Dilagano in rete i programmi che aiutano a crearsi una copia di backup dei propri film preferiti
È bene esser chiari sin dall'inizio: copiare un film registrato su dvd è illegale, a meno che il dvd che stiamo copiando non sia di nostra proprietà e la copia sia un backup di sicurezza destinato al nostro archivio personale. Detto questo è innegabile che negli ultimi tempi la dvd-mania stia letteralmente invadendo il web. E questo per un paio di buoni motivi: in primo luogo i pc sono sempre più potenti e dunque riescono a decriptare e copiare integralmente un film su cd o dvd impiegando al massimo qualche ora; in secondo luogo perché molti utenti, incuranti delle ultime leggi in materia di P2P, usano le connessioni sempre più veloci per scambiarsi gratuitamente film in rete. E lo fanno a loro rischio e pericolo, sia ben chiaro.
Consapevoli di questo interesse crescente della comunità web verso i dvd abbiamo cercato di capire come è possibile registrare un dvd sul proprio computer o su un cd e abbiamo verificato che è estremamente facile. Premessa doverosa: la copia è possibile grazie a Jon Johansen, un ragazzo norvegese che qualche anno fa (nel 1999 per essere precisi) riuscì a rimuovere la protezione posta dalle major sui dvd e chiamata "CSS". Il suo algoritmo miracoloso fu battezzato DE-Css e ebbe subito un successo strepitoso sulla rete. Da allora ne è passato di tempo. La major hanno tentato di fermare il De-css ma senza successo.
Attualmente dunque per poter copiare un dvd è possibile seguire tre strade: sfruttare un semplice masterizzatore dvd per crearne uno ex-novo. Questa soluzione è la più semplice ma presenta una controindicazione: i dvd vergini sono ancora abbastanza costosi rispetto ai semplici cd e in ogni caso è necessario acquistare un masterizzatore dvd (che costa 4-5 volte un semplice masterizzatore cd). La seconda soluzione è quella di trasformare un dvd in un formato diverso al fine di ridurre la quantità di dati da registrare e riuscire a memorizzarli in un normale cd. In questo caso i formati prescelti per la copia di backup del film possono essere sostanzialmente tre: il videocd (per il quale consigliamo un programma tipo Nero vision express 2) il superVideocd o il divx. Mentre i primi due formati sono compatibili con la quasi totalità dei lettori dvd diffusi in commercio, il divx è compatibile solo con quelli di ultima generazione. In breve: il videocd e il supervideocd consentono di registrare un film Dvd su un semplice cd (o al massimo due) ma la perdita di qualità di immagine e suono è abbastanza evidente. In compenso però è possibile vedere il film su qualsiasi lettore dvd domestico.
Il divx, che sfrutta il metodo di compressione mpeg4 è naturalmente il più interessante: la perdita di qualità del film copiato è pressochè impercettibile. L'unico problema è che non sono ancora molti i lettori dvd compatibili con divx e dunque per sfruttare questo formato è necessario spesso il computer. questo formato è naturalmente il più utilizzato per lo scambio P2P dei film.
Mentre in passato era necessario utilizzare più programmi per decriptare e comprimere un film da dvd a cd, adesso ne servono pochi e sono relativamente semplici da utilizzare. Il più comune è DvdX 2.2, che con poci semplici click permette di portare a termine l'operazione. Naturalmente per poter vedere un film in divx sul proprio pc è necessario scaricare un apposito programma, chiamato codec, disponibile su www.divx.com di cui esiste la versione anche per linux. Tra i file più diffusi segnaliamo anche dvd decrypter (soltanto per copiare il dvd sul proprio hard disk e togliere la protezione css) e Dr. Divx.
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