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Che la comunicazione subliminale non fosse uno scherzo lo sapevamo da tempo; che fosse utilizzata in maniera massiccia in pubblicità, film, copertine di dischi, canzoni e cartoni animati lo scopriamo solo adesso. Soprattutto grazie al sito del Centro Culturale San Giorgio che ha deciso di combattere una vera e propria crociata contro questo fenomeno. Ma di cosa si tratta? La comunicazione subliminale è un tentativo di condizionamento occulto molto potente non percepito dai nostri sensi ma soltanto dal nostro inconscio. Per capirci: se durante un film viene trasmesso un fotogramma molto velocemente non ci accorgiamo di vederlo. In realtà lo percepiamo benissimo. Stesso discorso per il suono: quando una frase, ascoltata al contrario, esprime un messaggio ben preciso il nostro cervello è in grado di captarlo. Molti anni fa gli scienziati si sono accorti che questo fenomeno poteva essere usato per fini commerciali. Il primo esperimento di comunicazione subliminale di cui abbiamo traccia risale ai primi anni cinquanta: durante la proiezione di un film vennero fatti passare sullo schermo alcuni fotogrammi che ritraevano una bottiglietta di Coca Cola. Al termine della proiezione gli spettatori si recarono in massa ad acqustare la bevanda con un incremento delle vendite di circa il 40%. Nonostante le leggi e gli impegni presi dai pubblicitari, dai creativi, dai registi, dai cantanti il fenomeno non è affatto scomparso. Il sito del Centro Culturale San Giorgio combatte dunque la sua crociata nell'unico modo in cui può essere combattuta: segnalando caso per caso i tentativi di comunicazione subliminale di cui, in un modo o in un altro, si è venuti a conoscenza. I casi segnalati sul sito sono sconcertanti. Si va dai messaggi subliminali visivi a carattere sessuale e pornografico a quelli di tipo satanico, politico e pubblicitario/commerciale di cui riportiamo numerosi esempi nella fotogallery. Alcuni casi recenti hanno avuto ampia eco sulla stampa internazionale. Qualche anno fa ad esempio, Domitille Hazard ha firmato un articolo per Le Mode in cui denunciava l'uso della pubblicità subliminale da parte del presidente Bush in campagna elettorale (la parola "rats" "schifosi" è apparsa velocemente sopra il programma di Al Gore in Tv). Il New York Time ha verificato l'accusa e dunque l'ha rilanciata. Qualche anno prima anche il presidente francese Francois Mitterand si è servito della comunicazione subliminale per la propria campagna elettorale: a svelare il tutto è stato ancora una volta Le Monde. Dopo poco tempo lo spot incriminato trasmesso su Antenne 2 è stato sospeso. Per quanto riguarda i messaggi subliminali a carattere pubblicitario-commerciale gli esempi sono numerosissimi. Si va dal simbolo fallico usato nel logo e nelle pubblicità delle sigarette Camel, alla scritta "Sex" sulle lattine di Pepsi, a una cartolina di Paperinik allegata a Topolino con un chiaro riferimento all'organo genitale maschile. Più inquietanti sono naturalmente i messaggi subliminali a carattere satanico che, purtroppo, non mancano. Tra i più famosi ricordiamo la copertina di un album dei Black Sabbath in cui compare la scritta "Kill Ozzy" (uccidi Ozzy). Si tratta dell'ex voce solista del gruppo che aveva lasciato i Black Sabbath qualche tempo prima. Il sito presenta infine un'ampia rassegna di messaggi audio subliminali che, come spiegano i gestori, posso essere di due tipi: rovesciati e "bifronti". I primi possono essere ascoltati nitidamente al contrario. I secondi hanno un senso compiuto sia ascoltandoli correttamente che al contrario. Chi volesse aprofondire la questione può trovare all'interno del sito una lunga lista di link sul tema e tutti i consigli su come contribuire personalmente alla crociata intrapresa dal Centro Culturale di San Giorgio.
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