PREPARAZIONE
DEI SALUMI
Il salame è un insaccato di carne (suina, bovina o
equina). Una volta veniva racchiuso negli stessi interiori dell’animale, mentre oggi, in budelli
sintetici. Si prepara tritando la carne del dorso (lombi e spalle)
del maiale che poi viene impastata con il grasso, sale e spezie. Dopo ventiquattro ore si insacca per mezzo di apposite macchine insaccatrici,
cui segue l’essiccamento in ambienti a 20-22°C per 30-40 ore e la stagionatura dura da uno a sei mesi, durante la
quale viene dato il gusto e l’aroma ai salumi.
Il salame viene servito crudo e tagliato a fette: è uno dei principali antipasti.
I salami crudi di questa zona sono:
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Il salame crudo - il salame tradizionale. |
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Il salame d’asino
- la carne di questo salame è di asino, un tempo era diffuso, ma ora non lo è come prima. |
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Il salame della duja
(salam d’la duia)- salame fresco di maiale, messo sotto il grasso del maiale stesso,
poi viene stagionato. La stagionatura rende questo salame molto morbido. |
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Il salame di cavallo - è composto da carne di cavallo,è un salame pregiato. |
Esistono anche salami cotti o da cuocere:
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Il salame cotto - tradizionale del Piemonte |
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Il cotechino - fatto con la cotenna del maiale,si mangia cotto e tagliato a fette |
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Il salame d’oca - può essere mangiato sia cotto che crudo, è fatto con la carne fresca d’oca, è molto diffuso in tutto il
Novarese. |
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Salamella - è un tipico salame Novarese fresco che viene fatto alla griglia o alla piastra. |
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Sanguinaccio - sangue di maiale lavorato e insaccato, si consuma cotto o stagionato. |
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