Gruppo Padre Pio - Ascensione

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Gruppo Padre Pio

Gruppi > Gruppi di Preghiera

Ogni 2° giovedì del mese
dalle ore 21 alle ore 22.15
Gruppo di Preghiera di Padre Pio

(Rosario, Benedizione Eucaristica e S. Messa)

I Gruppi di preghiera di Padre Pio sono un luogo di aggregazione e di condivisione, un cammino di preghiera e di crescita spirituale verso Gesù e la sua Chiesa.  Un punto di riferimento per molte persone che hanno visto in San Pio da Pietrelcina un testimone autentico del messaggio evangelico, una figura che capisse la sofferenza e riuscisse con le sue parole a dare un senso nuovo al dolore e all'esperienza umana. I gruppi di preghiera sorti dall'invito del frate santo sono ormai una realtà consolidata a livello ecclesiale, portati avanti da molte comunità parrocchiali anche nella nostra regione. E mentre, a seguito dei vari libri pubblicati in questi giorni, sui giornali e in tv si dibatte sulla vita di Padre Pio, i gruppi da lui fortemente voluti continuano serenamente la loro attività di preghiera.

Negli anni '50 Padre Pio recepì l'invito di papa Pio XII perché i fedeli si dedicassero con assiduità alla preghiera, promuovendo così l'aggregazione di persone in gruppi attorno all'ospedale «Casa Sollievo della Sofferenza» che stava sorgendo a San Giovanni Rotondo. I gruppi traggono ispirazione proprio da un simile contesto, in cui la malattia e il dolore si tramutano in occasione di in-contro con Dio. Aperti a tutti, i gruppi si propongono ancora oggi di essere anche un percorso di formazione per crescere nella fede e nella Chiesa. Fu Giovanni Paolo II a sottolineare nel 1998 proprio questo punto, invitando a far sì che i gruppi fossero sempre più una «occasione di approfondita catechesi e stimolo alla serena e coraggiosa coerenza cristiana».

È don Francesco Bazzoffi, responsabile dei gruppi di preghiera per la Toscana, a guidarci alla scoperta di questo mondo di spiritualità nella nostra regione. «Non c'è solo devozione particolare ad una figura importante della Chiesa  - spiega don Francesco - ma anche una vicinanza particolare al mondo che soffre, alle persone malate. Non è un caso che il punto di riferimento fondamentale ancora oggi sia l'ospedale di San Giovanni Rotondo con le sue attività e con le sue pubblicazioni». La rivista Casa Sollievo della Sofferenza, edita nel 1949, costituisce un valido aiuto per le attività dei gruppi, con le sue schede di approfon-dimento su temi particolari. «Gli incontri si svolgono a cadenza mensile - continua don Bazzoffi - e sono preceduti dall'adorazione eucaristica, durante la quale si recita il rosario, la celebrazione dell'Eucaristia, e la lettura di alcuni brani scritti da Padre Pio. Il materiale attinto da Casa Sollievo della Sofferenza rappresenta uno spunto ulteriore per discutere e condividere».

 
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