La parte occidentale della grande
isola della Nuova Guinea è stata
annessa all'Indonesia nel 1969.
Subito la popolazione indigena
locale ha organizzato una resistenza
armtata (di archi e frecce): il
Movimento Papuasia Libera (OPM). Dal
1977 le truppe speciali
dell'esercito di Giacarta, con il
sostegno finanziario della compagnia
mineraria Usa "Freeport McMoRan"
(che lì estrate oro, argento e
rame) hanno cominciato a massacrare
i ribelli separatisti. Negli anni
'80 il governo indonesiano ha
iniziaito un programma di
ripopolamento etnico, condotto in
un'ottica di vera e propria pulizia
etnica.
L'OPM risponde ormai solo con il
sequestro politico di cittadini
stranieri, soprattutto americani
impiegati nella compagnia mineraria.
Centinaia i morti di questa
"guerra a bassa intensità"
negli utlimi tre anni.