FIABE DAL MONDO DELLA POLITICA

Il mostro che aveva sempre fame

04/05/2011

Di F. Allegri

Il più grande terrore per Doppio Meridione era un mostro mitologico.

Aveva più forme, poteva apparire come un gruppo di persone, poteva mimetizzarsi all’ombra di una casa o di una grossa stanza oppure di un antico palazzo.

Si presentava sotto diverse vesti, ma nell’essenza la sua natura era una sola.

Se il mostro fosse stato un normale gigante avrebbe mangiato dieci volte meno e lui mangiava di tutto e poi cambiava forma e chiedeva altro cibo.

Gli abitanti di Doppio Meridione pagavano le tasse anche per alimentare l’antica bestia, ed era la prima tassa da pagare. Di sicuro, era la più ingiusta!

Quando il mostro si divideva nelle sue parti intermedie diventava più vorace, alcune componenti erano più affamate di altre.

Il mostro aveva più nature, era anche un rettile e pure le sue pelli mutate e quasi prive di vita esigevano un lauto pasto per qualche tempo e prima di disfarsi al vento.

Dopo venivano le manifestazioni minute e alcune erano molto piccole, ma anche queste avevano la loro enorme fame che tutti soddisfacevano per ragioni non logiche, ma di natura illusoria.

Tutte queste pseudo - realtà continuavano a mangiare e il popolo continuò ad alimentarle per decenni, anche senza averne una vera consapevolezza della follia che realizzavano.

Quel mostro era il frutto della degenerazione profonda del processo vitale di Doppio Meridione, parlo a livello economico e sociale, ma soprattutto politico, ma si credeva che avesse natura divina e necessaria.

La presenza di tale bestia impediva ai potenti più scrupolosi e pochi di controllare le spese dei governanti e frenava anche l’opposizione alle tasse.

Il pagare il pranzo al mostro era la premessa per pagare tutte le altre tasse e anche per non controllare come venivano spesi tutti gli altri fondi pubblici.

Quel mostro era il miglior alleato di ogni potente di Doppio Meridione, la garanzia per la staticità sociale e il freno per le riforme e i cambiamenti chiesti da minoranze più evolute.

Egli promuoveva la spesa generalizzata e l’investimento improduttivo, era adorato dagli arricchiti e dai satrapi legati a varie clientele locali o particolari.

Si trattava spesso dei famigerati nani politici dei quali vi parlerò prima o poi, ma anche degli irresponsabili e dei perennementi illusi che in quel contesto erano meno colpevoli, ma non innocenti.

Con il passare degli anni, quel mostro era entrato nelle menti delle persone, ma non di tutti e presto si cominciò a capire che lui era una delle prime cause di tutti i mali della politica, dei debiti, delle tasse eccessive, dei servizi scadenti e costosi, della criminalità, della corruzione e della mancata crescita del paese.

Qui si ferma la lettura dell’antico testo e oltre si legge solo uno strano nome: Partitocrazia!

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FIABE PRECEDENTI

DIECI CANTI PER DOPPIO MERIDIONE

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1 Le cronache di "Doppio Meridione"

2 Lo chiamavano Bipolarismo

3 Il Partito Del Penultimo Nome

4 Il mondo della politica al tempo della grande crisi

5 Il governo dell'uomo più ricco del paese

6 L'economia in crisi di Doppio Meridione

7 Il discorso di Prometeo Diogene detto Il Solitario

8 Sul commercio del "sale spezziato" a Doppio Meridione

9) Le capitali di Doppio Meridione

10) La tempesta nel bicchiere

10 CURIOSITÀ SUI PREPOTENTI

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11) La fifa di Cesaretto l’equilibrista del circo Italia.

12) Il ministro d’oro.

13) Gli UFO a Doppio Meridione.

14) La flotta di Doppio Meridione e i suoi ammiragli.

15) La vecchia scuola imperiale di Hokuto.

16) Il mostro che aveva senza fame.

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SOMMARIO DEGLI ULTIMI ARTICOLI:

208 - Antiberlusconismi debolissimi e uno possibile (con appello al voto per Luigi De Magistris)

207 - Travaglio all’attacco …. del PD in un contesto che vi spiego io!

206 - Barbara Spinelli e il Berlusconismo come nacque 15 anni fa

205 - SAGGIO BREVE Travaglio o Barnard? A Destra o a Sinistra, nel labirinto dei valori?

204 - Esempi del coraggio di Marco Travaglio.

203 - SAGGIO BREVE L’italiano “educato” dalle televisioni …. che distraggono all’americana.

202 - SAGGIO BREVE La crisi politica italiana portata sotto il sole: leghismo, impotenza e prospettive deboli

201 - SAGGIO BREVE La grandezza di Benigni, vista anche da Travaglio

200 - SAGGIO BREVE Amor di patria e gocce di Padania

199 - SAGGIO BREVE CON CONSIGLIO - Mai sottovalutare Berlusconi e il Berlusconismo!

198 - Riflessioni sul caso Ruby in un contesto che ha preceduto la guerra

197 - SAGGIO BREVE - Un’igienista mentale per l’Italia tra la seconda guerra di Libia e i 150 anni di buoni propositi

196 - Surrealismo anti berlusconiano

195 - LA FORZA DI TRAVAGLIO E DEL BERLUSCONISMO DI LIBERO

194 - SAGGIO BREVE - La nuova sinistra tra FIOM e PD

193 - Travaglio contro il PD, di nuovo e poco convincente

192 - Critiche ed elogi a Marco Travaglio

191 - Duelli quotidiani tra la carta stampata

190 - Viaggio nella destra italiana di Veneziani

189 - Massimo Fini, la Lega e la politica

188 - SAGGIO BREVE - Costituzioni formali, rigide, materiali e soprattutto apparenti.

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