Buccella Gino Cardelli Torquato Caretti Fedele Carli Giuseppe DeCarli  fratelli
De Gaspari Ercole Ferrari Luigi Franchini Enrico Franzoni Antonino Giulietti Giuseppe
Grifeo Federico Griffini Saverio GrossoCampana A. Lavezzeri Roberto Maifreni Guido
Mancini Giuseppe Merli Severino Negri Pietro E. Pagliari Giacomo Pallavicini di Priola  E.
Pallotti Giacomo Pantanali Emilio Paolini Giuseppe Pecorari Ottone Pergolesi Raffaele
Prato Leopoldo Rismondo Francesco Riva di  Villasanta A. Rolando Francesco Rossi Francesco
Scirč Sebasiano Il capitano nero Vayra Giuseppe Vitali Michele Ori fuori Corpo

 

Alessandro Grosso Campana

1825-1860

Nasce a Torino il 30 marzo 1825. Uscito dall'accademia militare nel 1847 col grado di sottotenente di fanteria, passa l'anno successivo nel corpo dei bersaglieri. Partecipa alla prima e seconda fase della guerra di indipendenza e a Genova č nel commando che forza le porte guadagnandosi la medaglia d'argento. Lo troviamo ancora in Crimea nel 1855.  Nel 1859 č a Magenta come capitano al 9° battaglione e per i fatti del 31 maggio riceve un'altra medaglia d'argento. Il 24 giugno č a San Martino dove merita la Croce di cavaliere O.M.S. per i fatti di Pozzolengo. Ad Ancona col 14° battaglione viene insignito sul campo con la promozione al grado maggiore. Il 4 novembre 1860, nell'ultima carica al Forte di Gaeta cadde alla testa della sua compagnia. Alla memoria viene insignito di Medaglia d'Oro il 6 giugno 1861 

motivo del conferimento
Per sommo valore dimostrato alla presa di Mola di Gaeta dirigendo una frazione della propria compagnia all'attacco dell'artiglieria nemica che tirava a mitraglia. Trafitto nel petto istantaneamente moriva.

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