L'infaticabile Jovovich continua a stupire: protagonista di "Resident evil 2", prepara una compilation per i suoi fan e lancia una linea di moda a lei ispirata
Claudia Schiffer e Cindy Crowford? Superate. Helena Christensen e Kate Moss? Anticaglie. La nuova dea delle top model si chiama Milla Jovovich, la sua dichiarazione dei redditi parla chiaro. Secondo la rivista americana "Forbes" la bella ucraina ha incassato in un anno 8,7 milioni di euro battendo le colleghe di tutto il mondo. Gisele Bundchen, fidanzata di Di Caprio è seconda in classifica, ha guadagnato "solo" 8,3 milioni di euro; Heidi Klum (terza) appena 4,1 milioni di euro. Spiccioli, confronto a lei. Che, non contenta, si prepara a girare il sequel di Resident Evil, a distribuire una compilation musicale via internet e a lanciare una linea di moda a lei ispirata. Chissà se qualche volta, oltre a macinare soldi, la bella Milla riesce anche a dormire. A giudicare dal suo curriculum pare proprio di no. A 28 anni ha cambiato due mariti (Shane Andews e Luc Besson) e ha flirtato con John Frusciante, il chitarrista dei Red Hot Chili Peppers. Modella, attrice e cantante di successo ha iniziato a lavorare a cinque anni, grazie alla madre che le ha fatto come manager.
Se la fortuna è cieca, la sfiga non è l'unica a vederci benissimo. Richard Avedon, fotografo di successo, capisce subito le sue potenzialità e quando compie 11 anni non ha dubbi: «È la donna più indimenticabile del mondo». Bravo con l'obiettivo, indovino a occhio nudo. Lo stesso anno la rivista "Mademoiselle" scopre l'età della ragazza e si rifiuta di pubblicare alcune sue foto. Avedon minaccia di non fornire più i propri servizi fotografici e Milla ne conquista la copertina: è la più giovane modella finita mai in prima pagina del noto magazine. Modella precoce, Milla non si accontenta. A tredici anni si tuffa nel cinema con un film della Disney "Un treno per Katmandu". È l'inizio di una strepitosa carriera che la porterà a girare "Giovanna d'Arco" di Luc Besson, "The Milion Dolar hotel" con Wenders, "He got game" di Spike Lee e "Resident evil".
Intanto prosegue la sua carriera "fashion": negli anni novanta Milla è la Venere sublime della campagna Dior, Donna Karan e Damiani e, tanto per non annoiarsi, decide di buttarsi nella musica. A quindici anni impugna una chitarra e fonda una band "Plastic has memory" con cui incide un cd "The divine comedy" distribuito nel 1994. Quattro anni dopo è la volta di "The peopletree session" secondo e finora ultimo lavoro musicale di Milla. Adesso prepara il nuovo cd e tutti stanno con le mani e orecchie tese ad aspettarlo. Innamorata della moda Milla è decisa a non abbandonarla: attualmente è uno dei volti dell'Oreal e, contemporaneamente, è la protagonista di una campagna per Emporio Armani. Dove altro arriverà questo portento della natura? Ovunque voglia, è pronto a giurare chi la conosce bene che però ancora non si spiega dove riesca a trovare tutte queste energie per farlo.
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