CONTRO
I FUORISTRADA
NEI
PRATI E BOSCHI
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COMITATO
PER LA SALVAGUARDIA
DELLE ATTIVITA’ AGRO SILVO
PASTORALI ED
ESCURSIONISTICHE
inviare le adesioni al Comitato via e-mail comitato.tutela@libero.it
o via fax al 010267428
_______________________________________
In
Liguria esiste una buona legge regionale che :
·
vieta il
fuoristrada, salvo che negli impianti e tracciati autorizzati
·
tutela
l’agricoltura, la zootecnia, la silvicoltura ed i terreni di proprietà
privata
NOI
DICIAMO:
NO
ALLA
PROPOSTA DI LEGGE N° 217 DEL 14/02/02
DI
INIZIATIVA DEI CONSIGLIERI REGIONALI
GIANFRANCO
GADOLLA
(ALLEANZA NAZIONALE),
EUGENIO
MINASSO
(ALLEANZA NAZIONALE)
MASSIMILIANO
IACOBUCCI
(ALLEANZA NAZIONALE)
PIERO
GILARDINO
(FORZA ITALIA)
E.
BRUNO VALENZIANO
(FORZA ITALIA)
DOMENICO
BARCI
(MISTO CDU)
FRANCESCO
BRUZZONE
(LEGA NORD LIGURIA)
CHE
PREVEDE:
“NORME
PER LA DISCIPLINA FUORISTRADA DEI MEZZI MOTORIZZATI”
Art.
2 Definizione ambito di applicazione;
Art.
3 Circolazione di mezzi motorizzati in fuoristrada e su strade a
fondo naturale;
Art.
4 Divieto di circolazione in fuoristrada dei mezzi motorizzati
La
proposta di legge prevede:
*
sentieri - mulattiere -carrareccie diventano strade a fondo naturale e di
conseguenza percorribili con mezzi motorizzati;
*
la libera circolazione dei veicoli per i sentieri con larghezza superiore
a 50 centimetri;
*
la circolazione dei veicoli dietro autorizzazione dell'ente gestore per i
sentieri con larghezza inferiore a 50 centimetri.
Le
uniche aree della Liguria in cui rimarrebbe vietata la circolazione, salvo
autorizzazione, ai mezzi motorizzati sono le seguenti:
*
parchi nazionali
*
parchi naturali
regionali
*
riserve naturali
*
giardini
botanici
*
aree adibite a prato,
PURCHÈ
PROVVISTE DI APPOSITA SEGNALETICA
* aree
individuate con delibera dai Comuni o dalle Comunità montane PURCHÈ
PROVVISTE DI APPOSITA SEGNALETICA
* a
100 metri dagli appostamenti fissi o temporanei di caccia PURCHÈ
INDIVIDUATI DA APPOSITA SEGNALETICA.
* aree
adibite alle battute al cinghiale durante i giorni di svolgimento
dell’attività
Art.
5 Impianti
fissi cross/trial/enduro
Art.
6 Deroghe per
manifestazioni amatoriali e gare
La
proposta di legge prevede per:
-
Impianti fissi cross/trial/enduro:
* senza
opere murarie, sbancamenti o riporti di terreno saranno soggetti solo
ad autorizzazione comunale, previa valutazione degli impatti ambientali e
compatibilità con gli strumenti urbanistici;
*
con opere murarie,
sbancamenti o riporti di terreno saranno soggetti alla sola
concessione edilizia.
-
Manifestazioni
e gare:
la
possibilità di organizzare con il consenso del Comune manifestazioni e
gare nonché attività amatoriali in
tutte le aree (comprese quelle vietate) ed in tutte le strade anche a
fondo naturale non
adibite alla circolazione.
L’attuale
legge regionale, in considerazione del notevole
impatto sul territorio, prevede che:
*
gli impianti sono
oggetto di uno studio di impatto ambientale con successiva
approvazione da parte della Regione;
* i
tracciati per
la circolazione dei mezzi motorizzati in forma permanente sono individuati
dai Comuni o dalle Comunità montane e notificati
ai proprietari o conduttori dei fondi interessati che possono opporsi;
* le
deroghe per manifestazioni/gare e tracciati non possono essere concesse
piu' di due volte l' anno e non possono essere autorizzate nelle seguenti
aree:
-
parchi e riserve naturali e sistemi del Finalese e Alpi liguri
-
aree di conservazione (delibera Cons. Reg. n° 6/90)
-
percorsi escursionistici, storici, lungo i corsi d’acqua e di
accessibilità al mare (delibera Cons. Reg. n° 6/90)
-
percorsi escursionistici CAI e FIE
-
le aree carsiche (L.R. n° 14/90)
-
siti posti a tutela della fauna minore (L.R. n° 4/92)
-
le foreste demaniali
-
parchi urbani
-
oasi - zone di ripopolamento e cattura -zone addestramento cani - centro
produzione fauna selvatica - zona faunistica delle Alpi
-
alvei dei corsi d’acqua pubblici
-
spiagge e arenili
-
percorsi carozzabili in zone di interesse storico, artistico e ambientale
Art.
7 Vigilanza
Il
nuovo testo elimina gli organi di vigilanza sulla caccia e sulla pesca, i
custodi forestali, gli agenti dei comuni e dei loro consorzi, le guardie
ecologiche volontarie, gli agenti giurati delle associazioni venatorie, di
pesca sportiva e ambientaliste.
Art.
9 Sanzioni
amministrative
Viene
abrogata la sanzione da lire 100.000 a lire 600.000 per chi:
*
circola con mezzi
motorizzati su tutto il territorio della Regione Liguria ad esclusione
degli impianti e dei tracciati regolarmente autorizzati dalle Comunità
Montane o dai Comuni
Viene
abrogata la sanzione aggiuntiva per chi:
* circola
fuoristrada nei parchi naturali regionali.
Viene
abrogata la sanzione da lire 3.000.000 a lire 18.000.000 per chi
* allestisce
a qualsiasi titolo tracciati o percorsi per gare non autorizzati.
Viene
abrogata la sanzione di lire 500.000 per chi:
*
circola senza targa
*
non ottempera alla formale intimazione di alt
*
abbia asportato od occultato la targa
Art.
11 Abrogazioni di norme
La
proposta di legge abroga:
*
l’attuale L.R. n. 38/92
“Norme per la disciplina della circolazione fuoristrada dei mezzi
motorizzati nella Regione Liguria”
*
il punto 2 dell’art. 4 della L.R. n. 5/93 “Individuazione
dell’itinerario escursionistico denominato Alta Via dei Monti Liguri e
disciplina delle relative attrezzature” che prevede il divieto di
transito con mezzi motorizzati ai fini ricreativi o sportivi nei tratti di
percorso dell’ Alta Via e dei principali sentieri di collegamento
costituiti da strade carrabili sterrate.
*
ogni precedente norma che risulti incompatibile con la proposta medesima
tra cui rientra l’articolo 14 della Legge Regionale 22 gennaio 1999 n.4
“Norme in materia di foreste e di assetto idrogeologico”, che
prevede la possibilità di vietare il transito dei mezzi motorizzati,
salvo le deroghe previste, nelle strade e piste forestali.
ULTIME
NOTIZIE
Il
Consigliere Regionale Avv. Fabio Broglia, ha provveduto a ritirare la
firma dalla proposta di legge.