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Buona e mala fama
Acqua torba non lava.
Si suol dire della giustificazione, quando c'è fatta da persona di mala fama.
Chi acquista reputazione, acquista roba
Chi ha nome ha roba.
Chi all'onor suo manca un momento, non vi ripara poi in anni cento.
L'onore perduto è come cristallo rotto che non si restaura, o il segno rimane.
Chi cammina un miglio pazzo, non torna a casa (o alla porta) savio.
Chi fa una volta una pazzia, sempre è tenuto a matto.
Chi è diffamato, è mezzo impiccato
Uomo condannato, mezzo decollato.
Condannato nella opinione degli altri uomini.
Chi è tenuto savio di giorno, non sarà mai pazzo di notte.
Chi ha cara la gloria, il corpo ha vile.
Chi mal cerca fama, se stesso diffama.
Chi non può viver dopo morte, non è vissuto.
<<Chi visse senza infamia e senza lodo>> può dirsi davvero che non sia vissuto.
Chi sprezza l'onore, sprezza Dio.
Chi tristo non è tenuto, se fa mal non è creduto.
È mala cosa esser cattivo, ma è peggio esser conosciuto.
Non s'intende propriamente come suona; gli è come un dire al malvagio: bada bene che tu sei già conosciuto.
È meglio morir con onore, che viver con vergogna
Chi ha l'onore è un signore.
È meglio onore che boccone
È peggio la vergogna che il danno.
È meglio vestir cencio con leanza
che broccato con disonoranza
dicono i Lombardi.
E' non si grida mai al lupo che non sia in paese.
E' non si dice mai pubblicamente una cosa d'uno ch'ella non sia o vera o presso che vera.
Fa prima il credito, e poi va a dormire
Acquista riputazione, e ponti a sedere.
Ma la seggiola alle volte si rompe sotto.
Fatti buon nome e piscia a letto, e' diranno che hai sudato.
Il gran tempo a' gran nomi è gran veleno.
La buona fama è come il cipresso.
Che una volta tronco non rinverdisce mai più.
La fama è un microscopio.
Perché alle azioni di persona in grido, si guarda per minuto e con sottigliezza.
L'onore è come il vento, va fuori per tutti i buchi.
Tappali dunque per non disperdere cotesto aroma della vita.
L'onore è di chi sel fa.
L'onore porta oro, ma non l'oro l'onore.
Meglio una sassata nella testa, che una ferita nell'onore.
Non si può tenere la lingua a nessuno.
Ogni bello alfin svanisce, ma la fama mai perisce.
Quando tutti ti dicono briaco, va a dormire
Quando tutti ti diranno che sei asino, e tu raglia.
Difesa non hai contro al grido popolare; lascialo sbizzarrire e dàgli corda, che alla fine, quando sia ingiusto, se ne vergognerà.
Val più un'oncia di reputazione che mille libbre d'oro.
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