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Fatti e parole
Acquerello e parole se ne fa quant'un vuole.
A dire si fa presto.
Al mal fatto si rimedia, al mal detto no
Il mal detto non si cancella, il mal fatto sì. Altro è dire, altro è fare
Dal detto al fatto c'è un gran tratto (ovvero c'è un bel tratto)
Dal fare al dire, c'è che ire.
Come pure:
Il dire è una cosa, il fare è un'altra
Fra dire e fare si consumano di molte scarpe.
Ben dire val molto, ben fare passa tutto.
Can che abbaia, poco morde
Can che morde, non abbaia.
Can che abbaia, non fa caccia (o non prese mai caccia).
Can da pagliaio abbaia, e sta discosto
Abbaio, abbaio, e di vento empio lo staio.
Chi le vuol fare, non le dice
Chi far di fatti vuole, suol far poche parole.
Chi meglio parla, peggio fa.
Chi minaccia, non vuol dare
Chi lo dice, non lo fa.
Chi molto profferisce, poco mantiene.
Chi parla, deve fare anche volentieri.
Chi sa favellare, impari a praticare.
Praticare, qui sta per fare, mantenendo l'etimologia del significato che l'uso ha fatto sparire dal verbo.
Dalle grida ne scampa il lupo.
Si dice di quelli che non hanno de' lor falli altra punizione che grida, delle quali e' si fanno beffe, e ritornano di nuovo al male.
Detto senza fatto, ad ognun par misfatto.
Di' di no, e fa' di sì.
È come dicesse: di' quel che vuoi, basta che tu faccia quel ch'io voglio.
Dove bisognan fatti, le parole non bastano
Il bel del giuoco, è far de' fatti e parlar poco
Lingua cheta, e fatti parlanti.
Dove son donne e gatti, son più parole che fatti.
Gran vantatore, piccol facitore.
I detti son nostri e i fatti son di Dio.
Il ventre non si sazia di parole.
I maestri son quelli che fanno le cose bene.
Chi fa le cose bene è maestro, perché l'esempio ammaestra meglio delle parole; ed è o diviene o è degno d'essere maestro di bottega o sopracciò.
L'amore e la fede dall'opere si vede.
Le parole son femmine, e i fatti son maschi
Parole non fanno fatti.
Lunga lingua, corta mano.
I vantatori o ciarloni al fatto riescono galline bagnate.
Mano fredda e cuor sincero.
Di chi poco si dimostra, promette poco e mantiene assai.
Quando la fame assale, la musica non vale.
Forse intendesi di chi dà buone parole invece di limosina.
Sol di parole amico, non vale un fico. |
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