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Il digitale conquista la radio 18 maggio 2004
Cronaca di una morte annunciata: le vecchie emittenti Fm cedono il passo alle nuove più semplici da usare, con una qualità del suono migliore
 

Le vecchie radio fm hanno i giorni contati: saranno presto sostituite da quelle digitali che promettono una sorta di rivoluzione silenziosa. Addio dunque a fruscii e interferenze fastidiose che spesso disturbano l'ascolto in favore di una grande pulizia e fedeltà del suono e soprattutto di una maggiore scelta delle stazioni. Le tecnologie che stanno alla base della trasformazione radiofonica sono sotanzialmente tre: internet, satellite e la meno conosciuta Dab (digital audio broadcasting system).

La trasmissione radiofonica via intenet è di sicuro quella più nota: bastano pochi click per ascoltare una radio sul web, ma soprattutto ne bastano pochissimi per crearne una propria. La radio via web ha notevoli vantaggi: arriva in ogni angolo del mondo con una spesa irrisoria, è semplice da realizzare e gestire ma soprattutto è interattiva. Il pubblico può infatti intervenire velocemente senza dover ricorrere al telefono ma semplicemente usando forum, chat e email. Secondo un recente studio americano dal 2000 ad oggi il numero degli ascoltatori via internet è cresciuto di oltre il 240%. Ma la crescita è destinata ad aumentare in maniera esponenziale.

La diffusione delle radio satellitari è invece un fenomeno recente, sicuramente di nicchia. Il funzionamento è del tutto simile a quello della tv satellitare: ci si iscrive a un servizio, si paga l'abbonamento annuale per avere un certo numero di programmi e trasmissioni. Le più gettonate al momento sembrano essere le notizie di meteo e traffico. La trasmissione radio via satellite sembra promettere davvero bene: lo dimostra il recente balzo a Wall Street di due titoli tra i principali distributori statunitensi del servizio di radio satellitare: Xm e Sirius che sono cresciute rispettivamente del 379% e del 491% in un solo anno.

L'ultimo sistema che abbiamo citato è la radio Dab, praticamente sconosciuta ai più, ma non per questo meno interessante. È dedicata agli ascoltatori che viaggiano in auto ed è disponibile anche in Italia. Le autoradio Dab sono compatibili sia con le vecchie emittenti Am/Fm che con le nuove emittenti digitali. In questo caso la differenza tra la vecchia e la nuova tecnologia è enorme semplicemente perché il segnale non cade mai: stop dunque ai fruscii e ai rumori di fondo che possono innervosire non poco durante la guida. Ma la potenzialità della trasmissione Dab non si esaurisce qui: presto potrebbe infatti diffondersi anche fuori dalle auto. Sono infatti in fase di realizzazione decoder dab da utilizzare sui telefoni cellulari e sui computer palmari di ultima generazione.



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Alessandro Gennari
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