V

VELOCITA' DI CLOCK

Ogni processore funziona grazie ad impulsi elettrici che si ripetono svariate volte al secondo. Questi impulsi sono generati da un componente chiamato CLOCK. Il tempo impiegato dal processore per effettuare una determinata operazione viene misurato in base a questi impulsi elettrici, detti cicli. Il numero dei cicli al secondo è nell'ordine dei milioni e viene espresso in megahertz (MHz). 10 MHZ, ad esempio, equivalgono a 10 milioni di cicli al secondo.

VELOCITA' DI REFRESH

Velocità in base alla quale viene ridisegnata l'immagine sullo schermo. Per evitare l'effetto sfarfallio si consiglia una velocità di refresh superiore a 70 Hz.

VESA

Video Electronics Standards Association - associazione di standardizzazione della videoelettronica. Il consorzio fondato nel 1980 da otto fabbricanti di computer con lo scopo primario di standardizzare una risoluzione video che andasse oltre la VGA base e che arrivasse a 800 x 600 punti (SuperVGA, che oggi si è spinta a 1024 x 768 punti). Le specifiche VESA definiscono per la modalità SVGA i segnali elettrici che devono viaggiare dalla scheda al monitor, la temporizzazione di questi segnali e la programmazione delle schede. Questo consorzio, cresciuto nel numero dei partecipanti, ha codificato anche l'architettura local bus VL-Bus e si occupa anche di standard multimediali.

VFAT

Virtual File Allocation Table - tabella di allocazione virtuale dei file. Il file system a 32 bit usato da Windows 95/98 per registrare informazioni sul disco. Si tratta di un'estensione del precedente sistema FAT utilizzato dal DOS, rispetto al quale il VFAT garantisce la piena compatibilità pur aggiungendo la possibilità di creare nomi più lunghi dei classici 8 caratteri più 3 di suffisso ammessi dal DOS.

VGA

Video Graphics Array - matrice grafica video. Anche chiamato Video Graphics Adapter. Si tratta dello standard per schede video definito da IBM per i suoi PS/2 che all'epoca (1987) aveva rimpiazzato i due standard già esistenti: CGA (Color Graphics Adapter) e EGA (Enhanced Graphics Adapter) che funzionavano rispettivamente a 320 x 200 punti con 4 colori e a 640 x 350 punti con 16 colori. Il modalità VGA la risoluzione è stata portata a 640 x 480 punti con 16 colori, ma è stato anche cambiato il modo d'interazione tra scheda video e monitor. In precedenza la scheda video inviava al monitor segnali digitali che venivano da questo tradotti in pixel da rappresentare sullo schermo, dall'arrivo della VGA in avanti le schede hanno inviato al monitor segnali analogici (a variazione continua) che si traducono molto più facilmente e con maggiore precisione in spostamenti del pennello elettronico che disegna immagini e caratteri sullo schermo. In questo modo è possibile aumentare la risoluzione e il numero di colori visualizzato senza modificare drasticamente la tecnologia. Infatti, nel tempo il numero di colori per la modalità VGA è stato portato a 256, 65.536 e 16.777.216 e lo standard medesimo si è evoluto in una forma potenziata, SuperVGA che arriva a 1024 x 768 punti e oltre.

VIEWER

Un programma che visualizza file grafici recuperati attraverso il World Wide Web. Si tratta di un componente separato dal software di accesso vero e proprio (client) e viene attivato quando quest'ultimo incontra un file che non può visualizzare utilizzando le proprie risorse di base.

VIRTUALE

Indica qualcosa apparente e non reale. Per esempio si può simulare che la memoria centrale di un computer sia molto piò grande di quella fisica effettiva, grazie ad una tecnica di "paginazione" che deposita le "pagine di memoria" su una memoria a disco. L'utente vede una "memoria virtuale" come se fosse una vera memoria fisica piò grande di quella realmente presente nel computer.

VISHING

Il vishing è una forma di truffa simile al phishing, con lo scopo di carpire, con l'inganno, informazioni private. La truffa sfrutta ed automatizza la persuasione tipica delle tecniche di ingegneria sociale ed è effettuata tramite servizi di telefonia. Il significato di ‘vishing’ deriva dall’unione fra due parole: ‘voice’ e ‘phishing’. Un attacco di vishing è simile al phishing, solo che avviene per telefono o tramite messaggio vocale. Rientra fra i crimini informatici perché è una tecnica usata dai truffatori per accedere al denaro o ai dati personali delle vittime. I malintenzionati potrebbero ad esempio cercare di accedere al conto corrente di una persona, rubare il suo numero di carta di credito, o addirittura convincere la vittima a effettuare un bonifico a loro favore. Esiste un motivo ben preciso per cui sempre più truffatori ricorrono al vishing. Questo tipo di truffa telefonica sfrutta la cosiddetta ingegneria sociale, ossia una serie di tecniche che fanno leva su sentimenti innati nelle persone, quali la fiducia, la paura, l’avidità o l’altruismo. Il criminale informatico cerca di evocare questi sentimenti, suscitando panico o altre emozioni che potrebbero offuscare la capacità di giudizio della vittima, e ne approfitta per sottrarle denaro o dati sensibili. Come proteggersi? Innanzitutto, è bene ricordare che la banca non chiede mai ai propri clienti di fornire i codici operativi del conto corrente. Pertanto, se si hanno dubbi su una chiamata ricevuta (soprattutto se l’interlocutore chiede dati personali come, ad esempio, indirizzo, coordinate bancarie, password, numero della carta di credito o debito), è opportuno chiudere immediatamente la comunicazione e contattare telefonicamente il Servizio Clienti della banca per verificare la bontà della chiamata e comunque segnalare l’accaduto. Ricordiamo inoltre che l’installazione delle applicazioni, deve essere effettuata utilizzando solo i market place ufficiali e mai da link ricevuti da sconosciuti. L’installazione di applicazioni di sicurezza e antivirus può contribuire ad aumentare il livello di sicurezza prevenendo l’intrusione di malintenzionati all’interno dei dispositivi.

VLB

VESA Local Bus - bus locale VESA. Lo standard per bus locale creato dall Video Electronics Standards Association (VESA) per fornire un mezzo per trasferire dati ad alta velocità tra la CPU e le schede di espansione alloggiate sul bus locale (così definito perché direttamente abbinato al processore e alla sua frequenza di funzionamento). Il VL-Bus ha trovato il suo massimo momento di gloria tra il 1993 e il 1994 su macchine della classe 486, ma ormai è stato rimpiazzato quasi ovunque dal più moderno e affidabile PCI. la sua ferquenza massima di funzionamento è tipicamente di 40 MHz e funziona a 32 bit. Esistono specifiche per portarlo a 64 bit e a 66 MHz.

VOIP

Acronimo di Voice over IP, in telecomunicazioni e informatica, indica una tecnologia che rende possibile effettuare una conversazione, analoga a quella che si potrebbe ottenere con una rete telefonica tradizionale PSTN, sfruttando una connessione Internet o una qualsiasi altra rete di telecomunicazioni dedicata a commutazione di pacchetto, che utilizzi il protocollo IP (ad esempio la propria rete LAN aziendale) senza connessione per il trasporto dati. Fra tutti i vantaggi del VOIP possiamo ricordare: il minor costo per chiamata, specialmente sulle chiamate nazionali e internazionali, minori costi di infrastruttura, nuove funzionalità avanzate rispetto alla telefonia tradizionale, maggiore scalabilità successiva. Grazie a questi vantaggi è possibile, ad esempio, eliminare la distinzione tra chiamate locali e chiamate interurbane, mantenere diversi numeri telefonici su un solo apparato telefonico, salvare messaggi vocali sul proprio computer o, ancora, effettuare telefonate completamente gratuite tra utenti della stessa rete.

VOLATILE

Si riferisce di solito alla "memoria volatile". Alcuni tipi di memorie oggi usate nei computer non permettono di conservare le informazioni per un tempo indeterminato. Infatti perdono le informazioni se si toglie l'alimentazione elettrica. Un esempio di "memoria volatile" è la RAM.

VPN

(Virtual Private Network, rete privata virtuale) - Insieme di nodi in una rete pubblica come Internet che scambiano dati tra loro utilizzando una tecnologia di protezione da eventuali intercettazioni da parte di persone non autorizzate, come se i nodi fossero collegati tramite linee private.

VR

Virtual Reality - realtà virtuale. La tecnologia che usa immagini e suoni generati dal computer per creare la parvenza artificiale di uno scenario diverso da quello percepito esteriormente.

VRAM

Video Random Access Memory - memoria video ad accesso casuale. Una forma di DRAM particolarmente idonea per le schede video. A differenza della DRAM convenzionale, però, la VRAM è progettata con due accessi (dual port) e quindi può servire due dispositivi differenti nello stesso momento. La CPU vi scrive le informazioni e, nello stesso momento, la circuiteria della scheda grafica può accedere alla medesima memoria per leggerne il contenuto appena registrato e convertirlo in segnali con cui generare pixel sullo schermo. Il risultato è una velocità di molto maggiore nella generazione delle immagini a video.

VRML

Virtual Reality Modeling Language - linguaggio di modellazione per realtà virtuale. Una standard aperto per la produzione d'immagini tridimensionali su World Wide Web attraverso il quale sarà possibile introdurre scenari di realtà virtuale su Internet. Il codice VRML descrive una scena tridimensionale in modo analogo a come quattro punti definiscono un quadrato, oppure un centro e il relativo raggio definiscono una sfera. I visori VRML interpretano i documenti VRML scaricati da Web e li visualizzano sul computer dell'utente, seguendo un approccio simile a quello usato dei browser per i classici documenti HTML.

VXD

Virtual Device Driver. Uno speciale tipo di driver utilizzato da Windows 3.X nella modalità 386 Enhanced. I driver di questa categoria funzionano nella condizione di maggior privilegio concessa dal sistema operativo (anello 0) e perciò riescono a realizzare un'interazione diretta e a basso livello con l'hardware che devono pilotare oppure con le funzioni base di Windows. WIN386.EXE, il kernel di Windows 3.X, è esso stesso composto di VXD.

V.34

Il più recente e il più veloce dei protocolli ufficialmente formalizzati dall'ITU-T. Prevede una velocità massima di trasmissione dati di 28.800 bps per trasmissioni in modalità full duplex asincrona. Può anche scendere a 26.400, 24.000, 21.600, 19.200, 12.000, 9.600, 7.200, 4.800 e 2.400 bps, con o senza correzione automatica degli errori.

V.90

Lo standard internazionale definito dall'ITU-T ( International Telecommunications Union-Telecommunication Standardization Sector) per la trasmissione via modem alla velocità di 57.600 bit per secondo, identificati anche con il nome abbreviato di modem a 56K.

V.92

Aggiornamento del V.90 che, lasciando inalterata la massima larghezza di banda in downstream (56Kbps), eleva quella di upstream portandola fino a 48Kbps. Approvato dall'ITU (International Telecommunications Union), l'ente internazionale che certifica i vari protocolli, il V.92 introduce un "pacchetto" di novità di tutto rispetto che invoglierà molti utenti a orientarsi verso modem supportanti questo standard piuttosto che verso linee veloci (ISDN o simili).
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