Dal 1989 al 1995 questo Paese ha
conosciuto una feroce guerra civile
tra il governo di Samuel Doe e i
ribelli fedeli al leader Charles
Taylor. Oltre 250mila le vittime.
Dopo l'accordo di pace del '95,
Taylor è salito al potere
istaurando a Monrovia un regime del
terrore: la sua polizia speciale non
ha avuto pietà con gli ex
oppositori del Movimento Unito di
Liberazione (ULIMO), perseguitati,
arrestati, torturati e uccisi a
centinaia. Taylor, desideroso di
conquistare le miniere di dimanti
della confinante Sierra Leone,
finanzia e appoggia i ribelli del
RUF che là combattono dal 1991.
Nel luglio del 2000 l'ULIMO,
riorganizzatosi oltre il confine con
la Guinea Bissau, è ritornato a
combattere nel nord del Paese.