cult in Germania: «Raumpatrouille», una sorta di «Star Trek» made in Germany prodotta salla Bavaria.

Musicista ancora molto attivo, sta puntando sul nuovo mercato di internet: «Le mie musiche saranno presto disponibili per iPod in formato digitale, è una scelta che renderà fruibile molto più facilmente l'enorme mole di composizioni che ho realizzato in più di quarant'anni».