|
|
|||
Il 22 Giugno 1973 furono ultimati i preparativi per dare inizio alle riprese. In particolare fu confermata la scelta di realizzare il telefilm con pellicole a colori del tipo 16 mm/Format Super 16, lo stesso impiegato anche nelle lavorazioni cinematografiche. Poco prima dellinizio delle riprese si presentò un inaspettato problema da risolvere urgentemente. Una volta presentate le sette sceneggiature da 90 minuti, la ZDF chiese che le storie venissero contenute in 60 minuti, nonostante gli scrupoli dellautore e del produttore. La mattina del 27 Luglio 1973 alle ore 9,12 a Tittmoning ebbero inizio le riprese. Il primo lotto di 13 puntate costò circa 7 milioni di marchi. Per la prima volta, in modo sistematico, le location dove venivano girati gli episodi non erano più ricostruite in studio ma erano vere. Solamente l'ufficio del commissariato era ospitato su un set, negli stabilimenti di produzione che Telenova aveva a Puchheim. Per realizzare un episodio erano stati previsti 15 giorni di lavoro ed il 14 Agosto il primo caso di Derrick "Mitternachtsbus" [Pullman di mezzanotte] era pronto in cassetta. A questo episodio seguì "Stiftungsfest" [Festa per un anniversario] girato tra il 6 e il 19 Dicembre del '73 e diretto da Helmut Käutner. Il 1974 si aprì con "Pfandhaus " [Quattro colpi dietro la porta] e "Waldweg" [Il sentiero] firmati dal regista Dietrich Haugk. Una curiosità nella foto a destra: sul ciak è indicata come casa di produzione la NMF (Neue Münchner Fernsehproduktion) e non la Telenova... |
||||
Sul set di "Mitternachtsbus". (Foto ZDF) | ||||
|
||||
Rolf Kästel, «Tünnes» come lo chiamavano sul set, è stato l'operatore di ripresa che fino al 1985 ha dedicato la sua vita alle produzioni televsive di Helmut Ringelmann. Fino a quel giorno, sul set di "Kranzniederlegung", l'episodio "Una corona di fiori". Horst Tappert racconta che "era una collezione di battute vivente. Lui non faceva mai delle battute. Era semplicemente un comico. Un giorno Tünnes girò 42 inquadrature di una pista di pattinaggio a rotelle, e il mattino dopo non era più lui. Aveva subito un grave colpo apoplettico. Non sapeva cosa aveva fatto. Non sapeva di essere un cameraman. La sua vita cosciente era cancellata". Lo hanno succeduto sul set di «Derrick» Michael Georg, Klaus König, e - qualche tempo dopo - Franz Xaver Lederle. In alcuni episodi la cura della fotografia è stata affidata al musicista Helmut Trunz, anche compositore di alcune interessanti colonne sonore proprio per «Derrick» e per «Der Alte». Una scena sulla pista di pattinaggio da "Una corona di fiori". (Screenshot ZDF)
|