Nei prossimi mesi le sale italiane saranno invase dai film americani: ecco gli interpreti delle pellicole più importanti
Ci sono tutti: le star del cinema americano tornano in massa nelle sale italiane con una vera e propria invasione di film. Sarà perché l'entertainment è il business del futuro, sarà perché il cinema fa sognare senza troppa fatica, fatto sta che la quantità di film in arrivo è davvero impressionante. Avventura, amore, animazione, dramma, comico: ce n'è per tutti i gusti e per tutte le star. Partiamo dai big. Dopo "Catch me if you can" torna l'accoppiata vincente di Spielberg e Tom Hanks nel film "The terminal". Nei panni di Victor Novoski, un turista dell'Est Europa che si ritrova senza patria e passaporto per un improvviso colpo di stato, l'attore americano dimostra che si può naufragare anche sulla terraferma e non solo nell'oceano come in "Cast Away". Accanto a una affascinante Catherine Zeta Jones versione acqua e sapone, Hanks-Victor impara a conoscere la realtà americana pur senza mettervi mai piede. Da anni Hanks non sbaglia un colpo: non si smentisce neppure questa volta.
Niente da fare invece per Robert De Niro che da qualche tempo sembra la controfigura di se stesso: in "Godsend" interpreta la parte di un professore che clona un bambino morto investito. La trama del film è davvero seriosa, il cast (De Niro, Rebecca Romijin-Stamos e Kinnear) scivola via senza lasciar traccia. I must di De Niro, da "C'era una volta in America" a "Gli Intoccabili" non sembrano girati venti anni fa, ma in una vita precedente. La trovata pubblicitaria del sito internet dove si annuncia la possibilità di clonare i propri figli per reclamizzare il film non è originale: l'aveva avuta un anno fa l'italianissimo Alex Infascelli realizzando un sito web sul Sonia Norton Show ("Il siero della vanità"). Grande attesa per "The Bourne supremacy", sequel di "The Bourne Identity": l'assassino smemorato è tornato. Matt Damon non credeva di replicare il personaggio, i suoi compagni di avventura nemmeno: «Nessuno del team pensava si potesse realizzare un sequel all'altezza»: evidentemente si sbagliavano tutti quanti. Lui è un fuoriclasse nonostante la giovane età: "L'uomo della pioggia", "Will Hunting - Genio ribelle", "Salvate il soldato Ryan" e "Il talento di Mr. Ripley" sono lì a ricordarcelo.
Per chi ama muscoli e azione torna anche Vin Diesel con "The Chronicles of Riddick": dopo "XXX" (insieme a Asia Argento) e "Fast and Furious" il popolare attore americano continua a fare il duro: braccia e sguardi sono sempre gli stessi. Che sappia fare solo quello? Non poteva mancare all'appello Tom Cruise che sul suo aspetto fisico ha costruito la sua fama. Questa volta però il regista Michael Mann ha trasformato la sua faccia da angioletto in quella di un assassino brizzolato. E c'è riuscito benissimo: vestito con un abito color acciaio "L'ultimo samurai" sembra l'ultimo dei mascalzoni, il più terribile, senza scrupoli, disposto ad ammazzare cinque persone in una sola notte per un semplice contratto. Voto 8 all'attore ma anche al regista che ha girato il film in digitale con sequenze illuminate solo dalle luci delle strade e dei vicoli della città.
Grande attesa per Denzel Washington che nei prossimi mesi uscirà con due film impegnativi: in "The Mancurian Candidate", remake di "Frankenheimer" ("Va e uccidi" in Italia) del 1962, intepreta il ruolo che fu di Frank Sinatra. Diretto da Jonathan Demme ("Il silenzio degli innocenti") dovrebbe essere prefettamente a suo agio in un thriller politico. Ne "Il fuoco della vendetta" Washington interpreterà invece John Creasy, ex agente Cia specializzato in terrorismo. Se il regista, Tony Scott ("Top Gun") lo ha preferito a De Niro, Willis e Will Smith, un motivo ci sarà.
Pubblico con il fiato sospeso infine per alcune pellicole presenti al Festival del cinema di Venezia. Si tratta di "Birth" dove una splendida Nicole Kidman è convinta che il marito si sia reincarnato in un ragazzino di undici anni e di "La casa alla fine del mondo", dove il sex-simbol maschile Colin Farrell si cimenta in un ruolo gay. Ma i fan dei divi americani non resteranno delusi: praticamente tutte le star più importanti usciranno nei prossimi mesi almeno con un film. Robert Redford è atteso a Novembre con "In ostaggio"; Will Smith arriverà a ottobre con "Io robot" insieme a Richard Gere e Jennifer Lopez in "Shall we Dance?"; Jim Carrey sarà invece protagonista di "Se mi lasci ti cancello" con Kirsten Dust previsto per Novembre. Robin Williams arriverà solo a Natale con "Noel".
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