Ostinazione, Ricredersi
A chi pecca per erro s'ha compassione; ma chi pecca per arri, non merita scusa.
Per erro, cioè per ignoranza, per inavvertenza: arri, allude alla caparbietà dell'asino.
Asino duro, baston duro.
Cogli ostinati bisogna usare ostinazione.
Chi è più gentile, più s'arrende
Più il panno è fino, e più s'arrende.
Chi fa alle capate col muro, i corni son suoi.
Corni quei turgori che una percossa fa nascere sulla testa; diverso da corna.
Chi fa a suo modo, non gli duole il capo.
E parimente in modo ironico agli ostinati si dice:
Govèrnati a tuo modo, ché non ti dorrà la testa.
Chi ha sbagliato la strada, torni addietro.
Chi non ode ragione, non fa con ragione.
Cuor determinato, non vuol esser consigliato
Animo risoluto non ha orecchi.
Dove non servon le parole, le bastonate non giovano.
È meglio corta follia che lunga.
È meglio pentirsi una volta che mai
Meglio una volta arrossire, che mille impallidire.
Cioè, farai meglio a confessar subito il tuo fallo che a starne sempre in pensiero che non sia scoperto.
È meglio piegar che rompere
È meglio piegarsi che scavezzarsi.
È meglio tornare in sé che esserci stati sempre.
Gran nemico all'uomo è il parer proprio.
Guai a colui che morte lo corregge.
Vuol dire che non si era corretto prima.
Il Leopardo non muta le macchie.
Di chi vive pertinace nella propria e in cose viziose.
Il peccare è da uomini, l'ostinarsi è da bestie
Chi vive ostinato muore disperato.
Un buon pentirsi, non fu mai tardi.
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