Buccella Gino Cardelli Torquato Caretti Fedele Carli Giuseppe DeCarli  fratelli
De Gaspari Ercole Ferrari Luigi Franchini Enrico Franzoni Antonino Giulietti Giuseppe
Grifeo Federico Griffini Saverio GrossoCampana A. Lavezzeri Roberto Maifreni Guido
Mancini Giuseppe Merli Severino Negri Pietro E. Pagliari Giacomo Pallavicini di Priola  E.
Pallotti Giacomo Pantanali Emilio Paolini Giuseppe Pecorari Ottone Pergolesi Raffaele
Prato Leopoldo Rismondo Francesco Riva di  Villasanta A. Rolando Francesco Rossi Francesco
Scirč Sebasiano Il capitano nero Vayra Giuseppe Vitali Michele Ori fuori Corpo

Raffaele Pergolesi

1871-1953

 

Nasce ad Ancona l'8 gennaio 1871. Uscito dall'accademia militare nel 1889 col grado di sottotenente d'artiglieria ottiene di passare nel corpo dei bersaglieri. Nel luglio 1893 consegue la promozione a Tenente nel 2° reggimento. Dopo aver frequentato la scuola di guerra per il conseguimento del grado di Capitano passa al 6° reggimento. In servizio di Stato Maggiore cura la mobilitazione per la Libia e ne entra a far parte al comando di una compagnia dell'11°. Il 23 ottobre al Fortino di Mesri ingaggia combattimento per sei ore contro gli arabi. Viene ferito al braccio e al basso ventre in modo talmente grave che si dispera di salvarlo. Guarito dalle ferite viene decorato di Medaglia d'Oro, ma collocato a riposo per infermitą. Se la sua carriera militare č finita non cessa quella civile. Laureatosi in Ingegneria esplica per lunghi attivitą professionale. Muore a Napoli il 9 settembre 1953.  

motivo del conferimento
In combattimento , noncurante del fuoco vivissimo cui era esposto, animava con l'esempio e con la parola i suoi bersaglieri. Gravemente ferito, mantenne al cospetto dei suoi inferiori un contegno stoicamente eroico continuando ad incitarli a serbarsi degni delle tradizioni del Corpo.Mestri (Libia), 23 ottobre 1911.

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Per il contributo storico I BERSAGLIERI       Origini Epopea e Gloria di Garofalo Langella Miele